Motogp
MotoGP Losail: nel segno di Espargaro
Aleix Espargarò porta al comando della classifica la sua Yamaha Open, precedendo la Ducati di Andrea Iannone e la Honda di Alvaro Bautista. Quarto crono per Dovizioso, poi Marc Marquez, Bradley Smith e Jorge Lorenzo. Completa la top ten Valentino Rossi
La seconda giornata di prove libere del GP del Qatar conferma un Aleix Espargaro in super formissima e in perfetta simbiosi con la sua Yamaha in configurazione Open, con la quale scende sotto il muro di 1.55 allo scadere della prima sessione di prove libere, battendo il record fatto segnare da Jorge Lorenzo nel 2008, e si conferma il più veloce anche nella terza sessione con 1:54.773.
Per il pilota del team Forward, che su questa pista era stato il riferimento anche nei test è un ottimo inizio di stagione. Alle sue spalle, guadagnano l'ingresso nella Q2 di sabato Andrea Iannone, oggi secondo e il migliore dei piloti Ducati, Alvaro Bautista, che è stato più incisivo dei due ufficiali rispettivamente, quinto Marc Marquez e ottavo Dani Pedrosa.
Per il pilota del team Forward, che su questa pista era stato il riferimento anche nei test è un ottimo inizio di stagione. Alle sue spalle, guadagnano l'ingresso nella Q2 di sabato Andrea Iannone, oggi secondo e il migliore dei piloti Ducati, Alvaro Bautista, che è stato più incisivo dei due ufficiali rispettivamente, quinto Marc Marquez e ottavo Dani Pedrosa.
Quarto tempo, dopo il secondo delle FP2, per Andrea Dovizioso con la Ducati, mentre resta fuori dai primi dieci il compagno Cal Crutchlow autore anche di una scivolata (12esimo tempo).
Bradley Smith, protagonista di un pauroso high-side è il più veloce dei piloti Factory Yamaha. Il pilota del team Tech3 precede infatti Jorge Lorenzo, che continua ad avere dei problemi e soffre la mancanza di grip sulla sua M1, tanto che fino a metà del turno era rimasto fuori dalla top ten e solo verso la fine è riuscito a conquistare il sesto tempo. Il compagno Valentino Rossi, non fa meglio e ferma il cronometro a 1'55.702 che gli vale l'accesso alla Q2.
Bradley Smith, protagonista di un pauroso high-side è il più veloce dei piloti Factory Yamaha. Il pilota del team Tech3 precede infatti Jorge Lorenzo, che continua ad avere dei problemi e soffre la mancanza di grip sulla sua M1, tanto che fino a metà del turno era rimasto fuori dalla top ten e solo verso la fine è riuscito a conquistare il sesto tempo. Il compagno Valentino Rossi, non fa meglio e ferma il cronometro a 1'55.702 che gli vale l'accesso alla Q2.