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Motogp

Q1 Valencia: Ok Melandri,Stoner e Pasini

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Nella MotoGp nelle libere Melandri fa segnare il miglior tempo, seguito da Checa. Nella 250 Stoner precede Pedrosa Barbera e Aoyama. In 125 pole provvisoria per Mattia Pasini

di Marco Masetti


Marco Melandri e Carlos Checa si sono messi alle spalle tutti gli altri piloti, rimanendo però ancora lontani dal record della pista ottenuto da Rossi nel 2003

Valencia (SPA)-
Tra tuoni e fulmini, il mercato che ribolle, le polemiche e le tensioni, nuovi arrivi e vecchie glorie sul piede di partenza, Marco Melandri mette tutti in riga e conquista, tanto per non far torto a nessuno, il miglior tempo di giornata, seppur lontano dal vecchio record di Rossi che resiste dal 2003.
Marco ha martellato senza problemi ma si è trovato sulla sua strada due piloti animati da motivazioni molto serie, Carlos Checa e Sete Gibernau, staccati, rispettivamente di 42 e 59 millesimi di secondo. Se Melandri è sempre di più lo sfidante numero uno di Rossi (ruolo molto pericoloso, chiedete cosa è capitato a Gibernau da quando Valentino lo ha eletto a suo nemico numero uno...), per i due spagnoli il discorso si fa molto diverso. Checa è all'ultima gara con la Ducati e vuol far vedere a tutti che lasciarlo partire è stata una scelta poco felice. Per lui ci dovrebbe essere una Honda, quella del team Pons, ma il discorso sulla squadra satellite Honda è ancora in alto mare, visto il diktat del costruttore che non vuole più Biaggi e quello incrociato dello sponsor Camel che invece Max lo impone.
Gibernau sembrerebbe sicuro alla Ducati ma lo spagnolo, oltre ad aprire il cuore alla stampa locale, nella quale fa capire che tra lui è la squadra c'è qualcosa che non ha più funzionato, ha anche minacciato sorprese. Qualcuno dice che sia andato da Sito Pons a chiedere una Honda (o viceversa...). Nessuno riesce a smentire queste voci, segno che la crisi che sta investendo la MotoGp (di investimenti, sponsor e risorse. Cioè di soldi) toglie serietà alle trattative, trasformando tutto in una versione a motore del Palio di Siena (con tutto il rispetto per la storica competizione toscana). Risultato: si naviga a vista. E' piacevole ma meno riuscita di quella gialla usata negli States. La colorazione anni '70 delle Yamaha ufficiali di Rossi e Edwards con il bianco e rosso. Poco efficace anche la giornata di prove del duo. Valentino Rossi è settimo a mezzo secondo, Colin decimo. Insomma, non è una grande giornata per la Yamaha che ha anche un altro problema: uno sponsor che doveva supportare il team satellite della squadra non ha presentato la copertura economica, quindi per Rolfo e Stoner la prossima stagione in MotoGp inizia in salita. L'australiano potrebbe restare da Cecchinello con un'Aprilia 250, mentre per Rolfo i punti interrogativi si fanno tanti. Insomma, tanto fumo e poco arrosto, nel senso che si fanno molte illazioni ma non ci sono tanti soldi e nemmeno idee chiare (due cose che raramente stanno bene assieme), quindi aspettiamoci parecchie novità da qui alla fine del weekend di Valencia. In seconda fila ci sono certezze maggiori con Nicky Hayden sempre più sicuro di sè e della Honda davanti a un Capirossi eroicamente tornato in sella e a giudicare dai tempi, in ottime condizioni fisiche. Dietro di loro troviamo Alex Barros. Per il brasiliano è forse la vigilia della sua ultima gara e, viste le prestazioni di alcuni giovani, è una vergogna. Alex tra l’altro è stato sempre davanti a Rossi, e a Biaggi. Parlando del pilota romano sono sempre di più le voci che lo danno per appiedato (la sua situazione dovrebbe chiarirsi da qui a domani dopo una riunione dei vertici Honda). Divertente la situazione nel team Pons che aveva annunciato Byrne con la seconda moto (quella dell'infortunato Bayliss) e che invece (dopo una decisione della Honda) l'ha affidata al giapponese Riuychi Kiyonari, in forza al team Gp di Superbike. Il giapponese non è all’esordio aveva già corso nel mondiale due anni fa al posto di Daijiro Kato. Insomma, un bel casino, nel quale non si vede nemmeno il volenteroso Kurtiss Roberts con la Proton V5 costruita dal padre che prende 3 secondi e passa su questa pistina. E non è poco. Per la scuderia dell'ex campione american le speranze di una fornitura di motori Honda per la prossima stagione sono ridotte al lumicino e si preannuncia il rischio di chiudere l’esperienza in MotoGp
In neretto quelli delle FP2

