Motogp
Stoner: "Non è stata granché come giornata"
L'australiano alla fine della prima giornata di prove non vola ed è deluso. Rossi sa di poter far meglio, ma è preoccupato per l'affidabilità. I commenti di Melandri, Capirossi, De Puniet, Nakano, Lorenzo e Dovizioso
Motegi (GIA) – La prima giornata di prove sul circuito giapponese è stata caratterizzata da un caldo intenso, con una temperatura dell'aria di oltre 30° e di quasi 50° sull'asfalto.
In pista si è messo in evidenza Dani Pedrosa autore del miglior crono in entrambe le sessioni, mentre per trovare Valentino Rossi bisogna scorrere la tabella dei tempi fino alla 14.ma posizione. "Sono molto indietro – ha dichiarato Rossi - e la posizione è quella che è.
In pista si è messo in evidenza Dani Pedrosa autore del miglior crono in entrambe le sessioni, mentre per trovare Valentino Rossi bisogna scorrere la tabella dei tempi fino alla 14.ma posizione. "Sono molto indietro – ha dichiarato Rossi - e la posizione è quella che è.
Purtroppo abbiamo scelto due strade nello sviluppo della M1 e quella giusta era sulla moto che si è rotta. Ancora il motore e questo è preoccupante perché l'affidabilità non è attualmente il nostro punto di forza. E anche con le gomme non siamo messi benissimo, abbiamo poco grip, anche a causa del tipo di erogazione. Però non mi lamento e anticipo la domanda: Pedrosa è davanti, è il più veloce, ma possiamo fare meglio e abbiamo le idee per farlo".
- A giudicare dalla fumata si è rotto qualcosa di serio nel motore, cosa?
"Non lo so, lo stanno aprendo, ma qui il motore è sempre sotto stress, con grandi accelerazioni dalla prima".
- Potresti tornare al vecchio motore con le valvole tradizionali?
"Non so, dobbiamo prima capire esattamente cosa è successo e perché".
In Casa Ducati non regna, al momento, l'ottimismo. "Sono un po' deluso - ha detto Casey Stoner - di com'è andata oggi perché non siamo riusciti a trovare un buon set up e abbiamo continuato a girare in tondo. Nel pomeriggio avevamo provato a modificare le regolazioni del telaio senza ottenere il risultato sperato e poi semplicemente non c'era più tempo per tornare indietro. In poche parole non è stata granché come giornata. A dire il vero non è che abbiamo un problema particolare, dobbiamo solo migliorare un po' tutto in generale. Domani quindi ripartiremo dalle regolazioni che avevamo questa mattina e prenderemo un'altra direzione. Sono fiducioso di poter fare meglio perché il set up da cui siamo partiti questa mattina non era male".
Non si sbilancia Loris Capirossi che a Motegi ha vinto nelle ultime due occasioni: "Oggi abbiamo provato qualcosa di molto diverso per quanto riguarda il set up: ho fatto quattro o cinque giri e sono riuscito ad essere abbastanza veloce anche se ho dovuto faticare. In ogni caso domani faremo altri piccoli cambiamenti per migliorare, anche se non è facile perché faccio ancora fatica con l'erogazione del motore. Su questa pista in particolare c'è bisogno di molta potenza ai bassi regimi, che è uno dei nostri limiti. Stiamo cercando di girare intorno al problema lavorando sulla messa a punto per trovare più coppia. Oggi abbiamo lavorato molto anche sul cambio. Devo dire che squadra si sta dimostrando molto reattiva, stiamo provando tante cose e speriamo comunque di migliorare domani".
Marco Melandri invece è felice, terzo tempo e buone prospettive per la gara.. "E' un week end iniziato bene – ha dichiarato il pilota del team Gresini - era da tanto che chiedevamo aggiornamenti e finalmente è arrivato qualcosa a livello di elettronica che migliora parecchio l'erogazione. Senza questo aiuto sarebbe stato difficile stare davanti".
- In pista faceva caldo e la temperatura aiuta le Bridgestone, vero?
"Per quel che ne so io, spero faccia caldo domenica. Comunque anche le Michelin non vanno male ed è bello avere una sfida così ad alto livello tra due costruttori di pneumatici".
Decimo tempo per Shinya Nakano, idolo di casa… "E' bello essere a casa ed è bello iniziare subito molto bene fin dal mattino. Nel pomeriggio il caldo ci ha fatto pensare che forse bisogna pensare anche ad una scelta più dura perché questa pista ha caratteristiche che stressano molto la copertura. Comunque devo molto ai miei tifosi e farò il possibile per partire davanti".
Randy de Puniet è fiero del secondo posto: "Oggi tutto è andato per il verso giusto, nulla da dire. Ho provato anche una gomma più dura che mi ha convinto in pieno: venti giri a buon ritmo e il mio miglior tempo alla fine!".
