Quotazione Moto & Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Piloti

Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”

Redazione
dalla Redazione il 10/12/2019 in Piloti
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Chiudi
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
1 / 18
1 / 18

Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”

Dalle minimoto al Motomondiale passando per il titolo Europeo (MiniGP70) al successo nel trofeo Honda. Passo passo rileggiamo la storia del pilota riminese

Enea Bastianini nasce a Rimini il 30 dicembre del 1997. La passione per il mondo delle corse, gliela trasmette papà Emilio che lavora nel mondo del commercio dei mercati di provincia, vendendo prodotti d’abbigliamento. La passione del padre contagia il piccolo Enea che inizia a correre con le minimoto. All’inizio è un gioco, ma in poco tempo diventa il suo sport e i risultati iniziano ad arrivare. Nel 2011, conquista il titolo europeo della MiniGP70 con il team RMU Moto. La stagione successiva, nel 2012, Enea gareggia nel trofeo Honda, in sella a una NSF250R e riesce a conquistare il titolo.

Nel 2013 Enea Bastianini partecipa alla Red Bull MotoGP Rookies Cup, riuscendo a ottenere due vittorie e chiudendo la stagione al 4º posto nella classifica. Grazie a questi risultati viene ingaggiato dal team di Fausto Gresini per correre nel motomondiale in Moto3. Il suo compagno di squadra è Niccolò Antonelli.

Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”

Il debutto nel Motomondiale

Nel 2014 Bastianini debutta nel Motomondiale. L’esordio in Qatar non è dei migliori, il 16° posto da modo ad Enea di farsi le ossa e le quattro gare successive sono sempre in crescita: 13° ad Austin, 10° in Argentina, 9° a Jerez e 7° in Francia. In Catalogna ottiene il suo primo podio, chiude secondo dietro soltanto ad Alex Marquez che quell’anno vincerà il titolo. Bastianini è ancora secondo a Brno, in Repubblica Ceca, e giunge terzo in Gran Bretagna. A fine stagione i punti sono 127 punti che gli valgono il nono posto nella classifica finale. Un buonissimo risultato per un rookie.

La prima vittoria

Nel 2015 rimane nello stesso team, con compagno di squadra Andrea Locatelli. In Qatar chiude secondo, partendo alla grande, ma poi dopo un buon quarto posto in Texas ottiene due noni posti (Argentina e Spagna), per poi riprendersi a Le Mans, in Francia, dove ottiene un altro secondo posto. Poi un quinto posto al Mugello in Italia e un altro grande secondo posto in Catalogna. In Olanda ottiene la seconda pole position consecutiva, ma chiude al sesto posto, si rifà in Germania dove conquista la terza posizione. In Repubblica Ceca giunge secondo. E finalmente, nel GP di casa, quello di San Marino e della Riviera di Rimini ottiene la pole position e la sua prima vittoria nel Motomondiale. Termina la stagione al 3º posto finale con 207 punti, giocandosi fino a tre gare dalla fine della stagione la possibilità di vincere il mondiale.

Nel 2016 rimane nello stesso team, questa volta il suo compagno di squadra è Fabio Di Giannantonio. Dopo il trittico fuori dall’Europa concluso senza acuti, trova la prima gioia in Catalogna dove chiude la gara in terza posizione, la stagione è dominata da Brad Binder che mette da subito in chiaro chi sarà a vincere il titolo, ma la battaglia per il secondo posto finale vale comunque, se non altro in termini sportivi e di orgoglio nei confronti degli avversari. Enea conquista un secondo posto (San Marino) e tre terzi posti (Germania, Austria e Aragona) e riesce a conquistare la prima vittoria stagionale in Giappone, davanti a Binder e Bulega. Chiude la stagione al secondo posto in classifica piloti con 177 punti ma ben 142 di distanza dal sudafricano.

Cambio squadra

Nel 2017 Bastianini decide di cambiare squadra e passa nel team Estrella Galicia 0,0 dove trova come compagno di squadra lo spagnolo Arón Canet. In questa stagione non riesce ad andare oltre il sesto posto finale con 141 punti. Nell’arco della stagione, povera di risultati rilevanti, ha ottenuto un secondo posto in Gran Bretagna e due terzi posti (ad Aragon e in Malesia).

