Motogp
Brno: le pagelle
Dieci a un Rossi da leggenda, nove a un combattivo Elias e sufficienza per Pedrosa. Sette al mai domo Capirossi. Bocciati Kallio e l'esuberante Lorenzo
AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti.
Chi non è in sintonia con l'estensore, può commentare qui sotto, naturalmente senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe. Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza. In caso di disturbi, contattare il medico.
Rossi 10 – C'è il forte sospetto che Vale abbia messo in bacheca anche il titolo 2009. Lo ha fatto probabilmente nel corso della sua stagione migliore, demolendo e destabilizzando anche l'ultimo rivale, Lorenzo. A 30 anni ha ancora una voglia di vincere che fa paura. Anche agli altri.
Pedrosa 6 – Alla fine 20 punti arrivano, ma dopo una gara trasparente ed esile. Forse di più non si può, però quanta grinta quando c'è da rinnovare il contratto e difendere il manager Puig…
Elias 9 – Per uno che è stato appena licenziato dal proprio team, salire sul podio è una gran bella rivincita. Vendetta di lusso, magari fortunata, ma meritatissima.
Dovizioso 5 – Ci si aspettava di più, molto di più. Lo passano e non reagisce, non attacca e si plafona. Sarà ma la gara del Dovi è da dimenticare nonostante il piazzamento.
Capirossi 7 – Ha più voglia Capirex di tanti ragazzini. E la Suzuki con il nuovo motore migliora un po'. Sta a vedere che fra un po' arriva il podio.
Hayden 6,5 – Adesso è il primo pilota Ducati, ma Stoner è diverso. In ogni caso onesto e combattivo.
Kallio 4 – Si è visto che Hayden va più di lui, che la pressione fa soffrire anche i finlandesi e che Melandri ha ragione (quando dice che nell'urto è solo la vittima).
Lorenzo 4 – Di buono c'è che lotta. Però sbaglia ancora e Rossi lo mette a cuccia per questa stagione. Purtroppo è l'unico a lottare con Valentino.
Fabrizio ng – Non si può mandare uno a fare il debuttante su una Moto GP provando in un GP. Scelta sbagliata e pericolosa per uno che lotta per la vetta della SBK. E non dite che è scarso: corre in un'altra specialità, chiaro?
Simoncelli e Pasini 10 – Ovvero, come lottare per la vittoria senza la minima scorrettezza. Due belle manette da applausi.
Terol 10 – Semplicemente il più forte.
Iannone 7 – Troppo pesante per la 125. Però si arrabbia, quindi ha coraggio e carattere. Grande da Moto 2.
Morciano 6 – Un bimbetto sveglio e che guida bene. 22esimo in 125, secondo degli italiani. E pensare che una volta eravamo i dominatori incontrasti della ottavo di litro.
Stoner ng – Non c'era, ma noi (il mondiale, lo spettacolo, il pubblico) ne abbiamo bisogno. La Ducati soprattutto.
Ragazze di Brno 1000!!! – Anno dopo anno, la razza migliora e ha raggiunto livelli stratosferici. La parola "bella" qui la adoperi un milione di volte al giorno.
Pedrosa 6 – Alla fine 20 punti arrivano, ma dopo una gara trasparente ed esile. Forse di più non si può, però quanta grinta quando c'è da rinnovare il contratto e difendere il manager Puig…
Elias 9 – Per uno che è stato appena licenziato dal proprio team, salire sul podio è una gran bella rivincita. Vendetta di lusso, magari fortunata, ma meritatissima.
Dovizioso 5 – Ci si aspettava di più, molto di più. Lo passano e non reagisce, non attacca e si plafona. Sarà ma la gara del Dovi è da dimenticare nonostante il piazzamento.
Capirossi 7 – Ha più voglia Capirex di tanti ragazzini. E la Suzuki con il nuovo motore migliora un po'. Sta a vedere che fra un po' arriva il podio.
Hayden 6,5 – Adesso è il primo pilota Ducati, ma Stoner è diverso. In ogni caso onesto e combattivo.
Kallio 4 – Si è visto che Hayden va più di lui, che la pressione fa soffrire anche i finlandesi e che Melandri ha ragione (quando dice che nell'urto è solo la vittima).
Lorenzo 4 – Di buono c'è che lotta. Però sbaglia ancora e Rossi lo mette a cuccia per questa stagione. Purtroppo è l'unico a lottare con Valentino.
Fabrizio ng – Non si può mandare uno a fare il debuttante su una Moto GP provando in un GP. Scelta sbagliata e pericolosa per uno che lotta per la vetta della SBK. E non dite che è scarso: corre in un'altra specialità, chiaro?
Simoncelli e Pasini 10 – Ovvero, come lottare per la vittoria senza la minima scorrettezza. Due belle manette da applausi.
Terol 10 – Semplicemente il più forte.
Iannone 7 – Troppo pesante per la 125. Però si arrabbia, quindi ha coraggio e carattere. Grande da Moto 2.
Morciano 6 – Un bimbetto sveglio e che guida bene. 22esimo in 125, secondo degli italiani. E pensare che una volta eravamo i dominatori incontrasti della ottavo di litro.
Stoner ng – Non c'era, ma noi (il mondiale, lo spettacolo, il pubblico) ne abbiamo bisogno. La Ducati soprattutto.
Ragazze di Brno 1000!!! – Anno dopo anno, la razza migliora e ha raggiunto livelli stratosferici. La parola "bella" qui la adoperi un milione di volte al giorno.