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Motegi: Lorenzo, Simoncelli e Di Meglio in pole
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Nella MotoGP si impone la Yamaha di Lorenzo, che conquista la pole davanti a Stoner e Hayden. In seconda fila c'è Rossi, quarto, davanti a Pedrosa quinto. In 250 Simoncelli conquista la pole davanti a Aoyama, Debon e Kallio. In 125 Di Meglio è il più veloce: in crisi Corsi, solo quindicesimo
Motegi (JAP) - Jorge Lorenzo è tornato, poche storie: veloce in qualifica come ai tempi della 250, lo spagnolo della Yamaha (e della Michelin…) conquista la pole dopo una sfida esaltante con tutti i ragazzi terribili della MotoGP, anzi contro gli specialisti della lotta contro il cronometro. Ovvero Casey Stoner, che ha perso due qualifiche su tre a causa di una mescola sbagliata e di una vespa entrata nel casco.
Ma con quella rimasta arriva pur sempre un secondo tempo a 288/000. Il pilota della Ducati guida come sa fare, ovvero gas aperto alla disperazione e pieghe da paura, e probabilmente con altre due gomme da sfruttare senza problemi la pole avrebbe potuto essere sua.
In prima fila con tanto orgoglio e coraggio ci va Nicky Hayden a 428/000, che voleva lasciare un bel souvenir alla Honda prima di andare alla Ducati.
L'americano si trova anche West in mezzo durante la qualifica, ma riesce a spingere anche nel secondo giro disponibile per le sue Michelin. E sono due Michelin e una Bridgestone in prima fila!
E qui piccola parentesi sulla pallosissima questione del monogomma: anche oggi nulla di fatto, ci si rincontra domani nell'ambito della GP Commission. La politica trionfa e i rilanci della Michelin, che ha spaccato il fronte dei team e delle Case, hanno destabilizzato l'ambiente. Torneremo più tardi sull'argomento, per ora rituffiamoci nelle prove.
Rossi, quello che potrebbe uscire campione da Motegi, è quarto a mezzo secondo e con lui Pedrosa e Capirossi, semplicemente bravissimo con la Suzuki ma sfortunato quando si è trovato piloti più lenti davanti nel T3.
In gara però le cose cambiano: il tempo di Lorenzo, lo dice lui stesso, sarà più lento di quasi due secondi. Ma a fare meglio sono in pochi: Lorenzo, Rossi, Stoner e Capirossi. Saranno loro, e forse Pedrosa, a far la gara.
Qualifiche opache per Dovizioso 13esimo ma con un buon passo di gara che accusa 1.3 da Lorenzo, peggio ancora Melandri a 1.9 e De Angelis che è penultimo e chiude la qualifica con una caduta che gli lascia solo un'abrasione al braccio.
Decisamente la migliore Honda satellite è quella di De Puniet, ottavo.
Da quel che si è visto in pista in queste qualifiche, corse su un tracciato praticamente perfetto e con temperatura ottimale, ci si aspetta una bella gara con i primi sei favoriti e qualche inserimento da dietro, ad esempio di Dovizioso, maestro delle partenze.
In prima fila con tanto orgoglio e coraggio ci va Nicky Hayden a 428/000, che voleva lasciare un bel souvenir alla Honda prima di andare alla Ducati.
L'americano si trova anche West in mezzo durante la qualifica, ma riesce a spingere anche nel secondo giro disponibile per le sue Michelin. E sono due Michelin e una Bridgestone in prima fila!
E qui piccola parentesi sulla pallosissima questione del monogomma: anche oggi nulla di fatto, ci si rincontra domani nell'ambito della GP Commission. La politica trionfa e i rilanci della Michelin, che ha spaccato il fronte dei team e delle Case, hanno destabilizzato l'ambiente. Torneremo più tardi sull'argomento, per ora rituffiamoci nelle prove.
Rossi, quello che potrebbe uscire campione da Motegi, è quarto a mezzo secondo e con lui Pedrosa e Capirossi, semplicemente bravissimo con la Suzuki ma sfortunato quando si è trovato piloti più lenti davanti nel T3.
In gara però le cose cambiano: il tempo di Lorenzo, lo dice lui stesso, sarà più lento di quasi due secondi. Ma a fare meglio sono in pochi: Lorenzo, Rossi, Stoner e Capirossi. Saranno loro, e forse Pedrosa, a far la gara.
