Motogp
MotoGP Valencia: le pagelle
10 e lode a Lorenzo, 10 a Stoner e 7 a Rossi il nostro inviato ha dato gli ultimi voti della stagione e voi cosa ne pensate? Dite la vostra
AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti. Chi non è in sintonia con l'estensore, può commentare qui sotto, naturalmente senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe. Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza. In caso di disturbi, contattare il medico.
Lorenzo 10 e lode – Ne ha semplicemente di più di tutti e "suona" la M1 come faceva Jimi Hendrix con la Stratocaster. Chiude una stagione semplicemente fantastico il contatto con Simoncelli. Ha avuto il merito di non mollare mai, di stabilire il record di punti in stagione e di massacrare tutto e tutti. E, non è una malignità, di spingere Rossi alla Ducati. Un dittatore spietato.
Stoner 10 – La moto non è a posto e Casey non può usare la gomma soft. Ma lui guida alla sua maniera, dimenticando problemi, distrazioni, momenti bui. Per tutto il week end guardarlo girare è semplicemente uno spettacolo. Forza della natura, cavallo pazzo, traverso stupendo.
Rossi 7 – Gara spezzata in due: la prima parte gagliarda, la seconda in difesa con le braccia ko. Nulla da dire, la stagione si chiude male, dietro ai più veloci, ma con due certezze: da martedì inizia una nuova vita in sella alla Ducati. E tra una settimana ci si opera la spalla. La salute è fondamentale, specie quando devi batterti con gente più giovane.
Spies 7 – Non sta bene, zoppica e fatica ma si dimostra attaccante di razza. Il prossimo anno sarà un osso molto duro da rodere.
Stoner 10 – La moto non è a posto e Casey non può usare la gomma soft. Ma lui guida alla sua maniera, dimenticando problemi, distrazioni, momenti bui. Per tutto il week end guardarlo girare è semplicemente uno spettacolo. Forza della natura, cavallo pazzo, traverso stupendo.
Rossi 7 – Gara spezzata in due: la prima parte gagliarda, la seconda in difesa con le braccia ko. Nulla da dire, la stagione si chiude male, dietro ai più veloci, ma con due certezze: da martedì inizia una nuova vita in sella alla Ducati. E tra una settimana ci si opera la spalla. La salute è fondamentale, specie quando devi batterti con gente più giovane.
Spies 7 – Non sta bene, zoppica e fatica ma si dimostra attaccante di razza. Il prossimo anno sarà un osso molto duro da rodere.
Dovizioso 6 – Da lui mi aspettavo di più. Ci mette troppo prima di attaccare e resiste poco. Mi sembra Pedrosa: bravissimo e tecnico, ma leggero quando c'è da menare le mani…
Simoncelli 6,5 – Prima fila ma anche qualche problema causato dalla gomma dura, probabilmente impostagli da Bridgestone e Honda. Fa vedere muscoli d'acciaio e grande coraggio, ma anche qualche incertezza.
Pedrosa 8 – E' arrivato in fondo ad una gara nella quale forse non doveva nemmeno partire. In Spagna dicono che stia peggio di quel che si sa e che c'è un nervo fuori posto. Si vede…
Barbera e Bautista 6,5 – Nella categoria "gente normale" fanno vedere buone cose, con Barbera che addirittura fa l'andatura da solo!
Melandri 6 – La sua gara è da dimenticare, come questa stagione, ma la sua carriera nel motomondiale no. Uno che ha raccolto molto meno di quanto la sua classe facesse immaginare. Sfortuna, infortuni, un brutto carattere e la pesante eredità di erede di Rossi che gli ha segnato gli anni migliori.
Hayden 5 – Peccato Nicky andavi fortissimo. In prova e nel warm-up terrorizza i rivali. In gara entra in curva a velocità semplicemente doppia! Troppo forte!
Marquez 10 – Corre con la testa tenendo a freno una pressione tremenda. Porta a casa un piazzamento e il titolo mondiale. Questo farà molta strada: ha talento, testa, staff e sponsor. Insomma, non è un giovane italiano!
Terol 8 – Onore a chi perde con classe e mettendocela tutta. E al suo team che conquista il podio numero 300!
Abraham 9 – Bravo e fortunato. Sarà anche un figlio di papà (la famiglia è proprietaria della pista di Brno) e ha fatto poca gavetta, ma ha vinto bene, usando anche la testa.
Elias 5 – Un disastro: nelle ultime gare sembra un pivello. A Valencia fa un'entrata su Iannone da codice penale.
Iannone 9 – E' tremendamente più veloce di tutti, ma ha una guida brutale che mette ko le gomme. Se impara a gestire un po' setting e coperture, questo non lo prende nessuno!
De Angelis 7 – La gara non è un gran che, visto che le gomme lo mollano, ma in 5 gare ha fatto 84 punti un bel bottino che nessuno ha portato a casa. E pensare che è arrivato sulla moto del team JiR come riserva.
Spagna 5 – Voto basso perché anche da loro c'è la crisi che si fa sentire. A Valencia dichiarano 80.000 spettatori ma le tribune erano vuote. Troppe quattro gare spagnole, nonostante i prezzi bassi.
Simoncelli 6,5 – Prima fila ma anche qualche problema causato dalla gomma dura, probabilmente impostagli da Bridgestone e Honda. Fa vedere muscoli d'acciaio e grande coraggio, ma anche qualche incertezza.
Pedrosa 8 – E' arrivato in fondo ad una gara nella quale forse non doveva nemmeno partire. In Spagna dicono che stia peggio di quel che si sa e che c'è un nervo fuori posto. Si vede…
Barbera e Bautista 6,5 – Nella categoria "gente normale" fanno vedere buone cose, con Barbera che addirittura fa l'andatura da solo!
Melandri 6 – La sua gara è da dimenticare, come questa stagione, ma la sua carriera nel motomondiale no. Uno che ha raccolto molto meno di quanto la sua classe facesse immaginare. Sfortuna, infortuni, un brutto carattere e la pesante eredità di erede di Rossi che gli ha segnato gli anni migliori.
Hayden 5 – Peccato Nicky andavi fortissimo. In prova e nel warm-up terrorizza i rivali. In gara entra in curva a velocità semplicemente doppia! Troppo forte!
Marquez 10 – Corre con la testa tenendo a freno una pressione tremenda. Porta a casa un piazzamento e il titolo mondiale. Questo farà molta strada: ha talento, testa, staff e sponsor. Insomma, non è un giovane italiano!
Terol 8 – Onore a chi perde con classe e mettendocela tutta. E al suo team che conquista il podio numero 300!
Abraham 9 – Bravo e fortunato. Sarà anche un figlio di papà (la famiglia è proprietaria della pista di Brno) e ha fatto poca gavetta, ma ha vinto bene, usando anche la testa.
Elias 5 – Un disastro: nelle ultime gare sembra un pivello. A Valencia fa un'entrata su Iannone da codice penale.
Iannone 9 – E' tremendamente più veloce di tutti, ma ha una guida brutale che mette ko le gomme. Se impara a gestire un po' setting e coperture, questo non lo prende nessuno!
De Angelis 7 – La gara non è un gran che, visto che le gomme lo mollano, ma in 5 gare ha fatto 84 punti un bel bottino che nessuno ha portato a casa. E pensare che è arrivato sulla moto del team JiR come riserva.
Spagna 5 – Voto basso perché anche da loro c'è la crisi che si fa sentire. A Valencia dichiarano 80.000 spettatori ma le tribune erano vuote. Troppe quattro gare spagnole, nonostante i prezzi bassi.