1. M.MELANDRI ITA 1'33.884 1'33.464
2. C.CHECA SPA 1'33.837 1'33.506
3. S.GIBERNAU SPA 1'33.841 1'33.523
4. N.HAYDEN USA 1'34.283 1'33.722
5. L.CAPIROSSI ITA 1'34.597 08 1'33.730
6. A.BARROS BRA 1'34.195 1'33.967
7. V.ROSSI ITA 1'34.639 1'34.040
8. M.BIAGGI ITA 1'34.701 4 1'34.094
9. M.TAMADA JPN 1'34.790 1'34.103
10. C.EDWARDS USA 1'34.745 6 1'34.129
11. T.ELIAS SPA 1'35.374 1'34.161
12. N.AOKI JPN 1'36.212 51 1'34.512
13. J.HOPKINS USA 1'34.806 1'34.651
14. A.HOFMANN GER 1'35.455 1'34.778
15. S.NAKANO JPN 1'36.479 1'34.832
16. R.KIYONARI JPN 1'35.157 1'35.579
17. R.ROLFO ITA 1'35.842 1'35.471
18. R.XAUS SPA 1'37.466 1'36.057
19. F.BATTAINI ITA 1'37.335 1'36.188
20. Ku.ROBERTS USA 1'37.217 1'36.807
Valencia (SPA)-Senza dubbio questo è stato il mondiale di Daniel Pedrosa e Casey Stoner ed entrambi hanno trasformato la concorrenza in comparse o poco più.
Un vero show ed è giusto che sia così. Pedrosa ha l'obiettivo di lasciare la 250 cogliendo l'ultima vittoria, mentre per Casey c'è un futuro da inventare, meglio se a suon di risultati. Infatti, per ora tramontata (per mancanza di fondi, naturalmente) la possibilità di vederlo in MotoGp con la Yamaha, l'australiano potrebbe restare con il team di Lucio Cecchinello e ritentare la scalata al titolo della 250, sempre con un'Aprilia ufficiale.
Altre due Honda nella provvisoria prima fila con Hector Barbera e Hiroshi Aoyama, a conferma che la pista spagnola piace alla moto giapponese.
Sebastian Porto su Aprilia apre la seconda fila davanti a Jorge Lorenzo, Randy de Puniet e Andrea Dovizioso. L'italiano, caduto nelle libere del mattino, ottiene il nono crono, dietro al compagno di team Takahashi e davanti a un altro dei nostri che non sta vivendo un grande periodo, Alex De Angelis. Il pilota Aprilia, infastidito dalle voci per la prossima stagione, che lo vedono, alternativamente, da Cecchinello, o addirittura in MotoGp (con un salto non proprio facile) rimedia due cadute nel turno ed è molto indietro.
Un altro che non sta bene è il suo compagno di squadra Simone Corsi, addirittura ventiduesimo dietro a Alvaro Molina (il simpatico campione europeo che non è proprio un fulmine di guerra).
Diciamolo pure; il team MS era la squadra di punta dell'Aprilia a inzio stagione, sta chiudendo il campionato in netto calo e con poca serenità.
Tra i nostri da segnalare c’è il tredicesimo tempo di Roberto Locatelli,e fa ancora meglio Alex Baldolini che con una moto kit lo tallona. Ballerini è ventesimo e Giansanti ventiquattresimo. Arnaud Vincent, all'ultima gara con la Fantic che lascerà il mondiale a fine stagione è ventisettesimo, mentre il suo compagno di team Gabriele Ferro non è si qualificato, impresa che, invece, riesce ai cinesi del team Zonghshen con le Aprilia kit.
1. APRILIA Casey STONER AUS 1 1'36.143
2. HONDA Daniel PEDROSA SPA 1'36.145
3. HONDA Hector BARBERA SPA 1'36.443
4. HONDA Hiroshi AOYAMA JPN 1'36.509
5. APRILIA Sebastian PORTO ARG 5 1'36.522
6. HONDA Jorge LORENZO SPA 1'36.523
7. APRILIA Randy DE PUNIET FRA 1'36.688
8. HONDA Yuki TAKAHASHI JPN 1'36.890
9. HONDA Andrea DOVIZIOSO ITA 1'36.929
10. APRILIA Alex DE ANGELIS RSM 1'37.243
11. APRILIA Sylvain GUINTOLI FRA 1'37.416
12. HONDA Alex DEBON SPA 1'37.704
13. APRILIA Roberto LOCATELLI ITA 1'37.886
14. APRILIA Alex BALDOLINI ITA 1'37.899
15. APRILIA Steve JENKNER GER 1'37.908
16. HONDA Dirk HEIDOLF GER 1'37.932
17. HONDA Jakub SMRZ CZE 1'38.374
18. APRILIA Chaz DAVIES GBR 1'38.414
19. APRILIA Taro SEKIGUCHI JPN 1'38.425
20. APRILIA Andrea BALLERINI ITA 1'38.456
21. APRILIA Alvaro MOLINA SPA 1'39.052
22. APRILIA Simone CORSI ITA 1'39.411
23. APRILIA Martin CARDENAS COL 1'39.478
24. APRILIA Mirko GIANSANTI ITA 1'39.635
25. YAMAHA Erwan NIGON FRA 1'39.753
26. APRILIA Mathieu GINES FRA 1'39.973
27. FANTIC Arnaud VINCENT FRA 1'40.538
28. HONDA Arturo TIZON SPA 1'40.826
29. APRILIA Zheng Peng LI CHN 1'41.390
30. APRILIA Zhu WANG CHN 1'42.102