Qualifiche opache per Dovizioso 13esimo ma con un buon passo di gara che accusa 1.3 da Lorenzo, peggio ancora Melandri a 1.9 e De Angelis che è penultimo e chiude la qualifica con una caduta che gli lascia solo un'abrasione al braccio.
Decisamente la migliore Honda satellite è quella di De Puniet, ottavo.
Da quel che si è visto in pista in queste qualifiche, corse su un tracciato praticamente perfetto e con temperatura ottimale, ci si aspetta una bella gara con i primi sei favoriti e qualche inserimento da dietro, ad esempio di Dovizioso, maestro delle partenze.
QP MotoGP: i risultati
1. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 1'45.543
2. Casey STONER AUS DUCATI 1'45.831
3. Nicky HAYDEN USA HONDA 1'45.971
4. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 1'46.060
5. Dani PEDROSA SPA HONDA 1'46.303
6. Loris CAPIROSSI ITA SUZUKI 1'46.450
7. Colin EDWARDS USA YAMAHA 1'46.496
8. Randy DE PUNIET FRA HONDA 1'46.554
9. Shinya NAKANO JPN HONDA 1'46.616
10. James TOSELAND GBR YAMAHA 1'46.863
11. John HOPKINS USA KAWASAKI 1'46.888
12. Chris VERMEULEN AUS SUZUKI 1'46.904
13. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 1'46.907
14. Toni ELIAS SPA DUCATI 1'46.958
15. Sylvain GUINTOLI FRA DUCATI 1'47.400
16. Marco MELANDRI ITA DUCATI 1'47.475
17. Anthony WEST AUS KAWASAKI 1'47.669
18. Alex DE ANGELIS RSM HONDA 1'47.680
19. Kousuke AKIYOSHI JPN SUZUKI 1'48.671
2. Casey STONER AUS DUCATI 1'45.831
3. Nicky HAYDEN USA HONDA 1'45.971
4. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 1'46.060
5. Dani PEDROSA SPA HONDA 1'46.303
6. Loris CAPIROSSI ITA SUZUKI 1'46.450
7. Colin EDWARDS USA YAMAHA 1'46.496
8. Randy DE PUNIET FRA HONDA 1'46.554
9. Shinya NAKANO JPN HONDA 1'46.616
10. James TOSELAND GBR YAMAHA 1'46.863
11. John HOPKINS USA KAWASAKI 1'46.888
12. Chris VERMEULEN AUS SUZUKI 1'46.904
13. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 1'46.907
14. Toni ELIAS SPA DUCATI 1'46.958
15. Sylvain GUINTOLI FRA DUCATI 1'47.400
16. Marco MELANDRI ITA DUCATI 1'47.475
17. Anthony WEST AUS KAWASAKI 1'47.669
18. Alex DE ANGELIS RSM HONDA 1'47.680
19. Kousuke AKIYOSHI JPN SUZUKI 1'48.671
Q2 250: Simoncelli in pole
Motegi (JAP) - Si incomincia con una brutta notizia: Hector Barbera cade nelle libere del mattino riportando la frattura della quarta e della quinta vertebra dorsale. Non sembra grave e non ci sono problemi di mobilità, ma la gara dell'estroso spagnolo è finita prima di iniziare.
In pista la KTM si scatena fin dall'avvio con Kallio e Aoyama a conferma che la pista "stop and go" di Motegi sembra cucita addosso alle moto austriache.
Ma la festa dura poco, il tempo necessario a Simoncelli per prendere le misure e il ciclone romagnolo inizia la sua marcia trionfale. Non si capisce più se Marco stia girando con le gomme soft o con quelle da gara, in ogni caso la pole è sua.
A fargli compagnia in prima fila Aoyama e Kallio con distacchi inferiori ai tre decimi, poi Debon. Un bella sfida con il finlandese che dovrà andare all'attacco alla disperata per tenere vive le sue speranze di lottare per il mondiale.
Seconda fila con Bautista (altro rivale di Marco nella lotta al titolo), Faubel, Simon e Takahashi, un altro quartetto che può dire la sua in vista della gara.
Dalla terza partono Espargaro, Locatelli e Pasini, italiani con destini diversi: Locatelli deve decidere tra diventare manager Aprilia (SBK o 125 e 250) o fare un altro anno da pilota, mentre Mattia ha un problema serio. La sua squadra, Polaris World ha perso i finanziamenti e lo staff tecnico di Giovanni Sandi, che andrà in superbike con Biaggi.
