Cinque cose che resteranno del GP America 2024

Nell'ordine: la gara da orgasmo di Vinales, Acosta spregiudicato, la rimonta di Bastianini su Martin (che magari poteva stare zitto nei giorni scorsi...). E lo spettacolare scambio di moto tra Ivan Ortolà e Stefano Nepa

VINALES, IL MIGLIOR PILOTA IN CIRCOLAZIONE OGGI

Martin o Bagnaia? Noi preferiamo l'usato sicuro, che risponde al nome di Maverick Vinales. Uno che per essere un pilota di MotoGP, per gli standard attuali, è vecchio. A 29 anni, con una moglie e dei figli, magari fai altro. E invece lui porta l'Aprilia (forse la moto più sottovalutata dal circus) a dominare sia nella Sprint race del sabato sia nella gara della domenica. E, per aggiungere un coefficiente di difficoltà al tutto, compie l'impresa partendo dalla pole, retrocedendo al nono posto dopo essere stato preso a sportellate in curva 1 e aver rimontato tutti con costanza e classe. Applausi, chapeau, qui si gode.  

PEDRO ACOSTA: IRIDATO NEL 2025?

Ci sono quelle promesse dello sport per cui non è questione di "se" ma di "quando". La questione è solo "quando" Pedro Acosta vincerà una gara e vincerà il suo primo Mondiale. Di questo passo il rookie della GasGas (con motore KTM) potrebbe centrare il primo obiettivo questa stagione e il secondo già l'anno prossimo. Il racconto dello sport - qualunque esso sia - si nutre dell'epopea dei baby fenomeni. Questo lo è, basta vedere come duella in pista a tu per tu con signori piloti, senza timori reverenziali. Vi ricorda qualcuno, tipo un ragazzetto che veniva da Tavullia?  

BASTANINI, IL MIGLIOR PILOTA DEL MONDO NEGLI ULTIMI 3 GIRI

A inizio anno era solamente il secondo di Bagnaia. Ma, visto che l'iridato uscente (e, al momento, sempre meno rientrante) latita, è lui che tiene alte le sorti di Ducati.E pensare che Enea Bastianini quest'anno non ha ancora vinto una gara. Nonostante ciò, è saldamente in seconda posizione dietro al leader della classifica Martin.  Anche lui, ieri sera ad Austin, era reduce da una partenza da arresto (in senso negativo). Ma tutti a dire che Enea ne ha, ne ha ancora di benzina. E che lui negli ultimi giri tira fuori il meglio. Fatto sta che alla fine, zitto zitto, si è trovato in lotta per il terzo gradino del podio con Jorge Martin, che ha puntualmente infilato a un giro dalla fine. Gli manca solo di vincere qualche gara, e Pecco Bagnaia diventerà il suo secondo.  

JORGE MARTIN, BRAVO MA STAI ZITTO

Per carità, lo spagnolo è sempre costante ed è sempre in cima, guida in modo divino e non a caso è leader del Mondiale. Ma nel weekend di Austin ha fatto più discutere per le sue dichiarazioni polemiche legate alle vibrazioni della sua Ducati e al mercato piloti, che per le performance in pista. Che nel 2025 il suo destino sia lontano da Pramac, è piuttosto evidente. Se fosse piàù concentrato sulla pista, Bastianini non lo avrebbe sorpassato.  

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OSCAR DELLA GIORNATA: IL FURTO DELLA MOTO TRA ORTOLA' E NEPA

Questo è materiale per la Gialappa's Band, e vince il premio come cosa più spassosa vista nel GP delle Americhe 2024. Siamo nella gara di Moto3 e dopo un contatto Ivan Ortolà e Stefano Nepa finiscono a terra con le loro moto. Lo spagnolo, preso da foga agonistica, punta a risalire in sella alla moto. Dimenticandosi però qual è la sua. Così sale su quella del pilota italiano, che lo insegue così come farebbe chiunque di noi se vedesse un ladro che tenta di scappare col proprio mezzo. Una volta chiarito l'equivoco, con tanto di minacce, l'italiano torna sulla sua moto e lo spagnolo ci ripensa. Signori, ecco a voi le comiche.