Martin trionfa nella Sprint race al Sachsenring, Bagnaia secondo

Il pilota spagnolo in classifica è secondo alle spalle del piemontese della Ducati

La Ducati continua a dettare legge nel Mondiale MotoGp, ma nel sabato del Gp di Germania Francesco Bagnaia manca l'en plein e dopo la pole position si è dovuto accontentare del secondo posto nella gara sprint. La vittoria è andata con merito allo spagnolo Jorge Martin, del team Pramac, che ha ripetuto così il successo ottenuto a Le Mans e con i punti intascati col quinto podio consecutivo si è portato al secondo posto della classifica generale, che vede sempre al comando il campione del mondo in carica. Un po' di filo da torcere alle Desmosedici lo hanno dato le Ktm, sul podio con Jack Miller e al sesto posto con Brad Binder, protagonista di qualche scarenata di troppo con Johann Zarco, che l'ha preceduto sul traguardo. Quanto alle altre case, se l'Aprilia è riuscita almeno a piazzare al nono posto Aleix Espargaro, anche al Sachsenring è emersa con evidenza la crisi di Honda e Yamaha. Marc Marquez, sempre ai limiti della caduta - ne ha fatte tre oggi solo in qualifica -, dopo aver toccato il quinto posto è via via scivolato indietro chiudendo undicesimo. "«Non valeva la pena rischiare ancora - ha ammesso lo spagnolo -, e dopo essere andato lungo alla curva 1 mi sono convinto di voler chiudere la mia gara e riprovarci domani, se sarà possibile". Fabio Quartararo pur entrando a sua volta nella Q2 ha fatto ancora peggio, terminando 13/o. In vista della gara di domani, le prospettive dei due campioni del mondo non sono delle più rosee. Ben diverse, in ogni caso, rispetto a quelle di Bagnaia, che non è sembrato impegnarsi allo spasimo per strappare la vittoria di Martin, al quale al termine della sprint ha fatto i complimenti. "Ho spinto dall'inizio alla fine per provare a riprendere Jorge, ma oggi ne aveva di più, soprattutto nel T2 - ha commentato Bagnaia -, un punto su cui devo concentrarmi domani per migliorare, ma per il momento sono contento". Il piemontese dovrà guardarsi da Miller, che prima dell'affondo di Martin ha saputo tenere testa ai ducatisti senza timori, e anche da Luca Marini, quarto nella sprint dopo essere partito dalla prima fila col secondo tempo. Il fratello di Valentino Rossi ha lottato a lungo per difendere la posizione dagli assalti di Binder, aggressivo fino alle ultime curve, quando Zarco lo ha infilato con decisione strappandogli la quinta piazza. Il francese è stato messo sotto investigazione dei commissari, ma è stato assolto. Non brillante è stata la prova di Marco Bezzecchi, partito dalla seconda fila a fianco di Martin ma incapace di imitarlo nella corsa breve, che ha terminato solo al settimo posto, facendosi sorpassare in classifica dallo spagnolo, che ha 119 punti contro i 140 di Bagnaia e i 113 del romagnolo.