La stagione successiva, “il Bestia” decide di cambiare ancora e accetta la proposta del team Leopard Racing, che gli affida una Honda; il compagno di squadra è Lorenzo Dalla Porta. In questa stagione Enea colleziona ben sei ritiri, ma conquista una grande vittoria in Catalogna, una pista a lui congeniale, due secondi posti (Americhe e Austria) e tre terzi posti (Olanda, Aragona e Malesia). Jorge Martin vince il campionato davanti a Di Giannantonio e Bezzecchi. Bastianini si deve accontentare del quarto posto, davanti al suo compagno di team, con 177 punti.

Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”

Un nuovo inizio, la Moto2

Nel 2019 Enea Bastianini sale di categoria, passa in Moto2. Ha accettato con grande entusiasmo la proposta di salire di classe da parte della Kalex del team Italtrans Racing, ritrovando Andrea Locatelli come compagno di squadra. Il primo podio arriva in Repubblica Ceca, dove chiude terzo. Alla fine della stagione i punti saranno 97 e in campionato è decimo.

Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”

CAMPIONE DEL MONDO MOTO2

Nel 2020 è ancora in Moto2 con il Team Italtrans Racing e il nuovo compagno di squadra, Lorenzo Dalla Porta. La stagione è trionfale e dopo il terzo posto in Qatar, arriva il primo successo nella categoria nel Gran Premio d'Andalusia, bissato dalla vittoria in Repubblica Ceca, il terzo nel Gran Premio di San Marino, e il nuovo successo nel Gran Premio dell’Emilia-Romagna. Con il secondo posto ad Aragona e il terzo nel Gran Premio di Teruel si laurea Campione del mondo Moto2 con 205 punti.

Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”

QUATTRO ANNI CON DUCATI IN MOTOGP

Nella stagione 2021 passa in MotoGP con la Ducati e i colori del team Esponsorama Racing, al fianco di Luca Marini. A settembre ottiene il suo primo podio nella classe regina, chiudendo terzo nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini a Misano Adriatico, podio ripetuto anche nel Gran Premio dell'Emilia Romagna, corso sempre sul tracciato romagnolo. Conclude la stagione all'11º posto.

Nel 2022 passa al team Gresini Racing, sempre in sella a una Ducati Desmosedici al fianco di Fabio Di Giannantonio come compagno di box. Il debutto è spettacolare con la vittoria nel Gran Premio del Qatar, primo successo in MotoGP. Nel corso del campionato ottiene altre due vittorie, nel GP delle Americhe e in Francia. In Austria riesce a siglare la sua prima pole position in top class e in agosto viene ufficializzato il suo prossimo passaggio nel team ufficiale Ducati a partire dalla stagione 2023, al fianco di Francesco Bagnaia. Prima di lasciare il Team Gresini ottiene la quarta vittoria ad Aragona e chiude il campionato al terzo posto finale.

La stagione 2023, la prima tra le fila del Team factory Ducati inizia malissimo, con la caduta a Portimão, dove rimedia la frattura della scapola destra, infortunio che lo tiene fuori dalle corse per quattro GP. Torna nel Gran Premio d'Italia, ma i risultati sono al di sotto delle aspettative finché a Montmelò subisce un secondo infortunio alla caviglia e alla mano che lo costringe a saltare altri tre Gran Premi. Nel finale di stagione torna alla vittoria aggiudicandosi il Gran Premio della Malesia.

Nel 2024, secondo anno con il team ufficiale Ducati, sale sul podio con un secondo posto in Portogallo e un terzo nella gara successiva ad Austin. Termina secondo al Mugello, dopo un sorpasso all'ultima curva su Jorge Martín e sale sul podio anche ad Assen, mentre sul circuito di Silverstone ottiene la sua prima doppietta, vincendo sia la Sprint che la gara della domenica. Chiude terzo anche in Austria e poi nelle due tappe a Misano ottiene tre podi di fila, tra cui la vittoria del Gran Premio dell'Emilia-Romagna, la centesima per Ducati in MotoGP. Va a podio nelle sei Sprint successive, vincendo quella in Thailandia, mentre a Sepang chiude terzo in entrambe le gare, chiudendo il campionato al quarto posto.

Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”

LA NUOVA AVVENTURA IN KTM

Dopo quattro anni con Ducati, nella stagione 2025, sarà in sella alla KTM RC16 del team satellite Tech 3 al fianco di Maverick Viñales.

Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”
Enea BASTIANINI, la storia del “Bestia”

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV
ADV

Correlate

ADV