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MotoGP test Sepang, 3: Lorenzo sempre al top
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A Sepang, nella terza e ultima giornata di test della MotoGP, Jorge Lorenzo detta il ritmo, ma Valentino Rossi è secondo. Terzo crono per Marc Marquez, che risolleva il morale della Honda e precede Crutchlow. La prima Ducati è quella di Stoner, oggi quinto
Jorge Lorenzo ha chiuso la tre giorni di test di Sepang con un crono strepitoso! Il campione del mondo in carica è stato l'unico ad abbattere il muro dei due minuti, segnando un 1'59"580. Un tempo che nessuno è riuscito ad avvicinare.
Segnali positivi per la Yamaha, con Valentino Rossi piazzato al secondo posto; ma il suo distacco dal compagno di squadra è di ben 976 millesimi. La Yamaha con gomme Michelin per ora è quindi il riferimento da battere.
Terzo tempo, nell'ultima giornata di test malesi, per la Honda di Marc Marquez, seguito dall'altra RC213V di Cal Crutchlow.
Segnali positivi per la Yamaha, con Valentino Rossi piazzato al secondo posto; ma il suo distacco dal compagno di squadra è di ben 976 millesimi. La Yamaha con gomme Michelin per ora è quindi il riferimento da battere.
Terzo tempo, nell'ultima giornata di test malesi, per la Honda di Marc Marquez, seguito dall'altra RC213V di Cal Crutchlow.
Capitolo Ducati. La Desmosedici ha ritrovato in Casey Stoner un ottimo interprete. L'ex campione del mondo, oggi tester della casa bolognese, ha fatto segnare il miglior tempo verso la fine della giornata. Migliorando ancora.
Sono solo test, e come tali vanno sempre presi. Però per gli ufficiali Andrea Iannone, oggi autore dell'ottavo tempo (2'01"223), e Andrea Dovizioso, quattordicesimo, (2'01"675) è un segnale importante. Potrà creare nervosismo o potrà spronare. Di certo qualcosa sta succedendo: visto che già si parla della possibilità di avere Stoner schierato al via del primo gran premio, in Qatar.
Dopo il best lap di martedì, Danilo Petrucci ha portato la sua Ducati GP15 in settima posizione, alle spalle della Honda di Dani Pedrosa. Completano la top ten della terza giornata, caratterizzata anche da una certa capricciosità del meteo, la Ducati di Scott Redding e la Suzuki di Maverick Vinales.
Da segnalare, infine, il ritorno in pista di Eugene Laverty, dopo la violenta caduta di lunedì in cui si temeva si fosse fratturato la mano, pericolo poi scongiurato.
Sono solo test, e come tali vanno sempre presi. Però per gli ufficiali Andrea Iannone, oggi autore dell'ottavo tempo (2'01"223), e Andrea Dovizioso, quattordicesimo, (2'01"675) è un segnale importante. Potrà creare nervosismo o potrà spronare. Di certo qualcosa sta succedendo: visto che già si parla della possibilità di avere Stoner schierato al via del primo gran premio, in Qatar.
Dopo il best lap di martedì, Danilo Petrucci ha portato la sua Ducati GP15 in settima posizione, alle spalle della Honda di Dani Pedrosa. Completano la top ten della terza giornata, caratterizzata anche da una certa capricciosità del meteo, la Ducati di Scott Redding e la Suzuki di Maverick Vinales.
Da segnalare, infine, il ritorno in pista di Eugene Laverty, dopo la violenta caduta di lunedì in cui si temeva si fosse fratturato la mano, pericolo poi scongiurato.
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