Stoner è già campione?

Se lo chiede il nostro Masetti. Che si domanda anche come si senta Rossi, alle prese con un periodo nero. A voi la parola!

Brno (Rep. Ceca) - Non so in che condizioni fosse Rossi, parlo di condizioni di spirito.
Non ha passato delle belle vacanze di sicuro, storie di fisco, ma non solo. Non vi aspettate difese d'ufficio o attacchi moralistici e nemmeno frustate di improvvisati fiscalisti.
Io posso solo dire che Valentino ha messo in mostra carattere e ha lottato con umiltà, difendendosi dagli attacchi di De Puniet… Stagione terribile questa per il sette volte campione del mondo, non bastava una Yamaha che ha toppato la moto (si, è stabile e ottima in staccata), la Michelin che perde il confronto con la Bridgestone.

Non bastava il peggio del giornalismo scandalistico italiano, avere Visco contro, e magari qualche manager un po' disinvolto nella gestione del "tesoretto", ma di fronte c'è Stoner. Uno che martella dal venerdì mattina alla domenica sera, uno che sembra nato assieme alla moto che guida, uno che non perde un colpo. Uno che il mondiale ce l'ha già in tasca. E questa è la prima domanda per voi: Stoner è già campione?
E poi c'è la Honda che torna competitiva, quindi: il secondo posto di Rossi nel mondiale è in pericolo?
E, per finire, e magari per ragionare un po' assieme (ragionare, non tirare palate di merda, per favore): come vi sentireste voi a passare dal ruolo di superstar a quello di mostro?
Fatevi sentire, grazie.