Motogp
Valencia: vincono Lorenzo, Abraham e Smith
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A Valencia Stoner non regala l'ultima vittoria alla Ducati, nè Rossi alla Yamaha. Lorenzo, il campione in carica, vince e non ce n'è per nessuno. Sul podio anche l'australiano, secondo, e Vale terzo. In Moto2 vince Abraham, poi Iannone e Simon. 125: Smith vince e interrompe l'impressionante sequenza (26 gare) di trionfi spagnoli
Valencia (SPA) - Gran finale di stagione per Jorge Lorenzo che festeggia il titolo mondiale con una strepitosa vittoria sul circuito di casa. Contro Jorge le Ducati, le Honda e, soprattutto, Rossi, tutti determinati a rovinargli la festa. Impresa fallita, cari ragazzi, Jorge oggi era assolutamente immarcabile.
Si parte con le Ducati davanti a tutti: Stoner e Hayden (migliore nel warm up) sembrano averne il doppio rispetto agli altri, ma non è un'affermazione del tutto vera.
Si parte con le Ducati davanti a tutti: Stoner e Hayden (migliore nel warm up) sembrano averne il doppio rispetto agli altri, ma non è un'affermazione del tutto vera.
Ci sono anche Lorenzo e Pedrosa, con il pilota Honda che si infila in ogni varco possibile guadagnando velocemente molte posizioni. Simoncelli, partito in prima fila, è da quelle parti, impegnato in duelli furibondi che gli lasciano segni neri delle ruotate prese, soprattutto da Lorenzo che prova a passarlo all'interno rischiando di cadere.
Ma questo è l'anno magico di Jorge e lo spagnolo resta in piedi, impresa che non riesce a Hayden che decolla dopo un tentativo di ingresso in curva a velocità fotonica. Viene su anche Rossi, deciso e combattivo che si accoda a Lorenzo per andare all'attacco di Stoner.
Ma questo è l'anno magico di Jorge e lo spagnolo resta in piedi, impresa che non riesce a Hayden che decolla dopo un tentativo di ingresso in curva a velocità fotonica. Viene su anche Rossi, deciso e combattivo che si accoda a Lorenzo per andare all'attacco di Stoner.
Siamo al primo terzo di gara e qui viene fuori la fisionomia di questo GP.
Lorenzo non deve difendersi più di tanto da Rossi, anzi è il più veloce e riesce ad andare all'attacco di Stoner. Un gran terzetto, ma si vede che Lorenzo ne aveva di più e quando passa Stoner (con una manovra identica a quella fatta nel sorpasso a Rossi), saluta l'allegra brigata e va a vincere.
La gara vive sul duello per il quarto posto finito con Spies davanti a Dovizioso, Simoncelli e Pedrosa.
Questo poker merita davvero attenzione. Spies è il miglior debuttante della stagione, Simoncelli si conferma in grande crescita e autorevole protagonista di questo finale di stagione. Dovizioso è bravo, tecnico e veloce, ma sembra un po' Pedrosa, nel senso che patisce la bagarre.
E Pedrosa? Dani dura fino a metà gara, poi molla. Non ha forza nelle braccia e sembra che la voce che arriva dalla Spagna e che parla di una lesione nervosa al braccio sinistro. Meglio curarsi, caro Dani.
Nella giornata storica in cui la Spagna si fa la foto ricordo con tre spagnoli campioni del mondo, fanno una buona gara persino Bautista e Barbera.
Melandri lascia la MotoGP con un opaco 13esimo posto per andare ad esplorare la SBK, Capirossi (che avrà De Puniet come compagno alla Pramac Ducati il prossimo anno) infila in anticipo il box. Storie di italiani in difficoltà, nell'anno della Grande Spagna.
Lorenzo non deve difendersi più di tanto da Rossi, anzi è il più veloce e riesce ad andare all'attacco di Stoner. Un gran terzetto, ma si vede che Lorenzo ne aveva di più e quando passa Stoner (con una manovra identica a quella fatta nel sorpasso a Rossi), saluta l'allegra brigata e va a vincere.
