Motogp
Rossi: non ne parliamo
Scoraggiato ma deciso a puntualizzare il suo ruolo di protagonista del Mondiale, il pilota Yamaha non è contento delle prestazioni della sua moto
Valencia (SPA) - Non è stata una giornata facile per Rossi, infatti quando gli chiediamo il classico "come va?", risponde: "Meglio non parlare di moto".
E in effetti è stata una giornata non certo da incorniciare: "Sono uscito di pista a 280 all'ora e non è bello e poi bisogna migliorare molto. E non parlo di setting e di gomme, visto che Pedrosa è davanti, ma anche di motore.
E in effetti è stata una giornata non certo da incorniciare: "Sono uscito di pista a 280 all'ora e non è bello e poi bisogna migliorare molto. E non parlo di setting e di gomme, visto che Pedrosa è davanti, ma anche di motore.
Prendo 10 orari dalla Ducati e quello che mi preoccupa di più è che rispetto ai test fatti qui lo scorso anno, siamo migliorati di solo un chilometro all'ora".
Non è più una cosa che si legge tra le righe, il rapporto tra Valentino e la Yamaha sembra presentare qualche crepina, artisticamente allargata dai media, ma qualcosa ci deve essere. Ma prima di pensare o di dedurre, bisogna considerare che il contratto tra l'ex iridato e la Yamaha terminerà alla fine della stagione 2008.
"Qualcuno mi ha chiesto – continua Rossi – quando e se proverò con le Bridgestone e qui non posso rispondere ancora, ma quando mi chiedono se il prossimo anno sarà una stagione di transizione dico no, decisamente. Sono già due anni che siamo in transizione. So che abbiamo margine per migliorare, ma la Yamaha mi deve dimostrare di essere competitiva e questo anche per decidere del mio futuro".
Insomma, la crepina, c'è…
E quando gli chiediamo se si sente anche lui un po' Alonso e soprattutto se in passato ha vissuto una situazione simile, Rossi non ha dubbi: "La McLaren lo ha trattato davvero male, molto peggio di me alla Honda, non c'è paragone".
Melandri invece da un'interessante chiave di lettura in vista della gara: "La mia moto è maneggevole e su questa pista va davvero bene. Il problema è scegliere la gomma giusta, perché la temperatura varia parecchio dal mattino al pomeriggio, anche di 12 gradi".
Ma non ci sono solo gli italiani e i loro problemi: dall'Australia ecco Chris Vermeulen, ottimista e felice: "Questa pista mi piace tantissimo e la mia moto è in gran forma e le gomme sono perfette. Domani cerchiamo di toglierci un mezzo secondo e poi pensiamo a partire davanti, così domenica ci si diverte". Bene, non solo problemi in pista a Valencia.
Non è più una cosa che si legge tra le righe, il rapporto tra Valentino e la Yamaha sembra presentare qualche crepina, artisticamente allargata dai media, ma qualcosa ci deve essere. Ma prima di pensare o di dedurre, bisogna considerare che il contratto tra l'ex iridato e la Yamaha terminerà alla fine della stagione 2008.
"Qualcuno mi ha chiesto – continua Rossi – quando e se proverò con le Bridgestone e qui non posso rispondere ancora, ma quando mi chiedono se il prossimo anno sarà una stagione di transizione dico no, decisamente. Sono già due anni che siamo in transizione. So che abbiamo margine per migliorare, ma la Yamaha mi deve dimostrare di essere competitiva e questo anche per decidere del mio futuro".
Insomma, la crepina, c'è…
E quando gli chiediamo se si sente anche lui un po' Alonso e soprattutto se in passato ha vissuto una situazione simile, Rossi non ha dubbi: "La McLaren lo ha trattato davvero male, molto peggio di me alla Honda, non c'è paragone".
Melandri invece da un'interessante chiave di lettura in vista della gara: "La mia moto è maneggevole e su questa pista va davvero bene. Il problema è scegliere la gomma giusta, perché la temperatura varia parecchio dal mattino al pomeriggio, anche di 12 gradi".
Ma non ci sono solo gli italiani e i loro problemi: dall'Australia ecco Chris Vermeulen, ottimista e felice: "Questa pista mi piace tantissimo e la mia moto è in gran forma e le gomme sono perfette. Domani cerchiamo di toglierci un mezzo secondo e poi pensiamo a partire davanti, così domenica ci si diverte". Bene, non solo problemi in pista a Valencia.