In 250 la KTM di Kallio è la più veloce, mentre il campione del mondo in carica non è soddisfatto. "Non sono affatto contento – ha detto Jorge Lorenzo – abbiamo dei problemi al motore e del chattering, era davvero difficile andare forte. Speriamo di risolvere tutto domani per poter tornare a girare come le scorse gare"
"Le condizioni meteo di oggi ci hanno reso la vita un po' difficile a causa della potenza di motore che con le alte temperature inevitabilmente cala – ha dichiarato Andrea Dovizioso - noi comunque siamo a posto, ho sbagliato io che non sono riuscito a sfruttare al massimo il potenziale che abbiamo, cosa che devo assolutamente fare domani. Abbiamo un buon margine di miglioramento, dobbiamo continuare a lavorare su quello.".
- A giudicare dalla fumata si è rotto qualcosa di serio nel motore, cosa?
"Non lo so, lo stanno aprendo, ma qui il motore è sempre sotto stress, con grandi accelerazioni dalla prima".
- Potresti tornare al vecchio motore con le valvole tradizionali?
"Non so, dobbiamo prima capire esattamente cosa è successo e perché".
In Casa Ducati non regna, al momento, l'ottimismo. "Sono un po' deluso - ha detto Casey Stoner - di com'è andata oggi perché non siamo riusciti a trovare un buon set up e abbiamo continuato a girare in tondo. Nel pomeriggio avevamo provato a modificare le regolazioni del telaio senza ottenere il risultato sperato e poi semplicemente non c'era più tempo per tornare indietro. In poche parole non è stata granché come giornata. A dire il vero non è che abbiamo un problema particolare, dobbiamo solo migliorare un po' tutto in generale. Domani quindi ripartiremo dalle regolazioni che avevamo questa mattina e prenderemo un'altra direzione. Sono fiducioso di poter fare meglio perché il set up da cui siamo partiti questa mattina non era male".
Non si sbilancia Loris Capirossi che a Motegi ha vinto nelle ultime due occasioni: "Oggi abbiamo provato qualcosa di molto diverso per quanto riguarda il set up: ho fatto quattro o cinque giri e sono riuscito ad essere abbastanza veloce anche se ho dovuto faticare. In ogni caso domani faremo altri piccoli cambiamenti per migliorare, anche se non è facile perché faccio ancora fatica con l'erogazione del motore. Su questa pista in particolare c'è bisogno di molta potenza ai bassi regimi, che è uno dei nostri limiti. Stiamo cercando di girare intorno al problema lavorando sulla messa a punto per trovare più coppia. Oggi abbiamo lavorato molto anche sul cambio. Devo dire che squadra si sta dimostrando molto reattiva, stiamo provando tante cose e speriamo comunque di migliorare domani".
Marco Melandri invece è felice, terzo tempo e buone prospettive per la gara.. "E' un week end iniziato bene – ha dichiarato il pilota del team Gresini - era da tanto che chiedevamo aggiornamenti e finalmente è arrivato qualcosa a livello di elettronica che migliora parecchio l'erogazione. Senza questo aiuto sarebbe stato difficile stare davanti".
- In pista faceva caldo e la temperatura aiuta le Bridgestone, vero?
"Per quel che ne so io, spero faccia caldo domenica. Comunque anche le Michelin non vanno male ed è bello avere una sfida così ad alto livello tra due costruttori di pneumatici".
Decimo tempo per Shinya Nakano, idolo di casa… "E' bello essere a casa ed è bello iniziare subito molto bene fin dal mattino. Nel pomeriggio il caldo ci ha fatto pensare che forse bisogna pensare anche ad una scelta più dura perché questa pista ha caratteristiche che stressano molto la copertura. Comunque devo molto ai miei tifosi e farò il possibile per partire davanti".
Randy de Puniet è fiero del secondo posto: "Oggi tutto è andato per il verso giusto, nulla da dire. Ho provato anche una gomma più dura che mi ha convinto in pieno: venti giri a buon ritmo e il mio miglior tempo alla fine!".
In 250 la KTM di Kallio è la più veloce, mentre il campione del mondo in carica non è soddisfatto. "Non sono affatto contento – ha detto Jorge Lorenzo – abbiamo dei problemi al motore e del chattering, era davvero difficile andare forte. Speriamo di risolvere tutto domani per poter tornare a girare come le scorse gare"
"Le condizioni meteo di oggi ci hanno reso la vita un po' difficile a causa della potenza di motore che con le alte temperature inevitabilmente cala – ha dichiarato Andrea Dovizioso - noi comunque siamo a posto, ho sbagliato io che non sono riuscito a sfruttare al massimo il potenziale che abbiamo, cosa che devo assolutamente fare domani. Abbiamo un buon margine di miglioramento, dobbiamo continuare a lavorare su quello.".