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EWC: Niccolò Canepa si ritira dopo il Bol d'Or 2024

Redazione
dalla Redazione il 05/09/2024 in Sbk
EWC: Niccolò Canepa si ritira dopo il Bol d'Or 2024
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Il pilota del team ufficiale EWC Yamalube YART Yamaha si ritirerà dopo l'ultima gara del Campionato mondiale Endurance 2024 al Bol d'Or, dal 12 al 15 settembre

Niccolò Canepa, pilota ufficiale EWC Yamalube YART Yamaha, si ritirerà dalle corse dopo la gara finale del Campionato mondiale Endurance 2024 al Bol d'Or, dal 12 al 15 settembre. L'italiano punta a concludere la sua carriera in bellezza, aggiudicandosi due titoli EWC consecutivi.

Il trentaseienne ha alle spalle una brillante carriera lunga oltre due decenni, durante i quali ha gareggiato in MotoGP, WorldSBK, Moto2, WorldSSP e MotoE, diventando il pilota italiano EWC di maggior successo nella storia.

Canepa, originario di Genova, ha iniziato la sua carriera nei campionati nazionali italiani prima di debuttare nel WorldSSP nel 2005. Dopo essere arrivato secondo nel campionato europeo Superstock 600 del 2006, è stato incoronato campione della FIM Superstock 1000 Cup del 2007.

Dopo questo successo, ha fatto il suo debutto nel WorldSBK la stagione successiva con un paio di wildcard ed è diventato un collaudatore della MotoGP prima di passare alla classe regina a tempo pieno nel 2009. Dopo aver concluso con un impressionante 16° posto assoluto durante la sua stagione di debutto in MotoGP, è passato alla Moto2 nel 2010 e ha fatto 11 partenze prima di tornare alla FIM Superstock 1000 Cup nel 2011. Una stagione completa nel WorldSBK è seguita nel 2012, e poi è arrivato secondo nella FIM Superstock 1000 Cup del 2013.

È tornato nel WorldSBK per le stagioni 2014 e 2015 prima di iniziare la sua lunga collaborazione con Yamaha, unendosi al team GMT94 Yamaha EWC nel 2016, classificandosi secondo nel campionato mondiale Endurance quell'anno, con Canepa che è diventato anche collaudatore ufficiale della Yamaha Motor Europe WorldSBK.  

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EWC: Niccolò Canepa si ritira dopo il Bol d'Or 2024

Il suo ruolo di collaudatore lo ha visto sostituire un infortunato Sylvain Guintoli per quattro gare durante la stagione 2016 del WorldSBK, assicurandosi quattro piazzamenti nella top ten. Ha anche sostituito Florian Marino in due gare quell'anno nel campionato europeo STK1000, registrando un podio (3°) a Donington Park.

Al suo secondo anno con il team GMT94 Yamaha, è diventato il primo italiano a vincere un campionato mondiale FIM Endurance nel 2016/2017 e, nel frattempo, è diventato anche il primo italiano a ottenere la vittoria al Bol d'Or, concludendo come secondo classificato la stagione successiva.

Canepa ha continuato a fare apparizioni come wild card nel WorldSBK per il team Pata Yamaha nel 2018, disputando entrambe le gare a Donington Park e poi a Misano, segnando punti durante entrambe le uscite. Si è poi unito al team ufficiale YART Yamaha EWC per la stagione EWC 2018/2019, assaporando immediatamente il successo, vincendo l'8 Ore dello Slovakia Ring e concludendo la stagione al quarto posto.

Nel 2019 ha anche fatto il suo debutto nella MotoE World Cup, concludendo nono in classifica generale, un risultato che avrebbe ripetuto l'anno successivo, dimostrando la sua capacità di essere veloce con qualsiasi mezzo. Nella sua seconda stagione con il team YART, le vittorie a Estoril e Sepang hanno permesso loro di ottenere il secondo posto assoluto nel campionato mondiale FIM Endurance 2019/2020.

Durante questo periodo, è anche diventato l'allenatore dei piloti Yamama WorldSBK, assumendo un ruolo ancora più attivo nel paddock insieme ai suoi doveri di collaudatore, che hanno dato i loro frutti nel 2021, quando Yamaha ha vinto il campionato WorldSBK. È tornato alla MotoE World Cup nel 2022, assicurandosi il suo primo podio nella classe, concludendo la stagione al settimo posto e gareggiando anche nel campionato italiano CIV Superbike.

Canepa ha aggiunto un altro titolo EWC nel 2023 dopo una stagione sbalorditiva che ha visto YART vincere la 24H SPA EWC Motos e assicurarsi il secondo posto alla 24 Heures Motos di Le Mans prima di finire quarto al Bol d'Or per essere incoronato campione ancora una volta.

L'italiano punta a ritirarsi in alto vincendo la sua terza corona dell'Endurance World Championship alla sua ultima gara, con il team YART diretto al Bol d'Or in testa alla classifica generale con sei punti di vantaggio dopo essere arrivato secondo alla 24 Heures Motos di Le Mans, aver vinto la 8 Hours of Spa Motos e essersi assicurato un podio da sogno (2°) alla leggendaria 8 Hours di Suzuka.

Mentre vincere un altro titolo di campionato sarebbe la conclusione perfetta per una carriera incredibile, qualunque cosa accada al Bol d'Or, Canepa passerà alla storia come uno dei piloti EWC di maggior successo di tutti i tempi ed è membro di un club d'élite di persone che hanno vinto tutte e tre le principali gare di 24 ore (Spa, Le Mans e Bol d'Or).

Niccolò Canepa: “È stato un viaggio fantastico! Ho iniziato a correre con le minimoto quando avevo solo nove anni e a 19 ero già in sella a una MotoGP. Sono stato fortunato ad aver avuto una carriera incredibile; certo, ci sono stati momenti difficili, ma da bambino non avrei mai immaginato di avere così tanto successo e di divertirmi così tanto con questo sport. Ho dato tutto alle corse, ma ho ricevuto molto più di quanto mi aspettassi e ho vinto due titoli EWC e uno in Superstock. Spero che dopo il Bol d'Or potremo arrivare a tre titoli EWC. Ho avuto l'opportunità di correre in molti campionati, come MotoGP, WorldSBK, EWC, WorldSSP, Moto2 e MotoE. Sono contento di ciò che ho ottenuto. Come pilota, sai quando è il momento di fermarsi e sembra il momento perfetto per ritirarsi dopo il Bol d'Or. Sto già pensando a nuove sfide e all'inizio di un nuovo capitolo della mia vita. Certo, mi mancheranno le corse, i miei compagni di squadra e la mia R1, ma penso che sia il momento giusto. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno supportato durante la mia carriera, in particolare la mia famiglia e la mia ragazza e coloro che ho incrociato e che mi hanno aiutato o insegnato qualcosa. È stato un piacere incontrare così tante persone lungo il cammino e non vedo l'ora della prossima avventura, che mi vedrà continuare a indossare il blu Yamaha!"

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