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Sachsenring: Stoner, Simoncelli e Talmacsi in pole
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Casey Stoner conferma di essere l'uomo da battere sulla pista tedesca: polverizza tutti i record e conquista il primo posto in griglia davanti a Pedrosa, secondo, e Edwards terzo. Quarto tempo per Dovizioso, seguito da Lorenzo. Rossi, settimo, partirà dalla terza fila. In 250 Simoncelli in pole davanti a Simon, Barbera e Kallio. 125 invariata la prima fila: pole per Talmacsi
Sachsenring (GER) - Si lotta per il secondo posto in Germania, poche storie. Stoner è padrone assoluto del campo, la caduta di ieri in Q1 è stata completamente dimenticata e in qualifica si vede solo un pilota: Stoner che porta a casa la pole e conquista la maglia di favorito d'obbligo.
IL campione del mondo soffre, almeno secondo le sue parole: "Oggi la pista è più fredda e ho fatto fatica a definire la gomma per la gara, ma abbiamo un esemplare che può comportarsi bene anche con un range di temperatura ampio".
IL campione del mondo soffre, almeno secondo le sue parole: "Oggi la pista è più fredda e ho fatto fatica a definire la gomma per la gara, ma abbiamo un esemplare che può comportarsi bene anche con un range di temperatura ampio".
Solo di gomme parla Casey, non di avversari. Capito cos'ha Casey in testa? La risposta è questa: arrivare alle ferie, dopo Laguna, in testa la mondiale.
Ma c'è uno che non è ancora prostrato, Daniel Pedrosa. Secondo a 3 decimi abbondanti e con una certezza: "Partire davanti è importante su questa pista (nella quale i sorpassi iniziano solo nella seconda metà della pista) e oggi è andata decisamente meglio rispetto a ieri. Ho avuto un problema con le due ultime gomme da tempo. La posteriore non finiva il giro e quindi non ho potuto spingere del tutto, ma va bene così".
Ma non è male il terzo tempo di un abbonato alle posizioni di testa, Colin Edwards che è fiducioso: "La situazione non è male, con la configurazione di gara sono andato bene e anche con le qualifiche non è male. Certo, in questa occasione bisogna fidarsi e spegnere un po' il cervello".
Il cervello lo usa bene anche Andrea Dovizioso che per la prima volta riesce a sfruttare la gomma da tempo conquistando la quarta piazza a 589/000 . Bella prova Andrea, anche perché qui le Honda satellite vanno forte in configurazione gara, quindi si pensa al podio senza esagerare. Lo conferma De Puniet che segue a ruota e che fa meglio di Rossi, in grande difficoltà che domani dovrà rimontare, impresa durissima su questo tracciato.
A seguire un altro ex campione del mondo, Nicky Hayden, a 8 decimi, poi, in un decimo, ecco Nakano e De Angelis che non volano a causa delle Bridgestone. Bassifondi della classifica con Toseland, Elias, Capirossi che stringe i denti e con il suo braccio mal messo fa pur sempre meglio di Vermeulen, poi Guintoli, Melandri a 2 secondi e West.
A proposito di Melandri, gli ultimi sviluppi vedono il pilota a finire la stagione con la Ducati. La Kawasaki vuole essere pagata per la terza moto destinata a Marco e il pilota pensava andasse diversamente. Quindi, si resta sulla Ducati, fino a quando si può…<
Ma c'è uno che non è ancora prostrato, Daniel Pedrosa. Secondo a 3 decimi abbondanti e con una certezza: "Partire davanti è importante su questa pista (nella quale i sorpassi iniziano solo nella seconda metà della pista) e oggi è andata decisamente meglio rispetto a ieri. Ho avuto un problema con le due ultime gomme da tempo. La posteriore non finiva il giro e quindi non ho potuto spingere del tutto, ma va bene così".
Ma non è male il terzo tempo di un abbonato alle posizioni di testa, Colin Edwards che è fiducioso: "La situazione non è male, con la configurazione di gara sono andato bene e anche con le qualifiche non è male. Certo, in questa occasione bisogna fidarsi e spegnere un po' il cervello".
Il cervello lo usa bene anche Andrea Dovizioso che per la prima volta riesce a sfruttare la gomma da tempo conquistando la quarta piazza a 589/000 . Bella prova Andrea, anche perché qui le Honda satellite vanno forte in configurazione gara, quindi si pensa al podio senza esagerare. Lo conferma De Puniet che segue a ruota e che fa meglio di Rossi, in grande difficoltà che domani dovrà rimontare, impresa durissima su questo tracciato.
