Motogp
Bagnaia infila Binder ed è il re di Jerez
Al termine di una gara thrilling (caratterizzata anche dalla bandiera rossa) il pilota della Ducati beffa Binder a 4 giri dalla fine
Incidenti, sospensioni, sorpassi al limite e colpi di scena: se volevate una gara emozionante, quella di Jerez sicuramente non ha tradito le attese. Dopo la partenza è subito bagarre: finiscono a terra Quartararo, Bezzecchi e Oliveira (che ha la peggio), ed è subito bandiera rossa. Alla seconda partenza le KTM si piazzano davanti a tutti, ma Bagnaia è lì.
Alla fine la gara sarà una bellissima lotta a tre, con Miller, Bagnaia e Binder a prendersi a sportellate.
Le due KTM sembrano fare gioco di squadra per agevolare la fuga di Binder ai danni di Bagnaia, con Miller a fare da tappo per i tentativi di rimonta da parte del pilota torinese, ma quest'ultimo riesce prima a infilare Miller (in vistoso calo di rendimento durante i 24 giri a Jerez) e poi, a quattro giri dalla fine, a beffare Binder con un sorpasso ai limiti dell'impossibile.
Per Bagnaia è la vittoria della riscossa: torna in testa alla classifica con 87 punti: approfitta della caduta di Bezzecchi per riprendersi la prima posizione, mentre il pilota del team Mooney VR46 scivola al 2° posto a distanza di 22 punti da Pecco.