Grandi manovre nella MotoGP

Gli avvicendamenti di manager fanno parte della fisiologia aziendale, nelle fabbriche come nei team sportivi. Però le due notizie che girano in questi giorni nella MotoGp sono di quelle che acquisiscono un risalto particolare e che danno origine a una serie di legittime domande sulle attuali dinamiche del mercato.

Parliamo dell'uscita di Daniele Romagnoli (nella foto) dal team Yamaha MotoGp, dove ricopre il ruolo di team manager e di voci insistenti che annunciano nel 2010 cambiamenti nel team Ducati Corse, dove Vittoriano Guareschi, da anni tester ufficiale della Desmosedici, potrebbe occuparsi da vicino dei piloti.
La dipartita di Romagnoli è stata confermata da dichiarazioni rilasciate dal manager nelle quali motiva l'uscita dal team dopo la gara finale di Valencia con il desiderio di tornare ad occuparsi di aspetti più tecnici che gestionali. Al proposito ricordiamo che in squadra il ruolo di capotecnico è ricoperto dallo spagnolo Ramon Forcada, uomo di fiducia di Lorenzo. Al momento non siamo in possesso di altre informazioni, ma in una ambiente particolare come quella della Yamaha (dove i due piloti sono entrambi in corsa per il titolo in una rivalità accesissima che li ha portati a erigere un muro nel box), il fatto che uno dei due team manager (Davide Brivio segue Valentino Rossi) annunci di lasciare a un mese dalla fine del campionato dà adito a un sacco di domande alle quali cercherà di dare risposta nei prossimi giorni il nostro inviato in Australia.

Riguardo alla situazione nel team Ducati, sembra confermato unavvicendamento in squadra, con l'ingresso di Guareschi (nella foto con Preziosi e Domenicali) che scenderà dalla Desmo16 per seguire nel campionato i piloti.
Ancora in questi giorni sono riprese le chiacchiere sui contatti tra la Ducati e Valentino Rossi. Si prospetta già un team indipendente, composto solo da Rossi, che affiancherebbe la squadra ufficiale di Stoner ed Hayden. Le ipotesi di un suo imminente passaggio alla Ducati sono state finora sempre smentite da Rossi che ha dichiarato di essere legato con la Yamaha ancora per tutto il 2010. Certo che il prossimo arrivo di Ben Spies in Yamaha, anticipato dalla sua partecipazione alla finale di Valencia su una M1 ufficiale, potrebbe complicargli ulteriormente una stagione che, allo stato delle cose si prospetta già dura. E che rende plausibile qualcuno degli scenari prospettati finora…