Motogp
MotoGP: Pramac Racing nove anni con Ducati
Si alza il sipario sul team Pramac che quest’anno affronterà il Mondiale MotoGP con Danilo Petrucci e Yonny Hernandez
Nella splendida cornice rappresentata da Cecchi, storica azienda vitiviniciola immersa nelle colline di Castellina in Chianti in provincia di Siena, è andata in scena la presentazione della stagione MotoGP 2015 del Pramac Racing Team. Un'avventura intrapresa da Pramac nel 2002 e giunta al suo quattordicesimo capitolo nella classe regina del Motomondiale.
Dal 2006 Pramac Racing ha infatti stretto un forte legame con Ducati di cui per la terza stagione consecutiva ricopre il ruolo di Factory Supported Team.
Dal 2006 Pramac Racing ha infatti stretto un forte legame con Ducati di cui per la terza stagione consecutiva ricopre il ruolo di Factory Supported Team.
“E' con grande orgoglio ed immutato entusiasmo – ha esordito Paolo Campinoti Ceo di Pramac e Team Principal di Pramac Racing Team - che ci troviamo a presentare il nostro team per il quattordicesimo anno consecutivo. La stagione 2014 è stata per noi ricca di emozioni ed ha ulteriormente stretto, se mai ce ne fosse stato bisogno, il legame con Ducati di cui Andrea Iannone pilota ufficiale quest’anno. E' questa una missione che sentiamo fortemente propria: essere un supporto operativo per la casa costruttrice di Borgo Panigale oltre che una cantina, per usare un parallelismo con la splendida location che ci ospita questa sera, dove far maturare giovani talenti. Ci affideremo a quello di Yonny Hernandez e alla grande voglia di Danilo Petrucci che già hanno dimostrato di poter essere competitivi. Avremo a disposizione moto performanti sulla cui livrea abbiamo reintrodotto in evidenza il colore verde che caratterizza il corporate di Pramac. Diamo il benvenuto ai nuovi partner di Pramac Racing, in particolare Octo e FIAMM che hanno dato fiducia al nostro progetto e ci accompagneranno nel corso delle prossime stagioni. Con la certezza di dare sempre il massimo dentro e fuori la pista, con la speranza di ottenere risultati per noi straordinari, non ci resta altro che attendere la prima tappa del MotoGP in Qatar, un appuntamento del tutto particolare visto che sarà Pramac ad illuminare il circuito del Losail”.
A salire sul palco prima dell'unveil della moto i protagonisti di Pramac Racing Team. Il Team Manager Francesco Guidotti e i due piloti Yonny Hernandez e Danilo Petrucci.
“Si rinnova una sfida che per noi coincide con l'inizio di un nuovo ciclo – ha detto Francesco Guidotti. Affidiamo le nostre ambizioni a due piloti di talento che hanno già dimostrato di aver compreso e condiviso la filosofia ed i metodi di lavoro di Pramac Racing. Yonny Hernandez è con noi da una stagione che gli è servita più che altro da apprendistato provenendo da esperienze non particolarmente gratificanti. Lo abbiamo preso per mano e adesso ci aspettiamo che faccia un salto di qualità soprattutto nella gestione della gara. Potrà fare affidamento sulla Ducati Desmosedici GP 14.2 che ha dimostrato di essere molto competitiva e quindi in grado di fargli raggiunge gli obiettivi che ci si siamo posti. Inoltre il suo gruppo di lavoro è pressoché lo stesso della passata stagione e l'affiatamento è buono. E' vero, l'infortunio non ci voleva ma il meccanismo è comunque rodato. Danilo Petrucci è un pilota tutto da scoprire ma già dopo i primi test non nascondo che abbia creato i presupposti per farci ben sperare. E' alla prima esperienza su una moto factory come la Ducati Desmosedici GP14 che deve ancora scoprire e comprendere al meglio. Avrà al suo fianco un team profondamente rinnovato ma che si avvarrà dell'esperienza e della professionalità di tecnici Ducati. Anche questo un aspetto che conferma il profondo legame che Pramac Racing ha stretto con Ducati”.
A salire sul palco prima dell'unveil della moto i protagonisti di Pramac Racing Team. Il Team Manager Francesco Guidotti e i due piloti Yonny Hernandez e Danilo Petrucci.
