Motogp
MotoE, i piloti al via del Mondiale Elettrico
Lorenzo Savadori, Mattia Casadei, ma anche veterani come Alex De Angelis, Sete Gibernau e campioni del mondo come Nico Terol, ecco tutti i piloti iscritti al neonato campionato MotoE e le sue caratteristiche
Per decenni, la mobilità elettrica è stata un moscerino che ronzava attorno all’elefante della mobilità generale. Solo da qualche anno il moscerino si è trasformato in qualcosa di più grande, e il mondo della mobilità, con le sue inerzie pazzesche, ha iniziato ad accorgersene.
Anche se i tempi restano tutti da capire, il processo di elettrificazione dei nostri veicoli sembra ormai lanciato e irreversibile. Finalmente si è imposto uno scenario – quello delle batterie e dell’infrastruttura per la ricarica rapida – e tutti gli altri, a partire dall’idrogeno, sono stati accantonati o rimandati.
Questo sta permettendo di incanalare in una sola direzione le energie tecnologiche, economiche, politiche e perfino sportive, se la FIM ha ufficialmente stabilito il formato del primo campionato riservato alle moto elettriche. Che finora si sono confrontate in corse come il TT Zero, anomalo nel tracciato (stradale), nei piloti (specialisti delle corse su strada) e nei mezzi (convivono semi-ufficiali come la Mugen sostenuta da Honda, start-up come Sarolea e prototipi realizzati da studenti universitari).