La gara vive sul duello per il quarto posto finito con Spies davanti a Dovizioso, Simoncelli e Pedrosa.
Questo poker merita davvero attenzione. Spies è il miglior debuttante della stagione, Simoncelli si conferma in grande crescita e autorevole protagonista di questo finale di stagione. Dovizioso è bravo, tecnico e veloce, ma sembra un po' Pedrosa, nel senso che patisce la bagarre.
E Pedrosa? Dani dura fino a metà gara, poi molla. Non ha forza nelle braccia e sembra che la voce che arriva dalla Spagna e che parla di una lesione nervosa al braccio sinistro. Meglio curarsi, caro Dani.
Nella giornata storica in cui la Spagna si fa la foto ricordo con tre spagnoli campioni del mondo, fanno una buona gara persino Bautista e Barbera.
Melandri lascia la MotoGP con un opaco 13esimo posto per andare ad esplorare la SBK, Capirossi (che avrà De Puniet come compagno alla Pramac Ducati il prossimo anno) infila in anticipo il box. Storie di italiani in difficoltà, nell'anno della Grande Spagna.
MotoGP: i risultati
1. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 46'44.622
2. Casey STONER AUS DUCATI 46'49.198
3. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 46'53.620
4. Ben SPIES USA YAMAHA 47'02.265
5. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 47'03.782
6. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 47'05.296
7. Dani PEDROSA SPA HONDA 47'11.419
8. Hector BARBERA SPA DUCATI 47'13.910
9. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 47'14.073
10. Randy DE PUNIET FRA HONDA 47'14.482
11. Aleix ESPARGARO SPA DUCATI 47'16.383
12. Colin EDWARDS USA YAMAHA 47'18.226
13. Marco MELANDRI ITA HONDA 47'21.244
14. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 47'23.590
15. Carlos CHECA SPA DUCATI 47'40.791
Non Classificati
Loris CAPIROSSI ITA SUZUKI 20'48.058
Nicky HAYDEN USA DUCATI 3'13.356
2. Casey STONER AUS DUCATI 46'49.198
3. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 46'53.620
4. Ben SPIES USA YAMAHA 47'02.265
5. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 47'03.782
6. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 47'05.296
7. Dani PEDROSA SPA HONDA 47'11.419
8. Hector BARBERA SPA DUCATI 47'13.910
9. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 47'14.073
10. Randy DE PUNIET FRA HONDA 47'14.482
11. Aleix ESPARGARO SPA DUCATI 47'16.383
12. Colin EDWARDS USA YAMAHA 47'18.226
13. Marco MELANDRI ITA HONDA 47'21.244
14. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 47'23.590
15. Carlos CHECA SPA DUCATI 47'40.791
Non Classificati
Loris CAPIROSSI
Nicky HAYDEN USA DUCATI 3'13.356
Moto2: vince Abraham
Valencia (SPA) - Oggi sembra proprio che non sia giornata per gli spagnoli, dopo Smith, un altro pilota "estero" si aggiudica una delle gare più vibranti della breve storia della Moto2, il ceco Karel Abraham.
Per il figlio del proprietario del circuito di Brno una bella soddisfazione in un periodo particolarmente esaltante: martedì sarà in sella alla Desmosedici con la quale correrà la prossima stagione in MotoGP.
Gara spettacolare dalle battute iniziali con Andrea Iannone che mette in scena la sua solita gara: pronti via, gas aperto, e fuga. Ma dietro di organizzano alla svelta, spinti dal turco Sofuoglu che non sarà un mostro di tattica, ma che con il gas martella senza pietà.
Con lui ci sono anche Bradl, Redding, Simon, Luthi, insomma, la crema della categoria.
Poco lontano ecco De Angelis e il campione del mondo Elias che corre con una strepitosa livrea argento, magari non elegantissima, ma molto coreografica.
Ma questa non è gara per l'estetica…
Iniziano a randellare tutti senza pietà. Ad incominciare dal duo Bradl–Sofuoglu che però dura poco. Prima il tedesco fa uscire il turco (veloce, ma poco furbo), poi è Stefan a buttarsi per terra. La gara è sui nervi, sulle gomme finite, sul coraggio e quindi Iannone è protagonista di scontri all'ultimo sangue con Julian Simon che vuole chiudere la stagione vincendo.
