Rossi ritira il ricorso per la penalizzazione di Sepang

Valentino Rossi ha rinunciato all'appello presentato al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, contro la penalizzazione che lo ha costretto a partire dall'ultimo posto in griglia nella gara conclusiva del Mondiale

Valentino Rossi ha comunicato alla Corte di Arbitraggio dello Sport (CAS) di voler ritirare il suo appello contro la decisione di infliggergli 3 punti di penalità dopo l'incidente con Marc Marquez nel GP di Malesia del 25 ottobre scorso.

Ricordiamo che per effetto dei punti di penalizzazione comminatigli, Rossi era dovuto partire dall'ultimo posto in griglia nella gara successiva, il GP di Valencia dell'8 novembre. E proprio per scongiurare tale eventualità, all'indomani della penalizzazione inflittagli, Rossi aveva proposto l'appello con una formula urgente.

Il giudice unico però, il 5 novembre, aveva rigettato la procedura d'urgenza e la sospensione della sanzione, ritenendo che non sussistessero le condizioni per una tale decisione. L'arbitrato avrebbe continuato comunque il suo corso; ma nel frattempo la gara conclusiva del Mondiale si è corsa e il titolo è stato assegnato.

L'accoglimento del ricorso oggi avrebbe potuto forse essere una soddisfazione per il pilota italiano; ma anche un ulteriore motivo d'amarezza. Perché Valentino potrebbe essere convinto che, partendo avanti nello schieramento, avrebbe potuto giocarsela fino in fondo con il compagno di squadra Jorge Lorenzo.

Comunque non sapremo mai come sarebbe andata, perché la decisione di Rossi ha portato all'archiviazione del caso.

Ora i tempi sono davvero maturi per voltare tutti pagina e iniziare a parlare del Mondiale 2016.