A seguire un altro ex campione del mondo, Nicky Hayden, a 8 decimi, poi, in un decimo, ecco Nakano e De Angelis che non volano a causa delle Bridgestone. Bassifondi della classifica con Toseland, Elias, Capirossi che stringe i denti e con il suo braccio mal messo fa pur sempre meglio di Vermeulen, poi Guintoli, Melandri a 2 secondi e West.
A proposito di Melandri, gli ultimi sviluppi vedono il pilota a finire la stagione con la Ducati. La Kawasaki vuole essere pagata per la terza moto destinata a Marco e il pilota pensava andasse diversamente. Quindi, si resta sulla Ducati, fino a quando si può…<
MotoGP: i risultati
1. Casey STONER AUS DUCATI 1'21.067
2. Dani PEDROSA SPA HONDA 1'21.420
3. Colin EDWARDS USA YAMAHA 1'21.519
4. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 1'21.656
5. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 1'21.795
6. Randy DE PUNIET FRA HONDA 1'21.821
7. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 1'21.845
8. Nicky HAYDEN USA HONDA 1'21.876
9. Shinya NAKANO JPN HONDA 1'21.920
10. Alex DE ANGELIS RSM HONDA 1'21.977
11. James TOSELAND GBR YAMAHA 1'22.126
12. Toni ELIAS SPA DUCATI 1'22.256
13. Loris CAPIROSSI ITA SUZUKI 1'22.542
14. Chris VERMEULEN AUS SUZUKI 1'22.601
15. Sylvain GUINTOLI FRA DUCATI 1'22.938
16. Marco MELANDRI ITA DUCATI 1'23.131
17. Anthony WEST AUS KAWASAKI 1'23.158 18.
2. Dani PEDROSA SPA HONDA 1'21.420
3. Colin EDWARDS USA YAMAHA 1'21.519
4. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 1'21.656
5. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 1'21.795
6. Randy DE PUNIET FRA HONDA 1'21.821
7. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 1'21.845
8. Nicky HAYDEN USA HONDA 1'21.876
9. Shinya NAKANO JPN HONDA 1'21.920
10. Alex DE ANGELIS RSM HONDA 1'21.977
11. James TOSELAND GBR YAMAHA 1'22.126
12. Toni ELIAS SPA DUCATI 1'22.256
13. Loris CAPIROSSI ITA SUZUKI 1'22.542
14. Chris VERMEULEN AUS SUZUKI 1'22.601
15. Sylvain GUINTOLI FRA DUCATI 1'22.938
16. Marco MELANDRI ITA DUCATI 1'23.131
17. Anthony WEST AUS KAWASAKI 1'23.158 18.
Q2 250: Simoncelli vola!
Sachsenring (GER) - "Incomincia a starmi sul c…" – scherza Rossi parlando dell'amico Simoncelli che, appena salito sulla RSA, mette a ferro e fuoco la 250 e conquista la pole demolendo il record della pista di Kallio di un secondo e mezzo, oltre a staccare di quasi 7 decimi Simon, Barbera e Kallio, quelli che con lui sono in prima fila.
"Tutto mi riesce più facile" è il commento del pilota Gilera sulla nuova moto e adesso bisognerebbe pensare a quale faccia potrebbe avere questo campionato della 250 se la moto ufficiale fosse stata nel box di Marco da inizio stagione… Bene, con i se i ma non si fa la storia, alla volta la si fa con decisioni giuste o con altre sbagliate e per non essere considerati tonti, diciamo che quella che ha fatto adesso il gruppo Piaggio è la strada giusta!
Bene, Simoncelli non fa prigionieri e la prima fila si inchina al padrone della categoria. In seconda fila, in compenso sgomita Bautista non molto a suo agio su questo tracciato, seguito da Debon da Lai e Locatelli. Applausi ai due lombardi che hanno fatto vedere di poter recitare un ruolo di protagonisti della gara. Fabrizio Lai, per iniziare, con la moto standard del team Campetella è da ieri che fa miracoli, guidando davvero benissimo. Ecco un altro pilota, guarda caso con i colori Gilera, che meriterebbe un maggior supporto tecnico.