“Si rinnova una sfida che per noi coincide con l'inizio di un nuovo ciclo – ha detto Francesco Guidotti. Affidiamo le nostre ambizioni a due piloti di talento che hanno già dimostrato di aver compreso e condiviso la filosofia ed i metodi di lavoro di Pramac Racing. Yonny Hernandez è con noi da una stagione che gli è servita più che altro da apprendistato provenendo da esperienze non particolarmente gratificanti. Lo abbiamo preso per mano e adesso ci aspettiamo che faccia un salto di qualità soprattutto nella gestione della gara. Potrà fare affidamento sulla Ducati Desmosedici GP 14.2 che ha dimostrato di essere molto competitiva e quindi in grado di fargli raggiunge gli obiettivi che ci si siamo posti. Inoltre il suo gruppo di lavoro è pressoché lo stesso della passata stagione e l'affiatamento è buono. E' vero, l'infortunio non ci voleva ma il meccanismo è comunque rodato. Danilo Petrucci è un pilota tutto da scoprire ma già dopo i primi test non nascondo che abbia creato i presupposti per farci ben sperare. E' alla prima esperienza su una moto factory come la Ducati Desmosedici GP14 che deve ancora scoprire e comprendere al meglio. Avrà al suo fianco un team profondamente rinnovato ma che si avvarrà dell'esperienza e della professionalità di tecnici Ducati. Anche questo un aspetto che conferma il profondo legame che Pramac Racing ha stretto con Ducati”.
Ambizioni per Yonny Hernandez che si è lasciato alle spalle l'infortunio alla spalla ed è pronto a dare battaglia in pista
“Sono molto felice di essere un pilota di Pramac Racing – ha assicurato il pilota nato a Medellin - e di esserlo per il secondo anno consecutivo con una squadra che già conosco. E' un'opportunità molto importante per me, un'occasione che devo riuscire a sfruttare al meglio. Spero questo anno di fare una stagione migliore di quella 2014, di combattere sempre per la Top 10. Questo significa lavorare tanto con la squadra ed il feeling con tutti i tecnici è già molto buono. La moto? E' bellissimo guidare una Ducati. La moto dello scorso anno mi ha consentito di fare una grande esperienza, adesso devo riuscire a fare quel salto di qualità per combattere sempre per un posto tra i primi 10. Non vedo l'ora di correre”.
Per Danilo Petrucci una stagione che rappresenta una grande chance. Ed il pilota di Terni è determinato.
“Sono orgoglioso di far parte del Pramac Racing Team. Una squadra a cui ho sempre ambito da fin quando sono arrivato in MotoGP. Questa è la mia quarta stagione nella classe regina del Motomondiale e credo di aver acquisito un bagaglio d'esperienza che potrà tornami utile per riuscire a far bene. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno creduto in me e mi hanno offerto questa grande opportunità, in particolare la famiglia Campinoti che mi ha accolto e Francesco Guidotti che mi ha fatto conoscere. Un pensiero va anche alla mia famiglia – ha proseguito Petrucci - e alle Fiamme Oro della Polizia per il sostegno che mi hanno sempre fatto percepire. La stagione 2015 sarà per me la prima su una moto factory. Sono molto emozionato e felice di poter guidare una delle migliori moto al mondo. Il mio obiettivo? Mi aspetto di fare ancora esperienza ma soprattutto di far fruttare quello che ho imparato nei precedenti tre anni e percorrere una strada che sia all'altezza dei piloti che mi hanno preceduto in Pramac Racing”.
“Sono molto felice di essere un pilota di Pramac Racing – ha assicurato il pilota nato a Medellin - e di esserlo per il secondo anno consecutivo con una squadra che già conosco. E' un'opportunità molto importante per me, un'occasione che devo riuscire a sfruttare al meglio. Spero questo anno di fare una stagione migliore di quella 2014, di combattere sempre per la Top 10. Questo significa lavorare tanto con la squadra ed il feeling con tutti i tecnici è già molto buono. La moto? E' bellissimo guidare una Ducati. La moto dello scorso anno mi ha consentito di fare una grande esperienza, adesso devo riuscire a fare quel salto di qualità per combattere sempre per un posto tra i primi 10. Non vedo l'ora di correre”.
Per Danilo Petrucci una stagione che rappresenta una grande chance. Ed il pilota di Terni è determinato.
“Sono orgoglioso di far parte del Pramac Racing Team. Una squadra a cui ho sempre ambito da fin quando sono arrivato in MotoGP. Questa è la mia quarta stagione nella classe regina del Motomondiale e credo di aver acquisito un bagaglio d'esperienza che potrà tornami utile per riuscire a far bene. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno creduto in me e mi hanno offerto questa grande opportunità, in particolare la famiglia Campinoti che mi ha accolto e Francesco Guidotti che mi ha fatto conoscere. Un pensiero va anche alla mia famiglia – ha proseguito Petrucci - e alle Fiamme Oro della Polizia per il sostegno che mi hanno sempre fatto percepire. La stagione 2015 sarà per me la prima su una moto factory. Sono molto emozionato e felice di poter guidare una delle migliori moto al mondo. Il mio obiettivo? Mi aspetto di fare ancora esperienza ma soprattutto di far fruttare quello che ho imparato nei precedenti tre anni e percorrere una strada che sia all'altezza dei piloti che mi hanno preceduto in Pramac Racing”.