Spies, Marquez e Hopkins: salute!

Non è un momento felice per tre piloti, alle prese con problemi fisici.
Cominciamo con ben Spies, in tournée con Jorge Lorenzo, Ben Spies e il team Yamaha in Indonesia, dove la Casa giapponese ha stabilimenti e vende moltissime moto. Durante un party aziendale, l'intestino dell'americano non ha apprezzato molto la cucina locale, andando in tilt. Una brutta intossicazione, ma dallo sviluppo rapido, che il texano curerà a Bali, in pieno relax in attesa dei test di fine mese a Sepang.

Ancora incerta la data del rientro di Marc Marquez che, tra oggi e domani, deciderà dopo un consulto medico se partecipare ai test di Valencia dell'8,9 e 10 febbraio. Il pilota sta bene e ha recuperato dai problemi di doppia visione conseguenti alla brutta caduta di Sepang a un livello soddisfacente per la vita normale ma non ancora per correre. Marc ha avuto un danno al nervo ottico, una complicazione molto lunga da guarire.

Il simpatico e bravissimo John Hopkins inizia la settimana senza l'anulare della mano destra che gli è stato amputato. Il pilota sta bene e, ovviamente visto il suo carattere, sorride, ma ha rischiato… L'operazione si è resa necessaria per evitare infezioni dopo alla mano, infortunata a Brno lo scorso anno mentre John stava disputando le prove del GP di Repubblica Ceca MotoGp come wild card Suzuki. Una brutta frattura verticale curata velocemente per tornare a correre nella Superbike Inglese, che ha costretto John a operazioni a raffica e a un trapianto d'osso che però ha generato un rigetto. Peccato, John, gimme four!