Motogp
MotoGP – Marquez a quota 10 vittorie!
Andrea Dovizioso e Valentino Rossi ci hanno fatto sognare per la prima metà gara. Poi abbiamo scoperto che Marquez sa anche nascondersi prima di decidere di cambiare passo e andarsene
Pronti-via per la motoGP sul circuito di Indianapolis! Andrea Dovizioso azzecca la partenza giusta e imbocca per primo la prima curva larga. Valentino Rossi da dietro lo tallona e prova a infilarlo subito alla seconda curva, ma va largo e Dovi ripassa. intanto Andrea Iannone spinge installandosi al terzo posto.
Marquez, Lorenzo e Pedrosa, quella gente lì è tutta dietro. Sembra una gara di trofeo: i piloti fanno a colpi di carenatura, si toccano, si passano e si ripassano. Intanto risale Marquez e, complice un'entrata un po' troppo cattiva di Valentino su Dovizioso, passa a condurre.
Marquez, Lorenzo e Pedrosa, quella gente lì è tutta dietro. Sembra una gara di trofeo: i piloti fanno a colpi di carenatura, si toccano, si passano e si ripassano. Intanto risale Marquez e, complice un'entrata un po' troppo cattiva di Valentino su Dovizioso, passa a condurre.
D'accordo, gara finita ci diciamo. Invece no: i due italiani tornano a condurre e, mano a mano che la gomma posteriore di Dovizioso inizia a cedere, Valentino fa il suo ritmo solitario, con Lorenzo che si avvicina.
Bene, ci siete? Ci avete seguito fin qui? A questo punto arriva un momento in cui Valentino e Jorge Lorenzo, primo e secondo, si ostacolano in una curva. Marquez li passa entrambi e... se ne va.
Ecco la novità del GP di Indianapolis: abbiamo scoperto che Marc Marquez oltre a essere velocissimo, sa giocare anche al gatto con il topo. Sa darti anche l'impressione di soffrire a tenere una posizione, salvo poi cambiare marcia quando serve e andarsene senza fare tanti complimenti.
E Valentino? Ha guidato benissimo, è stato bravissimo, ma alla fine, per un'inezia, ha ceduto a Lorenzo, che piano piano si è messo comodo in seconda posizione. Ed ecco il podio che avevamo pronosticato ieri: Marquez, Lorenzo e Rossi. Con Pedrosa faticosamente al quarto posto.
Bene, ci siete? Ci avete seguito fin qui? A questo punto arriva un momento in cui Valentino e Jorge Lorenzo, primo e secondo, si ostacolano in una curva. Marquez li passa entrambi e... se ne va.
Ecco la novità del GP di Indianapolis: abbiamo scoperto che Marc Marquez oltre a essere velocissimo, sa giocare anche al gatto con il topo. Sa darti anche l'impressione di soffrire a tenere una posizione, salvo poi cambiare marcia quando serve e andarsene senza fare tanti complimenti.
E Valentino? Ha guidato benissimo, è stato bravissimo, ma alla fine, per un'inezia, ha ceduto a Lorenzo, che piano piano si è messo comodo in seconda posizione. Ed ecco il podio che avevamo pronosticato ieri: Marquez, Lorenzo e Rossi. Con Pedrosa faticosamente al quarto posto.
Dovizioso invece, ha chiuso ancora con più difficoltà settimo, per colpa di una gomma posteriore finita. Peggio è andata ad Andrea Iannone, fuori per la rottura del nuovo motore.
Con la decima vittoria odierna Marc Marquez raggiungeMick Doohan e Giacomo Agostini. Ora la prossima settimana si correrà a Brno, circuito amico della Yamaha teoricamente. E visto come sono andati oggi Rossi e Lorenzo, c'è speranza che prima o poi riescano a spezzare la serie vittoriosa di Marquez. Anche se, va ricordato, la Honda a Brno ha provato non più tardi di un paio di settimane fa.
Se continua così, fra tre gare Marquez sarà già matematicamente campione del mondo. Forza ragazzi, rallentatelo.
P.S. Colin Edwards, alla sua ultima gara americana ha chiuso 13°: bravo vecchio Colin!
Così in gara
1° Marc Marquez – Repsol Honda Team – 42'07"041
2° Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – a 1,803
3° Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – a 6,558
4° Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – a 10,016
5° Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 - a 17,807
6° Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – a 19,604
7° Andrea Dovizioso – Ducati Team – a 20,759
8° Cal Crutchlow – Ducati Team – a 39,796
9° Scott Redding – Go&Fun Honda Gresini – a 40,507
10° Hiroshi Aoyama – Drive M7 Aspar – a 55,760
Con la decima vittoria odierna Marc Marquez raggiungeMick Doohan e Giacomo Agostini. Ora la prossima settimana si correrà a Brno, circuito amico della Yamaha teoricamente. E visto come sono andati oggi Rossi e Lorenzo, c'è speranza che prima o poi riescano a spezzare la serie vittoriosa di Marquez. Anche se, va ricordato, la Honda a Brno ha provato non più tardi di un paio di settimane fa.
Se continua così, fra tre gare Marquez sarà già matematicamente campione del mondo. Forza ragazzi, rallentatelo.
P.S. Colin Edwards, alla sua ultima gara americana ha chiuso 13°: bravo vecchio Colin!
Così in gara
1° Marc Marquez – Repsol Honda Team – 42'07"041
2° Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – a 1,803
3° Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – a 6,558
4° Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – a 10,016
5° Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 - a 17,807
6° Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – a 19,604
7° Andrea Dovizioso – Ducati Team – a 20,759
8° Cal Crutchlow – Ducati Team – a 39,796
9° Scott Redding – Go&Fun Honda Gresini – a 40,507
10° Hiroshi Aoyama – Drive M7 Aspar – a 55,760