Locatelli, in compenso, fa vedere di esser tornato su livelli interessanti, come dimostra il fatto di esser davanti ai due giapponesi Aoyama e Tamahashi, di solito molto svelti in prova.
Continua invece il momento non eccezionale di Pasini, solo 13esimo, alle prese con una moto che non sente come vorrebbe e soprattutto di Poggiali, ventesimo alle spalle di Laverty, il che è tutto dire. Bene Sandi, wild card con l'Aprilia standard con i colori cinesi della Zongshen, che chiude 18esimo, mentre il suo compagno di squadra Chow manca la qualifica.
"Tutto mi riesce più facile" è il commento del pilota Gilera sulla nuova moto e adesso bisognerebbe pensare a quale faccia potrebbe avere questo campionato della 250 se la moto ufficiale fosse stata nel box di Marco da inizio stagione… Bene, con i se i ma non si fa la storia, alla volta la si fa con decisioni giuste o con altre sbagliate e per non essere considerati tonti, diciamo che quella che ha fatto adesso il gruppo Piaggio è la strada giusta!
Bene, Simoncelli non fa prigionieri e la prima fila si inchina al padrone della categoria. In seconda fila, in compenso sgomita Bautista non molto a suo agio su questo tracciato, seguito da Debon da Lai e Locatelli. Applausi ai due lombardi che hanno fatto vedere di poter recitare un ruolo di protagonisti della gara. Fabrizio Lai, per iniziare, con la moto standard del team Campetella è da ieri che fa miracoli, guidando davvero benissimo. Ecco un altro pilota, guarda caso con i colori Gilera, che meriterebbe un maggior supporto tecnico.
Locatelli, in compenso, fa vedere di esser tornato su livelli interessanti, come dimostra il fatto di esser davanti ai due giapponesi Aoyama e Tamahashi, di solito molto svelti in prova.
Continua invece il momento non eccezionale di Pasini, solo 13esimo, alle prese con una moto che non sente come vorrebbe e soprattutto di Poggiali, ventesimo alle spalle di Laverty, il che è tutto dire. Bene Sandi, wild card con l'Aprilia standard con i colori cinesi della Zongshen, che chiude 18esimo, mentre il suo compagno di squadra Chow manca la qualifica.
