Motogp
I giapponesi non ci fanno più paura
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La vittoria in MotoGP per il secondo anno consecutivo della Ducati sulla pista della Honda, e i successi raccolti dalla KTM e dall'Aprilia nelle altre classi testimoniano che anche le Case europee sono in grado di battere i colossi nipponici, ma non merit
Motegi (JAP ) - Lo dicono tutti ed è vero: Motegi è la tana della Honda. Sarebbe più giusto dire è la casa della Honda.
Tutto è suo, dalle colline ai parchi giochi, dall'hotel al museo. Insomma, un trionfo della cultura Honda, della visione nipponica di come debbano essere fatte le cose. Bene e in grande.
Poi prendi in mano la classifica e ti accorgi che sul podio in tutte le tre gare ci va un solo giapponese, Hiroshi Aoyama, ma in sella ad una KTM.
Tutto è suo, dalle colline ai parchi giochi, dall'hotel al museo. Insomma, un trionfo della cultura Honda, della visione nipponica di come debbano essere fatte le cose. Bene e in grande.
Poi prendi in mano la classifica e ti accorgi che sul podio in tutte le tre gare ci va un solo giapponese, Hiroshi Aoyama, ma in sella ad una KTM.
Sempre sulla stesso piano, una sola moto della Casa dell’ala dorata è salita sul podio, quello della Moto GP, con un italiano, Marco Melandri, alla guida. Insomma vincono KTM,Ducati, i piloti italiani nella Moto Gp fanno il pieno e il Giappone fa una figura così così.
Cosa sta succedendo, siamo bravi e i giapponesi non ci fanno più paura?
Gli abbiamo dimostrato che una moto evoluta e splendidamente costruita come la Honda RC211V prende paga da un'altra moto, altrettanto ben fatta, da gente che lavora bene a Borgo Panigale. Spero che la cosa sia apprezzata in Italia, magari anche con un segnale dall'alto, Presidente del consiglio e Presidente della Repubblica. L'Italia della moto (e anche l'Austria...) lo meritano al cento per cento. Voi cosa ne pensate?
Cosa sta succedendo, siamo bravi e i giapponesi non ci fanno più paura?
Gli abbiamo dimostrato che una moto evoluta e splendidamente costruita come la Honda RC211V prende paga da un'altra moto, altrettanto ben fatta, da gente che lavora bene a Borgo Panigale. Spero che la cosa sia apprezzata in Italia, magari anche con un segnale dall'alto, Presidente del consiglio e Presidente della Repubblica. L'Italia della moto (e anche l'Austria...) lo meritano al cento per cento. Voi cosa ne pensate?
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