Motogp
Rossi: "Sono in forma ma…"
Dalle nevi di Campiglio Valentino nella prima conferenza Ducati di Wrooom racconta i suoi obiettivi, accenna alla nuova moto e resta cauto nelle dichiarazioni
Madonna di Campiglio - Il Valentino Rossi delle nevi è pronto per la stagione che sta per iniziare? A occhio il nove volte campione è carico, ma non si lancia in discorsi trionfalistici. Sa che il campionato che sta per iniziare non sarà per nulla facile…Che stagione sarà?
"Sono in forma e fra tre settimane lo sarò ancora di più. Non parto come lo scorso anno, quando ho iniziato ad essere al top solo a partire dalla gara di Barcellona. Per ora è importante e bello essere qui, il Wrooom è davvero l'inizio della stagione. Mi aspetta una nuova moto, la 1000 che va forte e sarà più divertente da guidare, purtroppo sarà diversa dalle vecchie 1000 e più simile alle 800 perché rispetto ad anni fa ci sarà tanta elettronica. Di buono c'è la potenza in più che aiuterà i piloti alti e pesanti come me e Nicky che con la 800 erano svantaggiati ".
"Sono in forma e fra tre settimane lo sarò ancora di più. Non parto come lo scorso anno, quando ho iniziato ad essere al top solo a partire dalla gara di Barcellona. Per ora è importante e bello essere qui, il Wrooom è davvero l'inizio della stagione. Mi aspetta una nuova moto, la 1000 che va forte e sarà più divertente da guidare, purtroppo sarà diversa dalle vecchie 1000 e più simile alle 800 perché rispetto ad anni fa ci sarà tanta elettronica. Di buono c'è la potenza in più che aiuterà i piloti alti e pesanti come me e Nicky che con la 800 erano svantaggiati ".
Pensi di essere subito competitivo?
"La moto è nuova, diversa da quella dello scorso anno, quindi non penso di essere competitivo dal primo test a Sepang, ma vogliamo lavorare per esserlo fin dalla prima gara. Rispetto allo scorso anno, nel quale abbiamo dovuto usare la GP12 da metà stagione e alla fine usavamo una moto ibrida, adesso partiamo da una base certa".
Hai già visto la nuova moto?
"Sì, ma solo in maniera virtuale poiché sarà pronta solo a fine mese, ma mi è parsa molto bella e non vedo l'ora di provarla. Ma non chiedetemi di più sulla moto perché ve la racconterà domani nei dettagli Filippo Preziosi".
A breve la nuova moto effettuerà lo "shake down" (la prima uscita) con i test rider, ci sarai anche tu?
"No, tra l'altro il programma non è ancora fissato, io ci salirò solo a Sepang".
Ci sarà una nuova incognita quest'anno sulla griglia: la presenza delle CRT. Pensi che potrà essere pericoloso avere due tipi diversi di moto in pista?
"E' tutto da scoprire, la stagione che inizia servirà a capire il loro potenziale e capire se il divario è così marcato come si è visto nei test. Certo, io vorrei 24 moto ufficiali in pista, purtroppo bisogna essere ragionevoli e capire che senza le CRT saremmo in 12 in pista. Troppo pochi, le CRT servono a riempire la griglia".
L'anno scorso le Bridgestone sono state troppo decisive. Lo stesso Schwantz ha riportato una tua dichiarazione in cui sostenevi che quelle gomme facevano paura ai primi giri. Cambierà qualcosa quest'anno?
"Schwantz ha reso pubblico un mio commento che era riservato… ma resta il fatto che la situazione deve migliorare. Il fatto che Loris Capirossi (nuovo consulente per i rapporti con i piloti) stia lavorando in questo senso, che spinga sulla Bridgestone per rendere le gomme migliori e più sicure è una buona notizia. Del resto loro sanno come si fa a realizzare ottime gomme come hanno dimostrato nel 2007 e spero molto nel loro aiuto".
La Honda ha stradominato nel 2011, pensi che sarà così anche in questa stagione?
"Nel 2011 la Honda ha deciso di vincere e ha messo sul piatto molti soldi e ha fatto una moto incredibile. Spero che la Yamaha sia più competitiva e che lo sia soprattutto la nostra Ducati".
"La moto è nuova, diversa da quella dello scorso anno, quindi non penso di essere competitivo dal primo test a Sepang, ma vogliamo lavorare per esserlo fin dalla prima gara. Rispetto allo scorso anno, nel quale abbiamo dovuto usare la GP12 da metà stagione e alla fine usavamo una moto ibrida, adesso partiamo da una base certa".
Hai già visto la nuova moto?
"Sì, ma solo in maniera virtuale poiché sarà pronta solo a fine mese, ma mi è parsa molto bella e non vedo l'ora di provarla. Ma non chiedetemi di più sulla moto perché ve la racconterà domani nei dettagli Filippo Preziosi".
A breve la nuova moto effettuerà lo "shake down" (la prima uscita) con i test rider, ci sarai anche tu?
"No, tra l'altro il programma non è ancora fissato, io ci salirò solo a Sepang".
Ci sarà una nuova incognita quest'anno sulla griglia: la presenza delle CRT. Pensi che potrà essere pericoloso avere due tipi diversi di moto in pista?
"E' tutto da scoprire, la stagione che inizia servirà a capire il loro potenziale e capire se il divario è così marcato come si è visto nei test. Certo, io vorrei 24 moto ufficiali in pista, purtroppo bisogna essere ragionevoli e capire che senza le CRT saremmo in 12 in pista. Troppo pochi, le CRT servono a riempire la griglia".
L'anno scorso le Bridgestone sono state troppo decisive. Lo stesso Schwantz ha riportato una tua dichiarazione in cui sostenevi che quelle gomme facevano paura ai primi giri. Cambierà qualcosa quest'anno?
"Schwantz ha reso pubblico un mio commento che era riservato… ma resta il fatto che la situazione deve migliorare. Il fatto che Loris Capirossi (nuovo consulente per i rapporti con i piloti) stia lavorando in questo senso, che spinga sulla Bridgestone per rendere le gomme migliori e più sicure è una buona notizia. Del resto loro sanno come si fa a realizzare ottime gomme come hanno dimostrato nel 2007 e spero molto nel loro aiuto".
La Honda ha stradominato nel 2011, pensi che sarà così anche in questa stagione?
"Nel 2011 la Honda ha deciso di vincere e ha messo sul piatto molti soldi e ha fatto una moto incredibile. Spero che la Yamaha sia più competitiva e che lo sia soprattutto la nostra Ducati".