Ma quando si vuole vincere a tutti i costi si rischia, e Andrea e Julian rischiano davvero troppo. Ci si mette di mezzo anche Elias che cerca di infilarsi dove non si può sovvertendo il gruppo e rischiando grosso.
Iannone e Simon si salvano dall'entrata a velocità folle di Elias, ma la prima posizione passa nelle mani di Abraham che porta la sua FTR sino al traguardo davanti alla moto gemella di Iannone e alla Suter di Simon.
Bel podio sul quale non salgono Luthi e Redding (che come sempre ha pestato duro nel gruppo di testa) e nemmeno De Angelis che non è riuscito a giocare un ruolo da protagonista nella volata finale.
Più lontani, Corsi, Gadea, Aegerter e Talmacsi.
Nel mondiale Elias arriva a quota 271, Simon è secondo e Iannone terzo.
Si chiude la prima stagione della Moto2, domani ci saranno i test che aprono il 2011. Che stagione è stata? Luci e ombre, ma soprattutto tanto spettacolo, la strada presa dalla Dorna è questa: show e affari per le squadre e la Moto2 è stata il laboratorio della nuova era.<
Per il figlio del proprietario del circuito di Brno una bella soddisfazione in un periodo particolarmente esaltante: martedì sarà in sella alla Desmosedici con la quale correrà la prossima stagione in MotoGP.
Gara spettacolare dalle battute iniziali con Andrea Iannone che mette in scena la sua solita gara: pronti via, gas aperto, e fuga. Ma dietro di organizzano alla svelta, spinti dal turco Sofuoglu che non sarà un mostro di tattica, ma che con il gas martella senza pietà.
Con lui ci sono anche Bradl, Redding, Simon, Luthi, insomma, la crema della categoria.
Poco lontano ecco De Angelis e il campione del mondo Elias che corre con una strepitosa livrea argento, magari non elegantissima, ma molto coreografica.
Ma questa non è gara per l'estetica…
Iniziano a randellare tutti senza pietà. Ad incominciare dal duo Bradl–Sofuoglu che però dura poco. Prima il tedesco fa uscire il turco (veloce, ma poco furbo), poi è Stefan a buttarsi per terra. La gara è sui nervi, sulle gomme finite, sul coraggio e quindi Iannone è protagonista di scontri all'ultimo sangue con Julian Simon che vuole chiudere la stagione vincendo.
Ma quando si vuole vincere a tutti i costi si rischia, e Andrea e Julian rischiano davvero troppo. Ci si mette di mezzo anche Elias che cerca di infilarsi dove non si può sovvertendo il gruppo e rischiando grosso.
Iannone e Simon si salvano dall'entrata a velocità folle di Elias, ma la prima posizione passa nelle mani di Abraham che porta la sua FTR sino al traguardo davanti alla moto gemella di Iannone e alla Suter di Simon.
Bel podio sul quale non salgono Luthi e Redding (che come sempre ha pestato duro nel gruppo di testa) e nemmeno De Angelis che non è riuscito a giocare un ruolo da protagonista nella volata finale.
Più lontani, Corsi, Gadea, Aegerter e Talmacsi.
Nel mondiale Elias arriva a quota 271, Simon è secondo e Iannone terzo.
