Motogp
Loris contro Vale: dichiarazioni della vigilia
Alla vigilia del primo GP del 2006 riflettori puntati sul Campione, che si dichiara in crisi, e su un sorprendente Capirossi, che vive uno stato d’animo opposto. Mentre Rossi ha ammesso di non riuscire ad essere veloce, Loris dichiara: “volevo chiudere il
di Marco Masetti
Jerez (Spa)- Per Loris Capirossi la pole ha due precise cause, ascoltiamolo per capire meglio cosa è successo oggi. Ci sono sorprese...
"Un week che per ora sta andando benissimo, è iniziato bene, ma noi siamo stati bravi due settimane fa nei test. In quell'occasione abbiamo lavorato bene. Ho una moto molto a posto, decisamente equilibrata e oggi, sorpresa, siamo andati più forte delle altre volte".
Si va bene, ma c'è stato anche il "manico" a far la differenza, le tue doti di pilota...
"Io volevo chiudere il giro in 38, altro che. Però, alla penultima curva mi si è chiuso lo sterzo tre o quattro volte e ho perso un decimo. Va bene, stavo andando molto forte".
Che gara immagini domani?
"Spero in una buona gara. Due Ducati che partono davanti, era dal 2003 che non succedeva, spero vada meglio... (in quell'occasione Bayliss e Capirossi si toccarono prima del via rischiando una clamorosa caduta)”.
Hai guidato da dio, ti sei divertito?
"L'ho presa per le corna e ho guidato come volevo io, spesso mi sono messo di traverso, ma tutto era sotto controllo. E poi si guida bene anche con le gomme usurate, quindi a fine gara".
Rossi è in crisi?
"Non credo, so solo che lui è animale da gara, come me del resto... Sarebbe bello duellare".
E magari andarsene via in fuga?
"Su questa pista non si fanno le fughe, è una pista stupida che sei vai forte dall'inizio ti ritrovi con le gomme rovinate".
Si può pensare ad un gioco di squadra con Sete?
"Abbiamo gli stessi colori e va bene, ma entrambi puntiamo allo stesso risultato. Però questa sera faremo un briefing per decidere".
Parti favorito, come ti senti?
"Resto sempre il piccolo Capirossi, quello che fa la sua strada e se ne frega degli altri. E che se può se la gioca volentieri".
Chi c'è da ringraziare per questa pole?
"La Ducati e la mia squadra, ma anche la Bridgestone che ha portato ottime gomme e che quando chiedo una gomma particolare, anche da qualifica, dopo un po' arriva".
Capirossi felice, Rossi no, è indietro, tremendamente...
"Abbiamo un sacco di problemi, le vibrazioni in curva sono tornate e molto forti. A questo punto c'è poco da fare per risolvere il problema. Come non bastasse, abbiamo anche un grip scarso e non sono veloce in nessun punto della curva. Cioè in ingresso come in uscita e non scarichiamo bene la potenza a terra".
La vedi male domani?
"Sarà dura e l'ho capito con le gomme da qualifica che hanno più grip che fa aumentare le vibrazioni. Morale: vado più piano e il gap con gli altri aumenta. Siamo plafonati sul giro in 1 minuto e 41 e 5. Ho provato ad andare più forte di così, ma non ci si riesce. Come nei test, non siamo progrediti e appena cambiamo qualcosa nella moto, ci piantiamo e non riusciamo a venirne fuori".
Allarmato per il futuro?
"Sto già pensando al Qatar, anche in quella pista abbiamo avuto problemi. Bisogna correre ai ripari e in fretta. Per la gara, con il passo che ho, farò di certo meglio del nono posto, ma i primi tre o quattro vanno più forte e io non riesco ad essere veloce, sono più lento di quattro decimi rispetto allo scorso anno".
Le Ducati andranno in fuga?
"Con le gomme da gara faranno più fatica di sicuro a scappare".
Dai che tanto ci sarà un miracolo della tua squadra durante la notte o il warm up, vero?
"Non credo proprio che riusciremo a tirare fuori qualcosa dal cappello a cilindro".
Melandri ha usato una moto dello scorso anno, perché non hai fatto lo stesso?
"L'avevo chiesto alla Yamaha di darmi una M1 dello scorso anno dopo i test, ma non ci sono più i ricambi".
Domani si lotta: Loris per vincere davanti al pubblico spagnolo e al presidente della Ducati Minoli, venuto qui in veste di tifoso, Rossi per non perdere la prima partita di stagione. E poi ci sono Gibernau, Nakano, Hayden, Pedrosa. Grande gara, fidatevi!
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