Motogp
Biaggi: "Beggio per me come un secondo padre"
Le reazioni del mondo delle due ruote alla morte del patron di Aprilia, scomparso a 73 anni
Moltissime le reazioni dal mondo delle due ruote a seguito della scomparsa di Ivano Beggio, patron di Aprilia. “Per quello che ha fatto, partendo da una fabbrica di biciclette la dice lunga. Io gli devo moltissimo, mi ha dato la possibilità di continuare a correre e dimostrare il mio valore”. Così Loris Reggiani, ex pilota dell'Aprilia. “Ho vinto la prima gara delle 250 con le sue moto. Ci siamo divertiti moltissimo. Per quello che rappresentava era una persona molto più umana di quanto si poteva pensare”, ha aggiunto.
“Ivano Beggio è stato parte della mia vita sportiva, una specie di padre nel racing. Mi ha dato fiducia e una moto competitiva quando dopo l'europeo vinto sempre su Aprilia, ero poco più che un ragazzino”. Così il campione del mondo Max Biaggi ricorda Ivano Beggio con cui ha iniziato la sua brillante carriera nel 1992 in sella ad una Aprilia. “La sua fu una scelta coraggiosa ma anche intelligente. E sono questi due aspetti che ricordo con più chiarezza di Ivano Beggio, il saper mettere tanta passione a servizio delle sue capacità, così da trovare sempre, la forza e le energie per un passo in più. Anche da questo sono arrivate le mie tante vittorie con Aprilia”, ha aggiunto.
Su Twitter si unisce al cordoglio anche Marco Melandri: “Ti ricorderò così!!! Quando mi hai spronato a credere in me ed arrivare al top!”, ha scritto il pilota ravennate, che con l’Aprilia vinse il titolo 250 del 2002.
“Ivano Beggio è stato parte della mia vita sportiva, una specie di padre nel racing. Mi ha dato fiducia e una moto competitiva quando dopo l'europeo vinto sempre su Aprilia, ero poco più che un ragazzino”. Così il campione del mondo Max Biaggi ricorda Ivano Beggio con cui ha iniziato la sua brillante carriera nel 1992 in sella ad una Aprilia. “La sua fu una scelta coraggiosa ma anche intelligente. E sono questi due aspetti che ricordo con più chiarezza di Ivano Beggio, il saper mettere tanta passione a servizio delle sue capacità, così da trovare sempre, la forza e le energie per un passo in più. Anche da questo sono arrivate le mie tante vittorie con Aprilia”, ha aggiunto.
Su Twitter si unisce al cordoglio anche Marco Melandri: “Ti ricorderò così!!! Quando mi hai spronato a credere in me ed arrivare al top!”, ha scritto il pilota ravennate, che con l’Aprilia vinse il titolo 250 del 2002.