Motogp
MotoGP Assen: Dovizioso in pole, Rossi e Redding prima fila
L'asfalto umido condiziona la qualifica, ma esalta il guizzo della Ducati! Marquez cade, poi si rialza e centra il 4° posto. Iannone 9°, Lorenzo e Pedrosa fanno peggio...
Intelligenza, strategia ed esperienza. E' questa la chiave del successo di Andrea Dovizioso. Il ragazzo è sveglio e, quando le condizioni cambiano rapidamente, sa adattarsi come nessun'altro. Arriva così questa pole di Assen 2016 targata Ducati-Dovizioso! L'accoppiata vincente, la doppia D, che riporta la Rossa in prima fila. Non succedeva più dal Mugello 2015, quando Iannone partì dalla prima fila. L'Andrea di Vasto, invece, questa volta rimane "impantanato" e con +2 secondi e 3 di distacco chiude solo 9. Ma giustamente non prende rischi, visto che scatterà ultimo per via della penalità. In prima fila, però, le Ducati sono comunque due: visto che è Scott Redding ad aggiudicarsi un terzo posto "tosto", figlio di un coraggio che come noto ben gli appartiene. Nonostante le cadute, gli imprevisti e un gap di +1.066. L'inglese riesce così a regalare al team Pramac un grande risultato, che fa ben sperare anche per la gara, visto che il meteo sembra essere ancora incerto...
Comodo in prima fila anche Valentino Rossi, che vedendo le grandi difficoltà degli altri big, coglie l'occasione per piazzarsi 2° (+0.715), ragionando già nell'ottica di una gara dalle grandi ambizioni e opportunità, ma ancora tutta da interpretare sul fronte gomme assetti etc... Già, perché la pioggia ad Assen è sempre un bel grattacapo. Qui l'asfalto è scivoloso, ma si asciuga presto in traiettoria appena le condizioni cambiano... e qui cambiano velocemente. Come ha sperimentato anche Marc Marquez, caduto appena entrato in pista al via del Q2. Il campione spagnolo, però, non si è perso d'animo ed è corso subito ai box (facendosi prestare al volo uno scooter dai fotografi), pronto a rilanciarsi nella bagarre contro il cronometro. Nel box Honda, allo stesso modo, la seconda moto è stata ri-settata a tempo record, consentendo a Marquez di aggrapparsi ad un quarto posto molto importante (+1.184).
Alle sue spalle Crutchlow, Hernandez e i due fratelli Espargaro, Pol e Aleix. Poi Iannone e Petrucci, per chiudere la top ten. Ecco allora Jorge Lorenzo in 11.ma piazza, con 2 secondi e 6 di ritardo dopo cadute e difficoltà varie, schierato davanti a Maverick Vinales, caduto anche lui appena iniziato il Q2. Posizioni scomode per questi ultimi riders, che però già promettono un grande show con grande rimonta... Come quella che ci si aspetta da Dani Pedrosa, 16° e rimasto addirittura bloccato nel Q1. Segno che Assen non va mai sottovalutata e che - anche se si corre per la prima volta di domenica - resta sempre l'università del motociclismo... Chi si aggiudicherà il 30 e lode?
Alle sue spalle Crutchlow, Hernandez e i due fratelli Espargaro, Pol e Aleix. Poi Iannone e Petrucci, per chiudere la top ten. Ecco allora Jorge Lorenzo in 11.ma piazza, con 2 secondi e 6 di ritardo dopo cadute e difficoltà varie, schierato davanti a Maverick Vinales, caduto anche lui appena iniziato il Q2. Posizioni scomode per questi ultimi riders, che però già promettono un grande show con grande rimonta... Come quella che ci si aspetta da Dani Pedrosa, 16° e rimasto addirittura bloccato nel Q1. Segno che Assen non va mai sottovalutata e che - anche se si corre per la prima volta di domenica - resta sempre l'università del motociclismo... Chi si aggiudicherà il 30 e lode?