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MotoGP Qatar: la gomma condanna Martin, Bagnaia a un passo dal bis
Il giorno dopo il Gran Premio di Lusail in Qatar si pensa subito al prossimo weekend, la tappa conclusiva della stagione a Valencia. Bagnaia conquista un secondo posto che vale oro, mentre Martin chiude solo decimo e critica aspramente la Michelin per la gomma poco performante
FAVOLA DIGGIA, SPAURACCHIO MAPPA 8
A cinque giri dalla fine della gara sul dashboard di Fabio Di Giannantonio compare la mappa 8. Un messaggio dal box Gresini, una comunicazione che ricordava quella di Ducati posta sul display di Jorge Lorenzo a Sepang per favorire Andrea Dovizioso. Quello spauracchio però non è avvenuto perché Fabio Di Giannantonio ha superato Bagnaia e ha vinto la sua prima gara in MotoGP. Una favola che si avvera, un regalo enorme per Fabio che non ha ancora - e le possibilità sono davvero poche - una sella per il 2024. Il tritacarne MotoGP, forse, dovrà fare più di un pensiero: è giusto perdere un pilota che vince un gran premio?MARTIN: "È UNA VERGOGNA"
Lo spagnolo è arrivato solo decimo al traguardo, ma è stato una furia nelle dichiarazioni nel post gara: "Complimenti a Di Giannantonio, a Bagnaia e a Marini per quello che hanno fatto in gara in Qatar, ma non sento di essere stato battuto in pista. Penso sia successo qualcosa di molto strano. Per me è una vergogna che un Mondiale si decida così. Tutto questo a causa di una gomma difettosa. Non mi era mai capitato, purtroppo è successo qui in Qatar, proprio quando ero così vicino a Bagnaia in classifica. Non dico che sia una cosa fatta di proposito, ma di sicuro devono fare dei progressi, non ha senso che alcune gomme vanno e altre gomme non vanno".La rabbia di Martin è comprensibile e palpabile. Adesso dovrà sperare in un mezzo miracolo per ribaltare tutto a Valencia.