Di fronte poco tempo per decidere: accettare la KTM o ripartire da zero?
Prima di chiudere con gli italiani in classifica un'altra brutta notizia: la ventilata morte della 250 ha prodotto una crisi profonda e al via della prossima stagione mancano all'appello molte squadre che ancora non hanno trovato fondi.
KTM Repsol, Polaris, Lotus, Auto Kelly, altre hanno futuro incerto come il team Toth. Insomma, la 250 si è ammalata gravemente e all'orizzonte non si vedono rimedi e soldi.
In attesa di qualche miracolo, segnaliamo il 16esimo tempo del rientrate Lai, il 18esimo di Baldolini e il 19esimo di Grotskyj.
In pista la KTM si scatena fin dall'avvio con Kallio e Aoyama a conferma che la pista "stop and go" di Motegi sembra cucita addosso alle moto austriache.
Ma la festa dura poco, il tempo necessario a Simoncelli per prendere le misure e il ciclone romagnolo inizia la sua marcia trionfale. Non si capisce più se Marco stia girando con le gomme soft o con quelle da gara, in ogni caso la pole è sua.
A fargli compagnia in prima fila Aoyama e Kallio con distacchi inferiori ai tre decimi, poi Debon. Un bella sfida con il finlandese che dovrà andare all'attacco alla disperata per tenere vive le sue speranze di lottare per il mondiale.
Seconda fila con Bautista (altro rivale di Marco nella lotta al titolo), Faubel, Simon e Takahashi, un altro quartetto che può dire la sua in vista della gara.
Dalla terza partono Espargaro, Locatelli e Pasini, italiani con destini diversi: Locatelli deve decidere tra diventare manager Aprilia (SBK o 125 e 250) o fare un altro anno da pilota, mentre Mattia ha un problema serio. La sua squadra, Polaris World ha perso i finanziamenti e lo staff tecnico di Giovanni Sandi, che andrà in superbike con Biaggi.
Di fronte poco tempo per decidere: accettare la KTM o ripartire da zero?
Prima di chiudere con gli italiani in classifica un'altra brutta notizia: la ventilata morte della 250 ha prodotto una crisi profonda e al via della prossima stagione mancano all'appello molte squadre che ancora non hanno trovato fondi.
KTM Repsol, Polaris, Lotus, Auto Kelly, altre hanno futuro incerto come il team Toth. Insomma, la 250 si è ammalata gravemente e all'orizzonte non si vedono rimedi e soldi.
In attesa di qualche miracolo, segnaliamo il 16esimo tempo del rientrate Lai, il 18esimo di Baldolini e il 19esimo di Grotskyj.
Q2 250: i risultati
1. M.SIMONCELLI ITA GILERA 1'51.473
2. H.AOYAMA JPN KTM 1'51.719
3. A.DEBON SPA APRILIA 1'51.758
4. M.KALLIO FIN KTM 1'51.765
5. A.BAUTISTA SPA APRILIA 1'51.821
6. H.FAUBEL SPA APRILIA 1'51.973
7. J.SIMON SPA KTM 1'52.033
8. Y.TAKAHASHI JPN HONDA 1'52.197
9. A.ESPARGARO SPA APRILIA 1'52.228
10. R.LOCATELLI ITA GILERA 1'52.259
11. M.PASINI ITA APRILIA 1'52.464
12. H.BARBERA SPA APRILIA 1'52.861
13. L.PESEK CZE APRILIA 1'53.130
14. S.TOMIZAWA JPN HONDA 1'53.289
15. R.WILAIROT THA HONDA 1'53.356
16. F.LAI ITA GILERA 1'53.496
17. T.TAKAHASHI JPN HONDA 1'53.660
