MotoGP Sepang test Day1: Martin il più veloce davanti ad Acosta

Premesso che i tempi dei test vanno sempre presi con le pinze, visto che il lavoro principale dovrebbe essere la messa a punto e lo sviluppo delle novità tecniche portate in pista,  non si può non notare che ai vertici della classifica dei tempi al termine del primo giorno di test ufficiali MotoGP a Sepang, in Malesia, ci sia il “solito” Jorge Martin. Lo spagnolo è stato l’unico ad abbattere il muro dell’1:58, girando in 1:57.951, oltre due decimi e mezzo meglio di Pedro Acosta. Il rookie del team Red Bull GASGAS Tech3 continua a ben impressionare e dopo aver siglato il miglior tempo la settimana scorsa, nello shakedown test, si è confermato tra i migliori anche in questo test a ranghi completi.

Staccato di appena 8 millesimi dal pilota GASGAS, ecco Fabio Quartararo sulla M1 del team Monster Energy Yamaha MotoGP, che sembra aver fatto passi avanti per quanto riguarda la competitività nei confronti delle altre case, grazie al nuovo motore e alle novità di aerodinamica.

A seguire la Ducati di Fabio Di Giannatonio, che ha chiuso la prima giornata di test quarto, con il compagno di box Marco Bezzecchi ottavo e vittima di una caduta nel finale. Quinta la Ducati ufficiale di Enea Bastianini seguita dalla prima Aprilia RS-GP, quella guidata da Maverick Vinales. Settimo Alex Marquez a poco oltre il mezzo secondo di distacco da Martin, mentre il fratello Marc ha chiuso nono, dopo alcuni problemi tecnici, una piccola scivoltata e una giornata passata a cercare ulteriore feeling con la Ducati.

Da segnalare le bandiere rosse esposta a causa delle due cadute alla curva 11, che hanno coinvolto il campione del mondo in carica, Francesco Bagnaia, e Raul Fernandez, autore di un highside che lo ha costretto ad un passaggio al centro medico, dove fortunatamente non sono emersi infortuni degni di nota. Niente test invece per Franco Morbidelli, ancora a riposo dopo la caduta della settimana scorsa a Portimao, in Portogallo, mentre si allenava con una Panigale di serie.

Dal punto di vista tecnico, i ducatisti Martin, Bagnaia e Bastianini si sono concentrati sul motore 2024, già utilizzato a Valencia, mentre il nuovo pacchetto aerodinamico annunciato da Gigi Dall'Igna potrebbe essere utilizzato domani. In casa KTM, il lavoro sulle RC16 si è concentrato sull’elettronica e su un nuovo scarico. Testati anche alcuni aggiornamenti aerodinamici e di motore.

La case più innovative di questa prima giornata sono state così l’Aprilia e la Honda che hanno portato in pista componenti inediti di aerodinamica, motore, forcellone e telaio.