Motogp
Il vero male di Stoner e altre ipotesi
Riflessioni a motori spenti prima che inizi l'ultima parte della stagione sulla pista della Repubblica Ceca
Brno (Rep. Ceca) - Manca poco all'accensione dei motori, e saremo ufficialmente nella parte finale della stagione. Quella del rush per la vittoria, ma anche quella con i motori contingentati che devono resistere per tanti chilometri. Da qui a Valencia, ultima prova della stagione, si potranno usare al massimo cinque propulsori, una mossa per risparmiare, ma anche una mossa falsa, visto che la Ducati ne ha punzonati quattro e la Suzuki solo due. Per capirci meglio, i motori della Moto GP, di media, durano 1500 chilometri prima della revisione… E allora a cosa serve tutto ciò, visto che un propulsore può tranquillamente fare tre gare e passa?
Quindi, il solito tanto rumor per nulla, quasi come la storia di Casey Stoner. Anche ieri una conferenza stampa nella quale si è parlato di nuovo di mali misteriosi. Mah, credevo che la scienza medica fosse più avanti e che riuscisse in qualche mese a capire la malattia che ha colpito Casey. A meno che la malattia non si chiami… Voglia di cambiare squadra! Stoner da tempo parla con grande ammirazione della Yamaha, nel frattempo la Ducati ha contatto Lorenzo che, forse per questo, ha rallentato la trattativa con Honda. Insomma se Stoner decidesse di non correre più con la Ducati (nonostante un contratto per il prossimo anno), la Marlboro vorrebbe un top rider, uno dei quattro. E siccome Stoner già ce l'hanno, Rossi non si muove dalla Yamaha, ecco che restano Pedrosa e Lorenzo.
Bene, stanchi morti di questo parlar per ipotesi, attendiamo fiduciosi il pomeriggio. Quando i motori saranno accesi.
Quindi, il solito tanto rumor per nulla, quasi come la storia di Casey Stoner. Anche ieri una conferenza stampa nella quale si è parlato di nuovo di mali misteriosi. Mah, credevo che la scienza medica fosse più avanti e che riuscisse in qualche mese a capire la malattia che ha colpito Casey. A meno che la malattia non si chiami… Voglia di cambiare squadra! Stoner da tempo parla con grande ammirazione della Yamaha, nel frattempo la Ducati ha contatto Lorenzo che, forse per questo, ha rallentato la trattativa con Honda. Insomma se Stoner decidesse di non correre più con la Ducati (nonostante un contratto per il prossimo anno), la Marlboro vorrebbe un top rider, uno dei quattro. E siccome Stoner già ce l'hanno, Rossi non si muove dalla Yamaha, ecco che restano Pedrosa e Lorenzo.
Bene, stanchi morti di questo parlar per ipotesi, attendiamo fiduciosi il pomeriggio. Quando i motori saranno accesi.