Q2 250: i risultati
1. Marco SIMONCELLI ITA GILERA 1'23.399
2. Julian SIMON SPA KTM 1'24.057
3. Hector BARBERA SPA APRILIA 1'24.077
4. Mika KALLIO FIN KTM 1'24.084
5. Alvaro BAUTISTA SPA APRILIA 1'24.253
6. Alex DEBON SPA APRILIA 1'24.398
7. Fabrizio LAI ITA GILERA 1'24.460
8. Roberto LOCATELLI ITA GILERA 1'24.502
9. Hiroshi AOYAMA JPN KTM 1'24.544
10. Yuki TAKAHASHI JPN HONDA 1'24.652
11. Aleix ESPARGARO SPA APRILIA 1'24.785
12. Mattia PASINI ITA APRILIA 1'24.797
13. Hector FAUBEL SPA APRILIA 1'24.801
14. Thomas LUTHI SWI APRILIA 1'24.811
15. Lukas PESEK CZE APRILIA 1'24.847
16. Karel ABRAHAM CZE APRILIA 1'24.865
17. Ratthapark WILAIROT THA HONDA 1'25.331
18. Federico SANDI ITA APRILIA 1'25.492
19. Eugene LAVERTY IRL APRILIA 1'25.956
20. Alex BALDOLINI ITA APRILIA 1'26.394
21. Imre TOTH HUN APRILIA 1'26.862
22. Russel GOMEZ SPA APRILIA 1'27.291
23. Doni Tata PRADITA INA YAMAHA 1'27.388
24. Toni WIRSING GER HONDA 1'27.836
25. Alen GYORFI HUN HONDA 1'29.134 26.
Non qualificati (Oltre 107%) 1'29.236
Ho Wan CHOW
2. Julian SIMON SPA KTM 1'24.057
3. Hector BARBERA SPA APRILIA 1'24.077
4. Mika KALLIO FIN KTM 1'24.084
5. Alvaro BAUTISTA SPA APRILIA 1'24.253
6. Alex DEBON SPA APRILIA 1'24.398
7. Fabrizio LAI ITA GILERA 1'24.460
8. Roberto LOCATELLI ITA GILERA 1'24.502
9. Hiroshi AOYAMA JPN KTM 1'24.544
10. Yuki TAKAHASHI JPN HONDA 1'24.652
11. Aleix ESPARGARO SPA APRILIA 1'24.785
12. Mattia PASINI ITA APRILIA 1'24.797
13. Hector FAUBEL SPA APRILIA 1'24.801
14. Thomas LUTHI SWI APRILIA 1'24.811
15. Lukas PESEK CZE APRILIA 1'24.847
16. Karel ABRAHAM CZE APRILIA 1'24.865
17. Ratthapark WILAIROT THA HONDA 1'25.331
18. Federico SANDI ITA APRILIA 1'25.492
19. Eugene LAVERTY IRL APRILIA 1'25.956
20. Alex BALDOLINI ITA APRILIA 1'26.394
21. Imre TOTH HUN APRILIA 1'26.862
22. Russel GOMEZ SPA APRILIA 1'27.291
23. Doni Tata PRADITA INA YAMAHA 1'27.388
24. Toni WIRSING GER HONDA 1'27.836
25. Alen GYORFI HUN HONDA 1'29.134 26.
Non qualificati (Oltre 107%) 1'29.236
Ho Wan CHOW
Q2 125: Talmacsi conferma la pole
Sachsenring (GER) - Questa è la pista di Talmacsi: record suoi, pole ovviamente sua, ma Bradley Smith è a un soffio. Nemmeno un centesimo e l'inglesino è li, alle spalle del campione del mondo, umiliato ma anche spinto a dare il massimo dal fatto che il suo team, a causa dei risultati fino ad ora non esaltanti, è confinato nella zona del paddock con i tendoni. Insomma, il maxi mega team Aspar è sotto la tenda e non ha il box per motivi di classifica!
Terzo tempo a quasi 4 decimi per l'idolo di casa Bradl che è sorretto da un tifo incredibile a che fa meglio di Simone Corsi, l'uomo che vuole vincere il mondiale e confermare che in Italia ci sono piloti per il futuro. Già, perché a parte Simone e il sempre combattivo De Rosa che è ottavo, l'Italia non ha piloti da quartieri alti della 125.
Come a dire: passata questa leva per noi sarà molto dura in 250 come nella classe regina. Iannone, ad esempio, che è caduto molto fino ad ora, è solo 17esimo, poi il vuoto. Se ci mettiamo storie (tristi) come quella di Stefano Bianco lasciato a casa per far posto ai franchi svizzeri di Bastien Chesaux (penultimo tempo a 3.4 secondi) capiamo che il futuro dell'Italia da corsa almeno nei GP non è roseo. Bene, domani c'è da scommettere su Talmacsi, favoritissimo, ma la prima fila è quella che ragionevolmente si giocherà il podio.
Terzo tempo a quasi 4 decimi per l'idolo di casa Bradl che è sorretto da un tifo incredibile a che fa meglio di Simone Corsi, l'uomo che vuole vincere il mondiale e confermare che in Italia ci sono piloti per il futuro. Già, perché a parte Simone e il sempre combattivo De Rosa che è ottavo, l'Italia non ha piloti da quartieri alti della 125.
Come a dire: passata questa leva per noi sarà molto dura in 250 come nella classe regina. Iannone, ad esempio, che è caduto molto fino ad ora, è solo 17esimo, poi il vuoto. Se ci mettiamo storie (tristi) come quella di Stefano Bianco lasciato a casa per far posto ai franchi svizzeri di Bastien Chesaux (penultimo tempo a 3.4 secondi) capiamo che il futuro dell'Italia da corsa almeno nei GP non è roseo. Bene, domani c'è da scommettere su Talmacsi, favoritissimo, ma la prima fila è quella che ragionevolmente si giocherà il podio.