Si chiude la prima stagione della Moto2, domani ci saranno i test che aprono il 2011. Che stagione è stata? Luci e ombre, ma soprattutto tanto spettacolo, la strada presa dalla Dorna è questa: show e affari per le squadre e la Moto2 è stata il laboratorio della nuova era.<
Moto2: i risultati
1. Karel ABRAHAM CZE FTR 43'49.499
2. Andrea IANNONE ITA SPEED UP 43'50.021
3. Julian SIMON SPA SUTER 43'50.082
4. Thomas LUTHI SWI MORIWAKI 43'50.259
5. Scott REDDING GBR SUTER 43'53.704
6. Alex DE ANGELIS RSM MOTOBI 43'54.884
7. Simone CORSI ITA MOTOBI 44'00.898
8. Sergio GADEA SPA PONS KALEX 44'10.919
9. Dominique AEGERTER SWI SUTER 44'11.938
10. Gabor TALMACSI HUN SPEED UP 44'12.411
11. Jules CLUZEL FRA SUTER 44'13.010
12. Kenny NOYES USA PROMOHARRIS 44'14.668
13. Alex DEBON SPA FTR 44'20.070
14. Yonny HERNANDEZ COL BQR-MOTO2 44'20.576
15. Xavier SIMEON BEL MORIWAKI 44'20.775
16. Javier FORES SPA AJR 44'22.880
17. Alex BALDOLINI ITA I.C.P. 44'23.047
18. Yuki TAKAHASHI JPN TECH 3 44'27.055
19. Claudio CORTI ITA SUTER 44'28.101
20. Michael RANSEDER AUT SUTER 44'28.262
21. Hector FAUBEL SPA SUTER 44'29.039
22. Ratthapark WILAIROT THA BIMOTA 44'29.334
23. Roman RAMOS SPA MIR RACING 44'29.348
24. Raffaele DE ROSA ITA TECH 3 44'30.018
25. Roberto ROLFO ITA SUTER 44'32.302
26. Mike DI MEGLIO FRA SUTER 44'33.733
27. Anthony WEST AUS HONDA 44'51.221
28. Joan OLIVE SPA PROMOHARRIS 44'51.530
29. Vladimir IVANOV UKR MORIWAKI 44'59.025
30. Toni ELIAS SPA MORIWAKI 45'15.028
31. Yannick GUERRA SPA MORIWAKI 43'50.836
32. Mashel AL NAIMI QAT BQR-MOTO2 44'04.606
33. Hiromichi KUNIKAWA JPN BIMOTA 44'05.040
Non Classificati
Axel PONS SPA PONS KALEX 42'41.895
Robertino PIETRI VEN SUTER 36'37.587
Fonsi NIETO SPA MORIWAKI 32'30.158
Ferruccio LAMBORGHINI ITA MORIWAKI 28'35.701
Stefan BRADL GER SUTER 17'53.059
Kenan SOFUOGLU TUR SUTER 15'26.177
Carmelo MORALES SPA SUTER 12'01.129
Valentin DEBISE FRA ADV 6'52.904
Non partito
Ricard CARDUS SPA BIMOTA
2. Andrea IANNONE ITA SPEED UP 43'50.021
3. Julian SIMON SPA SUTER 43'50.082
4. Thomas LUTHI SWI MORIWAKI 43'50.259
5. Scott REDDING GBR SUTER 43'53.704
6. Alex DE ANGELIS RSM MOTOBI 43'54.884
7. Simone CORSI ITA MOTOBI 44'00.898
8. Sergio GADEA SPA PONS KALEX 44'10.919
9. Dominique AEGERTER SWI SUTER 44'11.938
10. Gabor TALMACSI HUN SPEED UP 44'12.411
11. Jules CLUZEL FRA SUTER 44'13.010
12. Kenny NOYES USA PROMOHARRIS 44'14.668
13. Alex DEBON SPA FTR 44'20.070
14. Yonny HERNANDEZ COL BQR-MOTO2 44'20.576
15. Xavier SIMEON BEL MORIWAKI 44'20.775
16. Javier FORES SPA AJR 44'22.880
17. Alex BALDOLINI ITA I.C.P. 44'23.047
18. Yuki TAKAHASHI JPN TECH 3 44'27.055
19. Claudio CORTI ITA SUTER 44'28.101
20. Michael RANSEDER AUT SUTER 44'28.262
21. Hector FAUBEL SPA SUTER 44'29.039
22. Ratthapark WILAIROT THA BIMOTA 44'29.334
23. Roman RAMOS SPA MIR RACING 44'29.348
24. Raffaele DE ROSA ITA TECH 3 44'30.018
25. Roberto ROLFO ITA SUTER 44'32.302
26. Mike DI MEGLIO FRA SUTER 44'33.733
27. Anthony WEST AUS HONDA 44'51.221
28. Joan OLIVE SPA PROMOHARRIS 44'51.530
29. Vladimir IVANOV UKR MORIWAKI 44'59.025
