Motogp
Motegi: le pagelle
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Direttamente dal Giappone ecco i voti del maestro Masetti: lodi sperticate a Loris Capirossi. Dietro la lavagna Hayden, Pedrosa e Nakano. Tra le Case, Ducati su tutte, stroncatura per Honda. Siete d'accordo? La discussione è aperta sul forum
AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti. Chi non è in sintonia con l'estensore, può rispondere nel forum naturalmente senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe.
Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza. In caso di disturbi, contattare il medico.
Capirossi 10 e lodi (sperticate) - Una gara così significa superiorità. Certo le gomme erano molto buone (ma Gibernau è arrivato a 9 secondi con lo stesso pacchetto...), la moto è un missile, ma il Barone Rosso è davvero di un altro pianeta. Evviva è il nostro!
Rossi 9 - Che grinta, che cattiveria, che concentrazione e, naturalmente, che manico. Il mondiale si avvicina e il fatto che si arrabbi perché Hayden ha preso un punto in più per la caduta di Nakano fa capire quanto senta la lotta per l'iride. Vale non molla mai.
Melandri 8 - Prove non esaltanti, ma in gara Marco ritrova la voglia di star davanti. Lotta con Capirossi e Rossi, lo passano, rischia di cadere e, alla fine porta a casa un buon terzo. Terzo, ma degli italiani! Un consiglio alla Honda: tenetelo!
Gibernau 6,5 - Distacco consistente, ma anche una gara onesta. Ottimo per Loris (e Valentino) perché sta davanti a Hayden, incolpevole nella caduta di Nakano.
Hayden 5,5 - Parte male, come sempre tradito dalla frizione della sua Honda (ma chi l'ha progettata?) poi rimonta ma quando c'è da dare la zampata finale non è un fulmine. Brutto momento.
Pedrosa 5,5 - Zoppica e ha la faccia di chi è molto stanco. Forse ha bisogno di ferie: rispetto al Pedrosa di inizio stagione (e di Sepang) sembra il fratello scarso.
Nakano 4 - Cade tentando un sorpasso folle e forse deciderà il mondiale: regala un punto a Hayden che magari alla fine servirà molto. Arbitro inconsapevole?
Ducati 10 e lode - Un missile, semplicemente devastante nelle mani sapienti del Barone Rosso. E che squadra... Grandi!
Yamaha 8,5 - E loro sono lì, che ci credono ancora, che danno il massimo per Rossi. Grande squadra anche questa.
Honda 5 - Vincono il 17esimo titolo costruttori della classe regina nel giorno in cui l'onore viene salvato da un pilota "satellite". Storia già sentita...
Suzuki e Kawasaki 4 - La stagione sta finendo e siamo ancora agli esperimenti sulle mille. Gli altri stanno andando forte con le 800...
Bridgestone 10 - Missione compiuta, al 100%, ma la Michelin era molto vicina, anche a Motegi, feudo del gommista jap.
Michelin 8,5 - Due sul podio a Motegi, forse non ci credevano nemmeno loro.
Dunlop sv - E sono buono...
H.Aoyama 10 - Voleva vincere e ha vinto. Rischiando quel che c'era da rischiare e anche un po' di più. Bravissimo.
De Angelis 8 - Bella gara, certo, non vince, però adesso ha la costanza dalla sua. Pazienta Alex che prima o poi...
Lorenzo 7 - In una giornata in cui non gli gira la moto e il polso destro, fortunosamente trova il podio e mezzo mondiale in tasca.
Dovizioso 8 - Le prova tutte, sta in testa, ma non può nulla quando gli cade davanti il compagno di squadra Takahashi. In un attimo perde i primi e forse il mondiale. Sfortunatissimo.
Locatelli 8 - Vince il trofeo Metraux per il miglior privato del mondiale. Un giusto premio ad un pilota che è più bravo di tanti giovani ufficiali.
Yokoe 8 - Idolo assoluto: arriva decimo con una Yamaha del 2003 che sul dritto va come uno scooter. Ingaggiatelo!
Simoncelli 5 - Finale di stagione disastroso. Da rigenerare, alla svelta.
KTM 10 - Vincere a Motegi è un sogno. Che si è realizzato. La 250 arancio è una grande moto, la vera anti Aprilia.
Aprilia 8 - Ancora un mondiale, quello costruttori, a presto quello piloti. Grande stagione.
Kallio 9 - Voleva vincere e ha vinto. Unico rivale all'altezza di Bautista.
Bautista 8 - Corre per divertirsi per stabilire record. Ma adesso lo aspetta il premio: Talavera de la Reina (il suo paese) che sarà in fiesta per qualche giorno.
Pasini 7 - Ventesimo al primo giro, in lotta per il podio alla fine. Gara folle, ma divertente.