18. A.BALDOLINI ITA APRILIA 1'54.276
19. S.GROTZKYJ ITA GILERA 1'54.688
20. D.PRADITA INA YAMAHA 1'55.015
21. M.HERNANDEZ SPA APRILIA 1'55.675
22. D.ARCAS SPA APRILIA 1'56.283
23. K.WATANABE JPN YAMAHA 1'56.587
24. Y.ITO JPN YAMAHA 1'57.053
25. I.TOTH HUN APRILIA 1'57.115
26. T.ENDOH JPN YAMAHA 1'57.451
2. H.AOYAMA JPN KTM 1'51.719
3. A.DEBON SPA APRILIA 1'51.758
4. M.KALLIO FIN KTM 1'51.765
5. A.BAUTISTA SPA APRILIA 1'51.821
6. H.FAUBEL SPA APRILIA 1'51.973
7. J.SIMON SPA KTM 1'52.033
8. Y.TAKAHASHI JPN HONDA 1'52.197
9. A.ESPARGARO SPA APRILIA 1'52.228
10. R.LOCATELLI ITA GILERA 1'52.259
11. M.PASINI ITA APRILIA 1'52.464
12. H.BARBERA SPA APRILIA 1'52.861
13. L.PESEK CZE APRILIA 1'53.130
14. S.TOMIZAWA JPN HONDA 1'53.289
15. R.WILAIROT THA HONDA 1'53.356
16. F.LAI ITA GILERA 1'53.496
17. T.TAKAHASHI JPN HONDA 1'53.660
18. A.BALDOLINI ITA APRILIA 1'54.276
19. S.GROTZKYJ ITA GILERA 1'54.688
20. D.PRADITA INA YAMAHA 1'55.015
21. M.HERNANDEZ SPA APRILIA 1'55.675
22. D.ARCAS SPA APRILIA 1'56.283
23. K.WATANABE JPN YAMAHA 1'56.587
24. Y.ITO JPN YAMAHA 1'57.053
25. I.TOTH HUN APRILIA 1'57.115
26. T.ENDOH JPN YAMAHA 1'57.451
Q2 125: Di Meglio in pole
Motegi (JAP) - Brutte notizie da Motegi: Di Meglio conquista la pole con il tempo di 1'58.678 che non batte il record di Bautista, ma serve al francese, leader del mondiale, per scattare davanti in gara. Con lui in prima fila altri due uomini di alta classifica come Bradl, secondo a 3 decimi, Terol che è a 426 e Cortese a 454.
E Corsi dov'è? Indietro, maledettamente indietro. Quindicesimo a 1.2 da Di Meglio. Gara difficile per il romano che non sta attraversando un grande periodo di forma e che soffre della concorrenza interna da parte di Terol.
Un altro che soffre è Talmacsi che, operato di fresco allo scafoide, patisce terribilmente e non usa antidolorifici (lo farà solo domani per la gara) ma almeno riesce ad agganciare la testa della seconda fila. Con lui Redding, Aegerter, il giovane svizzero che qui sta facendo vedere grandi cose, e poi Espargaro.
Nona piazza per il solito generosissimo Andrea Iannone a 887\000 che precede altri big in crisi come Gadea, Koyama e Olive.
19esima piazza per De Rosa, 23esima per Zanetti e 28esima per Ravaioli.
E Corsi dov'è? Indietro, maledettamente indietro. Quindicesimo a 1.2 da Di Meglio. Gara difficile per il romano che non sta attraversando un grande periodo di forma e che soffre della concorrenza interna da parte di Terol.
Un altro che soffre è Talmacsi che, operato di fresco allo scafoide, patisce terribilmente e non usa antidolorifici (lo farà solo domani per la gara) ma almeno riesce ad agganciare la testa della seconda fila. Con lui Redding, Aegerter, il giovane svizzero che qui sta facendo vedere grandi cose, e poi Espargaro.
Nona piazza per il solito generosissimo Andrea Iannone a 887\000 che precede altri big in crisi come Gadea, Koyama e Olive.
19esima piazza per De Rosa, 23esima per Zanetti e 28esima per Ravaioli.
