Motogp
MotoGP Brno: Marquez pole con sorpasso. Lorenzo e Iannone davanti
Spettacolare qualifica per Marc, che infila Rossi e sfrutta la scia di Pol Espargaro per firmare il nuovo giro record. Ultima chance rovinata per Valentino, solo 6°
"Devo dire grazie anche al riferimento di Valentino...". Inizia così il racconto dell'ennesima "mandrakata" firmata con tanto di sorriso diplomatico da Marc Marquez. Pole e nuovo record in1.54.596, dopo un sorpassone all'ultimo giro che ha fatto sobbalzare tutti dal divano. Roba da fenomeni, da one man show puro che non disdegna un po' di sano ingarellamento pre-gara. Agonismo da carenata, rarissimo in qualifica perché di solito penalizzante sul fronte cronometrico. Eppure non per Marc. Proprio lui torna extraterrestre su una Honda che, come visto nelle libere, qui è talmente equilibrata, che tra le mani del 93 non cade nemmeno esagerando. Nemmeno quando le leggi della gravità danno la scivolata ormai per certa. E invece no: salvata. Un'arma vera, da sfruttare prontamente per tornare a dettare legge e lasciae tutti un bel po' dietro. Soprattutto quel Lorenzo (2°, +0.253) che a Brno già coccolava l'idea della prima piazza. Niente da fare, nonostante una serie di giri pennellati al limite della perfezione con la sua Yamaha. Mentre Iannone pescava il jolly sotto gli scacchi sventolanti, ma tirava dritto in corsia box, convinto che un gap di +0.631, figurati, mica valesse la prima fila... E invece, tac, 3° e la Ducati ancora lì davanti!
Seconda linea che si compone quindi con Aleix Espargaro, Barberà e Rossi, rispettivamente con 7, 8 e 9 decimi di ritardo. Segno che il giro matto di Marquez ha scompigliato sì le carte, ma i ritardi parlano di una qualifica comunque ben più difficile del previsto per molti big... Detto che tutti hanno lavorato parecchio, migliorando anche sul passo (compreso Marc), ma se poi domenica per la gara dovesse arrivare davvero la pioggia attesa, sarebbe tutto da rifare... Per questo, forse, un piazzamento migliore in griglia non sarebbe stato da sottovalutare. Intanto, però, si lecca di nuovo le ferite Dovizioso, 7° con un problema di gomme, anteriore, tempismo. Relegato in terza fila con Vinales e Pedrosa, tutti con ritardi superiori al +1.1! Con Crutchlow, Smith e Pol Espargaro a chiudere i 12 del Q2, su una griglia dagli animi già parecchio roventi...