30. Toni ELIAS SPA MORIWAKI 45'15.028
31. Yannick GUERRA SPA MORIWAKI 43'50.836
32. Mashel AL NAIMI QAT BQR-MOTO2 44'04.606
33. Hiromichi KUNIKAWA JPN BIMOTA 44'05.040
Non Classificati
Axel PONS
Robertino PIETRI VEN SUTER 36'37.587
Fonsi NIETO SPA MORIWAKI 32'30.158
Ferruccio LAMBORGHINI ITA MORIWAKI 28'35.701
Stefan BRADL GER SUTER 17'53.059
Kenan SOFUOGLU TUR SUTER 15'26.177
Carmelo MORALES SPA SUTER 12'01.129
Valentin DEBISE FRA ADV 6'52.904
Non partito
Ricard CARDUS
125: vince Smith, a Marquez il titolo
Valencia (SPA) - Giornata storica a Valencia: dopo 26 gare consecutive un pilota spagnolo non vince la gara, che va nelle mani di un praticamente perfetto: Bradley Smith, che saluta la 125 per andare in Moto2.
In Moto2 ci va, e da campione del mondo, il più bel talento spagnolo di questo periodo (parliamo di under 20, naturalmente): Marc Marquez che, per una volta, non corre da lepre, ma imita il suo manager Emilio Alzamora che vinse il mondiale 1999 senza aggiudicarsi nemmeno una gara. Nessun problema, perché a Marc è bastato un quarto posto, alle spalle di Smith, Espargaro e Terol, per portare a casa il primo titolo.
Diciamo primo perché il ragazzo ha stoffa e talento per ripetere l'operazione vittoria, talento vero e grande professionista anche a soli 17 anni. Uno da studiare da vicino e lo diciamo ai nostri piloti giovani, oggi totalmente assenti nella classifica con l'eccezione di Simone Grotskyj Giorgi, quattordicesimo.
La classifica mondiale vede Marquez a 310 (10 vittorie in stagione), Terol a 296, Espargaro a 281, Smith a 223. E' l'anno della Spagna, supercampione del mondo a livello di vittorie, ma qualcosa non va: per la prima volta a Valencia ci sono ampi varchi sulle tribune, nei parcheggi si trova posto. Insomma, i centomila garantiti all'ultima gara (di cinque nella penisola iberica) non ci sono più. Anche la Spagna soffre la crisi, ma non in pista.
In Moto2 ci va, e da campione del mondo, il più bel talento spagnolo di questo periodo (parliamo di under 20, naturalmente): Marc Marquez che, per una volta, non corre da lepre, ma imita il suo manager Emilio Alzamora che vinse il mondiale 1999 senza aggiudicarsi nemmeno una gara. Nessun problema, perché a Marc è bastato un quarto posto, alle spalle di Smith, Espargaro e Terol, per portare a casa il primo titolo.
Diciamo primo perché il ragazzo ha stoffa e talento per ripetere l'operazione vittoria, talento vero e grande professionista anche a soli 17 anni. Uno da studiare da vicino e lo diciamo ai nostri piloti giovani, oggi totalmente assenti nella classifica con l'eccezione di Simone Grotskyj Giorgi, quattordicesimo.
La classifica mondiale vede Marquez a 310 (10 vittorie in stagione), Terol a 296, Espargaro a 281, Smith a 223. E' l'anno della Spagna, supercampione del mondo a livello di vittorie, ma qualcosa non va: per la prima volta a Valencia ci sono ampi varchi sulle tribune, nei parcheggi si trova posto. Insomma, i centomila garantiti all'ultima gara (di cinque nella penisola iberica) non ci sono più. Anche la Spagna soffre la crisi, ma non in pista.