Q2 125: i risultati
1. Gabor TALMACSI HUN APRILIA 1'27.552
2. Bradley SMITH GBR APRILIA 1'27.645
3. Stefan BRADL GER APRILIA 1'27.921
4. Simone CORSI ITA APRILIA 1'28.038
5. Joan OLIVE SPA DERBI 1'28.045
6. Mike DI MEGLIO FRA DERBI 1'28.123
7. Tomoyoshi KOYAMA JPN KTM 1'28.363
8. Raffaele DE ROSA ITA KTM 1'28.410
9. Sandro CORTESE GER APRILIA 1'28.465
10. Danny WEBB GBR APRILIA 1'28.535
11. Stevie BONSEY USA APRILIA 1'28.572
12. Nicolas TEROL SPA APRILIA 1'28.680
13. Scott REDDING GBR APRILIA 1'28.801
14. Marc MARQUEZ SPA KTM 1'28.831
15. Marcel SCHROTTER GER HONDA 1'28.852
16. Sergio GADEA SPA APRILIA 1'28.892
17. Andrea IANNONE ITA APRILIA 1'28.964
18. Randy KRUMMENACHER SWI KTM 1'28.966
19. Esteve RABAT SPA KTM 1'28.988
20. Pablo NIETO SPA KTM 1'29.005
21. Takaaki NAKAGAMI JPN APRILIA 1'29.007
22. Michael RANSEDER AUT APRILIA 1'29.052
23. Efren VAZQUEZ SPA APRILIA 1'29.076
24. Pol ESPARGARO SPA DERBI 1'29.167
25. Jules CLUZEL FRA LONCIN 1'29.231
26. Robin LASSER GER APRILIA 1'29.307
27. Hugo VAN DEN BERG NED APRILIA 1'29.308
28. Dominique AEGERTER SWI DERBI 1'29.350
29. Marvin FRITZ GER SEEL 1'29.552
30. Pere TUTUSAUS SPA APRILIA 1'29.618
31. Robert MURESAN ROU APRILIA 1'29.638
32. Lorenzo ZANETTI ITA KTM 1'30.017
33. Alexis MASBOU FRA LONCIN 1'30.210
34. Sebastian KREUZIGER GER HONDA 1'30.246
35. Marco RAVAIOLI ITA APRILIA 1'30.739
36. Eric HUBSCH GER APRILIA 1'30.947
37. Tobias SIEGERT GER APRILIA 1'30.971
38. Bastien CHESAUX SWI APRILIA 1'30.983
39. Louis ROSSI FRA HONDA 1'31.326 40.
2. Bradley SMITH GBR APRILIA 1'27.645
3. Stefan BRADL GER APRILIA 1'27.921
4. Simone CORSI ITA APRILIA 1'28.038
5. Joan OLIVE SPA DERBI 1'28.045
6. Mike DI MEGLIO FRA DERBI 1'28.123
7. Tomoyoshi KOYAMA JPN KTM 1'28.363
8. Raffaele DE ROSA ITA KTM 1'28.410
9. Sandro CORTESE GER APRILIA 1'28.465
10. Danny WEBB GBR APRILIA 1'28.535
11. Stevie BONSEY USA APRILIA 1'28.572
12. Nicolas TEROL SPA APRILIA 1'28.680
13. Scott REDDING GBR APRILIA 1'28.801
14. Marc MARQUEZ SPA KTM 1'28.831
15. Marcel SCHROTTER GER HONDA 1'28.852
16. Sergio GADEA SPA APRILIA 1'28.892
17. Andrea IANNONE ITA APRILIA 1'28.964
18. Randy KRUMMENACHER SWI KTM 1'28.966
19. Esteve RABAT SPA KTM 1'28.988
20. Pablo NIETO SPA KTM 1'29.005
21. Takaaki NAKAGAMI JPN APRILIA 1'29.007
22. Michael RANSEDER AUT APRILIA 1'29.052
23. Efren VAZQUEZ SPA APRILIA 1'29.076
24. Pol ESPARGARO SPA DERBI 1'29.167
25. Jules CLUZEL FRA LONCIN 1'29.231
26. Robin LASSER GER APRILIA 1'29.307
27. Hugo VAN DEN BERG NED APRILIA 1'29.308
28. Dominique AEGERTER SWI DERBI 1'29.350
29. Marvin FRITZ GER SEEL 1'29.552
30. Pere TUTUSAUS SPA APRILIA 1'29.618
31. Robert MURESAN ROU APRILIA 1'29.638
32. Lorenzo ZANETTI ITA KTM 1'30.017
33. Alexis MASBOU FRA LONCIN 1'30.210
34. Sebastian KREUZIGER GER HONDA 1'30.246
35. Marco RAVAIOLI ITA APRILIA 1'30.739
36. Eric HUBSCH GER APRILIA 1'30.947
37. Tobias SIEGERT GER APRILIA 1'30.971
38. Bastien CHESAUX SWI APRILIA 1'30.983
39. Louis ROSSI FRA HONDA 1'31.326 40.