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MotoGP Sepang GP: Pedrosa la tempesta perfetta
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Dani firma un sorpasso magnifico sul bagnato, che vale la vittoria davanti a Lorenzo e Stoner. I ducatisti si piazzano ai bordi del podio e Dovizioso è 13°. Gara sospesa a 7 giri dal termine, con una classifica ad eliminazione viste le tante cadute illustri
Devastante come la pioggia che, immancabilmente, allaga la pista della Malesia. E' il Pedrosa scatenato che a Sepang non tira i remi in barca, anzi spara un sorpasso meraviglioso, quanto funambolico, su un Lorenzo che nulla può per contrastare la rimonta del connazionale. Una staccata al limite dell'acquaplaning che vale una bella vittoria. Anche se il GP viene interrotto a 7 giri dal termine, proprio a causa dell'ennesimo scrocio temporalesco che chiude in anticipo la corsa. Detto che in partenza Lorenzo prova una fuga durata poco, giusto il tempo di farsi studiare da Pedrosa, che con questo colpo si porta a -23 dal leader della classifica. Ovvero proprio da Jorge che pesca anche il jolly quando, poco prima dell'interruzione, recupera la sua M1 da una caduta quasi fatta, rilzando l'anteriore ormai dato per perso. Sul podio sale anche uno Stoner ancora poco a posto fisicamente, che però rilancia la sfida al prossimo GP d'Australia, candidandosi come variabile pericolosa per entrambi i pretendenti al titolo.
Giù dal podio le Ducati di Hayden e Rossi, con l'americano che zitto-zitto è quarto e passa l'italiano (5°) giusto per ribadire la differenza di motivazioni tra chi resta e chi va. Mentre Bautista firma la sesta piazza davanti a Barbera ed Espargaro, ottavo con l'ART davanti ad Ellison. In una classifica pazza per una gara ad eliminazione, dove in tanti cadono: in particolare le Yamaha che agevolano gli strike di Spies, Crutchlow e Dovizioso. Anche se poi Andrea si rialza e chiude 13°, nonché ultimo alle spalle di Petrucci 11° e Pirro 12°. Squalificato invece Rolfo per non essere tornato ai box (caduto) entro i 5 minuti dall'esposizione della bandiera rossa. Adesso, giusto il tempo di asciugare tute e caschi, e tra 7 giorni tutti si corre a Phillip Island.
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