Motogp
MotoGP: Davide Brivio nuovo team principal di Aprilia Trackhouse Racing
La squadra statunitense si assicura l'esperienza del Team Manager italiano, reduce dall’esperienza nel paddock Formula 1 con la Alpine
Annuncio a sorpresa del team Trackhouse Racing MotoGP che ha comunicato l’arrivo come team principal di Davide Brivio, uno dei più esperti direttori sportivi del motorsport. Reduce dall'esperienza con la Alpine Formula 1, Davide Brivio torna quindi alla MotoGP, il campionato che gli ha regalato cinque titoli piloti e quattro fra i costruttori, con due marchi diversi. L'ultimo campionato del mondo MotoGP di Brivio risale al 2020, prima del suo clamoroso abbandono e il trasloco in Formula 1.
Il fondatore e proprietario di Trackhouse, Justin Marks è intenzionato far crescere il Trackhouse Entertainment Group al di là della NASCAR, la principale serie automobilistica statunitense, dove ha già ottenuto successo. L'ingresso nel campionato come partner di Aprilia e l'impegno per affidare a Miguel Oliveira una RS-GP con specifiche 2024 da subito, e presto anche per Raul Fernandez, rende chiare le intenzioni del team. La presenza di Wilco Zeelenberg garantisce garantisce il collegamento del box con le aree operative commerciali e di marketing della sede centrale di Nashville, nel Tennessee, mentre la gestione e il reparto corse sono in North Carolina. L’arrivo di un team manager come Brivio è quindi l'ultima mossa per sostenere i piani di Justin, fatta in tempi decisamente rapidi.
Davide Brivio: "È successo tutto molto velocemente, negli ultimi giorni, quando Justin mi ha chiesto di aiutare Trackhouse nella sua sfida in MotoGP. È davvero emozionante entrare a far parte di questo nuovo progetto fin dall'inizio, non vedo l'ora di conoscere meglio Trackhouse e capire cosa possiamo fare in MotoGP, forti della visione e dell'esperienza maturata in altri contesti sportivi. Potrebbe rappresentare una grande combinazione fra due mondi diversi. Manca solo un test prima dell’avvio della stagione. Cercheremo di sostenere il più possibile i nostri due talentuosi piloti, Miguel e Raul, e di divertirci”.
Justin Marks, Team principal: "È incredibile avere una persona del calibro e dell'esperienza di Davide alla guida del team Trackhouse Racing MotoGP. Siamo onorati. Quando l’ho incontrato ho subito capito che era la persona giusta per noi, perché si sarebbe perfettamente adattato alla nostra filosofia. Ci porterà verso grandi cose, fuori e dentro la pista”.
Il fondatore e proprietario di Trackhouse, Justin Marks è intenzionato far crescere il Trackhouse Entertainment Group al di là della NASCAR, la principale serie automobilistica statunitense, dove ha già ottenuto successo. L'ingresso nel campionato come partner di Aprilia e l'impegno per affidare a Miguel Oliveira una RS-GP con specifiche 2024 da subito, e presto anche per Raul Fernandez, rende chiare le intenzioni del team. La presenza di Wilco Zeelenberg garantisce garantisce il collegamento del box con le aree operative commerciali e di marketing della sede centrale di Nashville, nel Tennessee, mentre la gestione e il reparto corse sono in North Carolina. L’arrivo di un team manager come Brivio è quindi l'ultima mossa per sostenere i piani di Justin, fatta in tempi decisamente rapidi.
Davide Brivio: "È successo tutto molto velocemente, negli ultimi giorni, quando Justin mi ha chiesto di aiutare Trackhouse nella sua sfida in MotoGP. È davvero emozionante entrare a far parte di questo nuovo progetto fin dall'inizio, non vedo l'ora di conoscere meglio Trackhouse e capire cosa possiamo fare in MotoGP, forti della visione e dell'esperienza maturata in altri contesti sportivi. Potrebbe rappresentare una grande combinazione fra due mondi diversi. Manca solo un test prima dell’avvio della stagione. Cercheremo di sostenere il più possibile i nostri due talentuosi piloti, Miguel e Raul, e di divertirci”.
Justin Marks, Team principal: "È incredibile avere una persona del calibro e dell'esperienza di Davide alla guida del team Trackhouse Racing MotoGP. Siamo onorati. Quando l’ho incontrato ho subito capito che era la persona giusta per noi, perché si sarebbe perfettamente adattato alla nostra filosofia. Ci porterà verso grandi cose, fuori e dentro la pista”.