Koyama 7 - La Malaguti molla, lui va in KTM, ma fa una gara da uomo d'onore.
Lai 8 - Ieri quasi paralizzato, oggi in sella tra dolori atroci. Bravo sa soffrire e guida bene.
Capirossi 10 e lodi (sperticate) - Una gara così significa superiorità. Certo le gomme erano molto buone (ma Gibernau è arrivato a 9 secondi con lo stesso pacchetto...), la moto è un missile, ma il Barone Rosso è davvero di un altro pianeta. Evviva è il nostro!
Rossi 9 - Che grinta, che cattiveria, che concentrazione e, naturalmente, che manico. Il mondiale si avvicina e il fatto che si arrabbi perché Hayden ha preso un punto in più per la caduta di Nakano fa capire quanto senta la lotta per l'iride. Vale non molla mai.
Melandri 8 - Prove non esaltanti, ma in gara Marco ritrova la voglia di star davanti. Lotta con Capirossi e Rossi, lo passano, rischia di cadere e, alla fine porta a casa un buon terzo. Terzo, ma degli italiani! Un consiglio alla Honda: tenetelo!
Gibernau 6,5 - Distacco consistente, ma anche una gara onesta. Ottimo per Loris (e Valentino) perché sta davanti a Hayden, incolpevole nella caduta di Nakano.
Hayden 5,5 - Parte male, come sempre tradito dalla frizione della sua Honda (ma chi l'ha progettata?) poi rimonta ma quando c'è da dare la zampata finale non è un fulmine. Brutto momento.
Pedrosa 5,5 - Zoppica e ha la faccia di chi è molto stanco. Forse ha bisogno di ferie: rispetto al Pedrosa di inizio stagione (e di Sepang) sembra il fratello scarso.
Nakano 4 - Cade tentando un sorpasso folle e forse deciderà il mondiale: regala un punto a Hayden che magari alla fine servirà molto. Arbitro inconsapevole?
Ducati 10 e lode - Un missile, semplicemente devastante nelle mani sapienti del Barone Rosso. E che squadra... Grandi!
Yamaha 8,5 - E loro sono lì, che ci credono ancora, che danno il massimo per Rossi. Grande squadra anche questa.
Honda 5 - Vincono il 17esimo titolo costruttori della classe regina nel giorno in cui l'onore viene salvato da un pilota "satellite". Storia già sentita...
Suzuki e Kawasaki 4 - La stagione sta finendo e siamo ancora agli esperimenti sulle mille. Gli altri stanno andando forte con le 800...
Bridgestone 10 - Missione compiuta, al 100%, ma la Michelin era molto vicina, anche a Motegi, feudo del gommista jap.
Michelin 8,5 - Due sul podio a Motegi, forse non ci credevano nemmeno loro.
Dunlop sv - E sono buono...
H.Aoyama 10 - Voleva vincere e ha vinto. Rischiando quel che c'era da rischiare e anche un po' di più. Bravissimo.
De Angelis 8 - Bella gara, certo, non vince, però adesso ha la costanza dalla sua. Pazienta Alex che prima o poi...
Lorenzo 7 - In una giornata in cui non gli gira la moto e il polso destro, fortunosamente trova il podio e mezzo mondiale in tasca.
Dovizioso 8 - Le prova tutte, sta in testa, ma non può nulla quando gli cade davanti il compagno di squadra Takahashi. In un attimo perde i primi e forse il mondiale. Sfortunatissimo.
Locatelli 8 - Vince il trofeo Metraux per il miglior privato del mondiale. Un giusto premio ad un pilota che è più bravo di tanti giovani ufficiali.
Yokoe 8 - Idolo assoluto: arriva decimo con una Yamaha del 2003 che sul dritto va come uno scooter. Ingaggiatelo!
Simoncelli 5 - Finale di stagione disastroso. Da rigenerare, alla svelta.
KTM 10 - Vincere a Motegi è un sogno. Che si è realizzato. La 250 arancio è una grande moto, la vera anti Aprilia.
Aprilia 8 - Ancora un mondiale, quello costruttori, a presto quello piloti. Grande stagione.
Kallio 9 - Voleva vincere e ha vinto. Unico rivale all'altezza di Bautista.
Bautista 8 - Corre per divertirsi per stabilire record. Ma adesso lo aspetta il premio: Talavera de la Reina (il suo paese) che sarà in fiesta per qualche giorno.
Pasini 7 - Ventesimo al primo giro, in lotta per il podio alla fine. Gara folle, ma divertente.
Koyama 7 - La Malaguti molla, lui va in KTM, ma fa una gara da uomo d'onore.
Lai 8 - Ieri quasi paralizzato, oggi in sella tra dolori atroci. Bravo sa soffrire e guida bene.
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