Motogp
Sepang MotoGP: Marquez vola, ma poi si ferma
In Malesia la prima giornata di prove della MotoGP si chiude con il best lap del neo campione del mondo, fatto segnare nelle FP1. Nella successiva, dominata da Miller con condizioni meteo incerte, un problema di salute lo costringe a dare forfait
Il primo giorno di prove libere sulla pista malese di Sepang si è presentato come una doppia giornata. Sull'asfalto appena rinnovato, molto criticato dai piloti per le chiazze d'umido che tendono a rimanere, si è svolta una FP1 sull'asciutto, dominata da Marc Marquez, e una FP2 sull'umido, con Jack Miller al top.
Si comincia dunque con la FP1, che vede Marc Marquez segnare un 2'01”210 inavvicinabile per gli altri (il record in prova, ma sulla pista nella precedente configurazione, è di Pedrosa, a 1'59”053). Dietro di lui, a 268 millesimi, Maverick Viñales, che ha preceduto la sorpresa Scott Redding (a 0,297 da Marquez).
Quarto tempo per l'ottimo rientrante Andrea Iannone, che ha preceduto d'un soffio Valentino Rossi. Poi ancora Hector Barbera, Aleix Espargaro, Yonny Hernandez ed Alvaro Bautista, nono con l'Aprilia (bravi sia lui che la squadra!).
Decimo Jorge Lorenzo, davanti a Danilo Petrucci e Cal Cruthlow. Dovizioso 15°, Miller 16°.
Fin qui la FP1. Poi è piovuto, e la FP2 si è svolta con pista umida, chiazzata. Marc Marquez, che già giovedì in conferenza stampa aveva annunciato di avere una gastroenterite, ha preferito non girare. Idem Andrea Iannone.
Gli altri sono scesi per testare gli assetti e le gomme in previsione di una possibile gara bagnata o umida; perché il tempo a Sepang è sempre un'incognita.
Ed ecco che dal cappello a cilindro è uscito il tonnetto Jack Miller, che quando vede l'acqua passa sempre avanti. Secondo l'altro specialista dell'acqua (e non solo) Cal Cruthlow. Terzo tempo per Barbera, davanti a Smith e Baz. Sesto Scott Redding, l'unico che si conferma nelle posizioni di testa, insieme ad Andrea Dovizioso, settimo, che sale di qualche posizione rispetto alla FP1.
Valentino Rossi si accontenta di un 13° posto, Jorge Lorenzo è addirittura 16°, davanti a Maverick Viñales. I big non hanno dato molta importanza a questo turno.
La “bella” è domani, con la FP3. Se sarà asciutta ci si giocherà lì l'accesso diretto alla Q2 (occhi su Lorenzo). Se pioverà servirà a mettere definitivamente a punto le moto per affrontare Q1 e Q2 bagnate. Poi la gara sarà un'altra storia.
Quarto tempo per l'ottimo rientrante Andrea Iannone, che ha preceduto d'un soffio Valentino Rossi. Poi ancora Hector Barbera, Aleix Espargaro, Yonny Hernandez ed Alvaro Bautista, nono con l'Aprilia (bravi sia lui che la squadra!).
Decimo Jorge Lorenzo, davanti a Danilo Petrucci e Cal Cruthlow. Dovizioso 15°, Miller 16°.
Fin qui la FP1. Poi è piovuto, e la FP2 si è svolta con pista umida, chiazzata. Marc Marquez, che già giovedì in conferenza stampa aveva annunciato di avere una gastroenterite, ha preferito non girare. Idem Andrea Iannone.
Gli altri sono scesi per testare gli assetti e le gomme in previsione di una possibile gara bagnata o umida; perché il tempo a Sepang è sempre un'incognita.
Ed ecco che dal cappello a cilindro è uscito il tonnetto Jack Miller, che quando vede l'acqua passa sempre avanti. Secondo l'altro specialista dell'acqua (e non solo) Cal Cruthlow. Terzo tempo per Barbera, davanti a Smith e Baz. Sesto Scott Redding, l'unico che si conferma nelle posizioni di testa, insieme ad Andrea Dovizioso, settimo, che sale di qualche posizione rispetto alla FP1.
Valentino Rossi si accontenta di un 13° posto, Jorge Lorenzo è addirittura 16°, davanti a Maverick Viñales. I big non hanno dato molta importanza a questo turno.
La “bella” è domani, con la FP3. Se sarà asciutta ci si giocherà lì l'accesso diretto alla Q2 (occhi su Lorenzo). Se pioverà servirà a mettere definitivamente a punto le moto per affrontare Q1 e Q2 bagnate. Poi la gara sarà un'altra storia.
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