125: i risultati
1. Bradley SMITH GBR APRILIA 40'25.648
2. Pol ESPARGARO SPA DERBI 40'28.434
3. Nicolas TEROL SPA APRILIA 40'28.797
4. Marc MARQUEZ SPA DERBI 40'33.974
5. Sandro CORTESE GER DERBI 40'50.023
6. Esteve RABAT SPA APRILIA 40'52.391
7. Tomoyoshi KOYAMA JPN APRILIA 40'52.471
8. Efren VAZQUEZ SPA DERBI 40'53.282
9. Randy KRUMMENACHE SWI APRILIA 41'06.859
10. Luis SALOM SPA APRILIA 41'06.927
11. Alberto MONCAYO SPA APRILIA 41'28.188
12. Marcel SCHROTTER GER HONDA 41'28.647
13. Isaac VIÑALES SPA APRILIA 41'34.170
14. Simone GROTZKYJ ITA APRILIA 41'34.446
15. Jakub KORNFEIL CZE APRILIA 41'50.446
16. Danny WEBB GBR APRILIA 41'53.262
17. Peter SEBESTYEN HUN APRILIA 42'04.587
18. Joan PERELLO SPA HONDA 42'05.004
19. Lorenzo SAVADORI ITA APRILIA 42'06.035
20. Zulfahmi KHAIRUDDIN MAL APRILIA 40'31.240
21. Taylor MACKENZIE GBR HONDA 40'39.965
22. John McPHEE GBR HONDA 40'46.807
Non Classificati
Sturla FAGERHAUG NOR APRILIA 40'19.815
Niklas AJO FIN DERBI 36'30.328
Marco RAVAIOLI ITA LAMBRETTA 35'29.484
Johann ZARCO FRA APRILIA 32'53.164
Johnny ROSELL SPA HONDA 33'47.206
Danny KENT GBR LAMBRETTA 26'31.248
Louis ROSSI FRA APRILIA 22'21.284
Jonas FOLGER GER APRILIA 17'40.293
Tommaso GABRIELLI ITA APRILIA 25'37.320
Adrian MARTIN SPA APRILIA 8'50.051
2. Pol ESPARGARO SPA DERBI 40'28.434
3. Nicolas TEROL SPA APRILIA 40'28.797
4. Marc MARQUEZ SPA DERBI 40'33.974
5. Sandro CORTESE GER DERBI 40'50.023
6. Esteve RABAT SPA APRILIA 40'52.391
7. Tomoyoshi KOYAMA JPN APRILIA 40'52.471
8. Efren VAZQUEZ SPA DERBI 40'53.282
9. Randy KRUMMENACHE SWI APRILIA 41'06.859
10. Luis SALOM SPA APRILIA 41'06.927
11. Alberto MONCAYO SPA APRILIA 41'28.188
12. Marcel SCHROTTER GER HONDA 41'28.647
13. Isaac VIÑALES SPA APRILIA 41'34.170
14. Simone GROTZKYJ ITA APRILIA 41'34.446
15. Jakub KORNFEIL CZE APRILIA 41'50.446
16. Danny WEBB GBR APRILIA 41'53.262
17. Peter SEBESTYEN HUN APRILIA 42'04.587
18. Joan PERELLO SPA HONDA 42'05.004
19. Lorenzo SAVADORI ITA APRILIA 42'06.035
20. Zulfahmi KHAIRUDDIN MAL APRILIA 40'31.240
21. Taylor MACKENZIE GBR HONDA 40'39.965
22. John McPHEE GBR HONDA 40'46.807
Non Classificati
Sturla FAGERHAUG
Niklas AJO FIN DERBI 36'30.328
Marco RAVAIOLI ITA LAMBRETTA 35'29.484
Johann ZARCO FRA APRILIA 32'53.164
Johnny ROSELL SPA HONDA 33'47.206
Danny KENT GBR LAMBRETTA 26'31.248
Louis ROSSI FRA APRILIA 22'21.284
Jonas FOLGER GER APRILIA 17'40.293
Tommaso GABRIELLI ITA APRILIA 25'37.320
Adrian MARTIN SPA APRILIA 8'50.051
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