Non qualificati:
- YAMAHA Nicklas CAJBACK SWE
- FANTIC Gabriele FERRO ITA
Valencia (SPA)-Turno strano di prove ma molto eccitante, anche perché qui, in 125, il mondiale è ancora aperto. Mika Kallio ha ancora qualche labile possibilità di lottare per il titolo che per il momento è sempre più saldamente nelle mani di Thomas Luthi con 23 punti di vantaggio. Il finlandese ha perso da un bel po’ lo smalto del vincente e conclude in provvisoria seconda fila con il quinto tempo.
Mattatore della giornata è senza dubbio , il cui futuro nel team Totti è sempre più in dubbio (si parla adesso di un interessamento da parte del team Aspar). Il romagnolo batte di 65 millesimi Gabor Talmacsi con la prima KTM, tallonato da Julian Simon al rientro dopo l'infortunio al braccio.
Luthi non si fa trovare impreparato e chiude in prima fila con il quarto crono a quasi mezzo secondo dalla vetta. Lo svizzero è in gran forma: "Sono molto tranquillo, e penso solo alla gara" - dichiara Thomas che del mondiale non parla ma siamo sicuri che in testa ha già il numero uno! I tifosi spagnoli che sognano la vittoria hanno solo Sergio Gadea in sesta piazza, tra Kallio e Di Meglio e Faubel in decima: una grande scuola che, oggi come oggi non vale più molto. Pasini a parte, anche i nostri non brillano: Marco Simoncelli è in nona piazza a 788 millesimi, Fabrizio Lai in dodicesima davanti a Zanetti a seguire Iannone in quindicesima.
Di interessante c'è da segnalare il debutto del nuovo motore Derbi a disco rotante portato alla prima uscita da Pablo Nieto (caso curioso, anche il pilota spagnolo sta cercando una nuova squadra per il prossimo anno) nelle libere del mattino, ma nel pomeriggio non va oltre un ventiduesimo piazzamento.
1. APRILIA Mattia PASINI ITA 1'40.469
2. KTM Gabor TALMACSI HUN 1'40.534
3. KTM Julian SIMON SPA 1'40.855
4.HONDA Thomas LUTHI SWI 1'40.918
5. KTM Mika KALLIO FIN 1'41.102
6. APRILIA Sergio GADEA SPA 1'41.130
7. HONDA Mike DI MEGLIO FRA 1'41.228
8. HONDA Tomoyoshi KOYAMA JPN 1'41.242
9. APRILIA Marco SIMONCELLI ITA 1'41.257
10. APRILIA Hector FAUBEL SPA 1'41.306
11.HONDA Alexis MASBOU FRA 1'41.351
12. HONDA Fabrizio LAI ITA 1'41.508
13.APRILIA Lorenzo ZANETTI ITA 1'41.534
14. HONDA Alvaro BAUTISTA SPA 1'41.714
15. APRILIA Andrea IANNONE ITA 1'41.764
16. DERBI Lukas PESEK CZE 1'41.841
17. HONDA Manuel HERNANDEZ SPA 1'42.198
18. APRILIA Jordi CARCHANO SPA 1'42.309
19. HONDA Sandro CORTESE GER 1'42.554
20. HONDA Aleix ESPARGARO SPA 1'42.588
21. GILERA Manuel POGGIALI RSM 1'42.643
22. DERBI Pablo NIETO SPA 1'42.661
23. APRILIA Joan OLIVE SPA 1'42.668
24. DERBI Nicolas TEROL SPA 1'42.710
24. APRILIA Raffaele DE ROSA ITA 1'42.756
26. APRILIA Imre TOTH HUN 1'43.112
27. APRILIA Karel ABRAHAM CZE 1'43.181
28. APRILIA Daniel SAEZ SPA 1'43.362
29. HONDA Federico SANDI ITA 1'43.512
30. APRILIA Mateo TUNEZ SPA 1'43.525
31. MALAGUTI Gioele PELLINO ITA 1'43.558
32. HONDA Esteve RABAT SPA 1'43.930
33. MALAGUTI Jules CLUZEL FRA 1'44.151
34. HONDA David BONACHE SPA 1'44.216
35. APRILIA Julian MIRALLES SPA 1'44.243
36. APRILIA Vincent BRAILLARD SWI 1'44.275
37. APRILIA Dario GIUSEPPETTI GER 1'44.304
38. DERBI Enrique JEREZ SPA 1'44.323
39. HONDA Sascha HOMMEL GER 1'46.144
Mattia Pasini (nella foto)

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