Q2 125: i risultati
1. Mike DI MEGLIO FRA DERBI 1'58.678
2. Stefan BRADL GER APRILIA 1'59.059
3. Nicolas TEROL SPA APRILIA 1'59.104
4. Sandro CORTESE GER APRILIA 1'59.132
5. Gabor TALMACSI HUN APRILIA 1'59.179
6. Scott REDDING GBR APRILIA 1'59.351
7. Dominique AEGERTER SWI DERBI 1'59.463
8. Pol ESPARGARO SPA DERBI 1'59.562
9. Andrea IANNONE ITA APRILIA 1'59.565
10. Sergio GADEA SPA APRILIA 1'59.695
11. Tomoyoshi KOYAMA JPN KTM 1'59.739
12. Joan OLIVE SPA DERBI 1'59.756
13. Marc MARQUEZ SPA KTM 1'59.783
14. Bradley SMITH GBR APRILIA 1'59.784
15. Simone CORSI ITA APRILIA 1'59.919
16. Efren VAZQUEZ SPA APRILIA 1'59.956
17. Stevie BONSEY USA APRILIA 2'00.112
18. Danny WEBB GBR APRILIA 2'00.125
19. Raffaele DE ROSA ITA KTM 2'00.404
20. Takaaki NAKAGAMI JPN APRILIA 2'00.434
21. Esteve RABAT SPA KTM 2'01.121
22. Alexis MASBOU FRA LONCIN 2'01.247
23. Lorenzo ZANETTI ITA KTM 2'01.279
24. Michael RANSEDER AUT APRILIA 2'01.395
25. Robin LASSER GER APRILIA 2'01.458
26. Iori NAMIHIRA JPN HONDA 2'01.944
27. Hiroomi IWATA JPN HONDA 2'01.946
28. Pablo NIETO SPA KTM 2'02.000
29. Adrian MARTIN SPA APRILIA 2'02.069
30. Marco RAVAIOLI ITA APRILIA 2'02.148
31. Jonas FOLGER GER KTM 2'02.270
32. Yuuichi YANAGISAWA JPN HONDA 2'02.488
33. Robert MURESAN ROU APRILIA 2'02.656
34. Kazuma WATANABE JPN HONDA 2'02.708
35. Hiroki ONO JPN HONDA 2'02.833
36. Jules CLUZEL FRA LONCIN 2'03.058
37. Cyril CARRILLO FRA HONDA 2'03.426
38. Hugo VAN DEN BERG NED APRILIA 2'03.494
39. Bastien CHESAUX SWI APRILIA 2'04.091
2. Stefan BRADL GER APRILIA 1'59.059
3. Nicolas TEROL SPA APRILIA 1'59.104
4. Sandro CORTESE GER APRILIA 1'59.132
5. Gabor TALMACSI HUN APRILIA 1'59.179
6. Scott REDDING GBR APRILIA 1'59.351
7. Dominique AEGERTER SWI DERBI 1'59.463
8. Pol ESPARGARO SPA DERBI 1'59.562
9. Andrea IANNONE ITA APRILIA 1'59.565
10. Sergio GADEA SPA APRILIA 1'59.695
11. Tomoyoshi KOYAMA JPN KTM 1'59.739
12. Joan OLIVE SPA DERBI 1'59.756
13. Marc MARQUEZ SPA KTM 1'59.783
14. Bradley SMITH GBR APRILIA 1'59.784
15. Simone CORSI ITA APRILIA 1'59.919
16. Efren VAZQUEZ SPA APRILIA 1'59.956
17. Stevie BONSEY USA APRILIA 2'00.112
18. Danny WEBB GBR APRILIA 2'00.125
19. Raffaele DE ROSA ITA KTM 2'00.404
20. Takaaki NAKAGAMI JPN APRILIA 2'00.434
21. Esteve RABAT SPA KTM 2'01.121
22. Alexis MASBOU FRA LONCIN 2'01.247
23. Lorenzo ZANETTI ITA KTM 2'01.279
24. Michael RANSEDER AUT APRILIA 2'01.395
25. Robin LASSER GER APRILIA 2'01.458
26. Iori NAMIHIRA JPN HONDA 2'01.944
27. Hiroomi IWATA JPN HONDA 2'01.946
28. Pablo NIETO SPA KTM 2'02.000
29. Adrian MARTIN SPA APRILIA 2'02.069
30. Marco RAVAIOLI ITA APRILIA 2'02.148
31. Jonas FOLGER GER KTM 2'02.270
32. Yuuichi YANAGISAWA JPN HONDA 2'02.488
33. Robert MURESAN ROU APRILIA 2'02.656
34. Kazuma WATANABE JPN HONDA 2'02.708
35. Hiroki ONO JPN HONDA 2'02.833
36. Jules CLUZEL FRA LONCIN 2'03.058
37. Cyril CARRILLO FRA HONDA 2'03.426
38. Hugo VAN DEN BERG NED APRILIA 2'03.494
39. Bastien CHESAUX SWI APRILIA 2'04.091