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MotoGP, Argentina: pole di Marquez, ma che spettacolo la Suzuki!

di Matt Cape il 18/04/2015 in Motogp

Secondo centro in qualifica consecutivo per il 93, che però si vede in scia Aleix Espargarò e la Ducati di Iannone. Rossi? Solo 8°

MotoGP, Argentina: pole di Marquez, ma che spettacolo la Suzuki!
Marc Marquez fa un altro sport. Avevate dubbi? Bene, cancellateli. Perché dare mezzo secondo a tutti, in una categoria al top come la MotoGP, è roba da vero alieno. Ma un attimo: non si diceva tutto ciò di Valentino Rossi solo qualche anno fa? Esatto. E questo serve a dare la misura, la consapevolezza, che siamo di fronte ad una nuova era, alle prese con un nuovo fenomeno autentico!
Basta vedere con gli occhi sgranati quel giro in 1:37.802. Roba da matti confronto al tempo che segue: 1:38.316. Ovvero il best lap firmato da Aleix Espargaro, che scrive una storica seconda piazza, portandogli in dote tutta la stima del team Suzuki. Un primo importantissimo successo per la scuderia capitanata da Davide Brivio. A cui probabilmente poco importa - per oggi - di quel +0.514 esposto nel monitor dei distacchi...

Considerando inoltre che è il gap di +0.665 che relega Iannone al terzo posto. Piazza ugualmente importante, figlia di un giro altrettanto stratosferico. Dato che tra la Suzuki e la Ducati c'è giusto 1 decimo e mezzo. Fa invece quasi impazzire Crutchlow sapere che per 18 millesimi ha mancato la prima fila. Tra l'altro fotocopiando poco dopo un tempo identico a quello di Lorenzo, che lo segue in quinta piazza. Mentre sono 35 i millesimi che separano proprio la M1 del maiorchino dalla GP15 di Dovizioso, che col 6° posto chiude la seconda fila. Per capire a colpo d'occhio la tensione agonistica messa in pista al Rio Hondo, basti sapere che tra il 2° e il 6° classificato ci sono 2 decimi! Un discreto spettacolo, non credete?

Più staccata invece la terza linea, visto che Petrucci - si avete capito bene Danilo Petrucci - si prende la settima piazza. Girando orgogliosamente sotto il secondo di distacco, e facendo 1 decimo meglio di Rossi, che lo segue, 8°.
E' crisi per Valentino? Calma, calma, troppa fretta. La qualifica del 46 è in linea con il suo standard e in gara il campione mette una marcia in più. Di solito... Quello che invece fa la differenza è Vinales, che si prende il 9° posto giocandosi altrettanto bene l'elevato potenziale di questa Suzuki in netta crescita.

Per tirare le somme, dietro ci sono Smith e Redding, ultimi a rientrare in quel fatidico "secondo di ritardo" da... Espargarò! Già, perché Marquez resta là in vetta a fare un altro sport. Oggi e indicativamente anche domani...
Qualcuno ha davvero il potenziale per batterlo in questa gara?
 

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