Motogp
Q2: Gibernau, De Angelis e Luthi in pole
Nel GP di Turchia Sete Gibernau conquista la pole position davanti a Melandri. Terza posizione per Hayden, quarto Rossi che non trova feeling col tracciato. In 250 il giro più veloce è di De Angelis migliore di Stoner e di Aoyama. Pedrosa ha il quarto cro
Instanbul (Tur) - Doveva essere il Macio Day, con la pole come obiettivo naturale vista la superiorità nei tre turni precedenti, ma la zampata buona la piazza il suo compagno di squadra, Sete Gibernau che alterna momenti di luce ad altri di ombra, ma che quando si trova al 100% resta una gran bella manetta.
Melandri perde il giro buono perché si è trovato dietro Hayden e Barros alla ricerca di un buon "tiro" con le gomme da tempo: "Si, mi hanno innervosito, ho messo le ruote fuori e con le gomme sporche ho preso qualche rischio, ad esempio entrare nel curvone da quinta in sesta... Troppo forte... Però ho una moto che va molto bene, la Michelin ha fatto un ottimo lavoro e quindi per la gara sono fiducioso, specie se parto bene e resto assieme ai primi".
Insomma, restiamo legati alla realtà e vediamo la prima fila aperta da Gibernau che decide di far la sua strada: "Non sono ossessionato dalla vittoria, però voglio fare una buona gara".
Dietro c'è Melandri, il vero favorito, in compagnia di Hayden che, in questa prima fila tutta Honda, non si sente l'ultima ruota del carro: "Forse con qualche giro di più avrei potuto fare un tempo migliore, però ho una base buona per la gara e, se avessi fatto meno fatica a trovarla, sarei in pole. Ma la domenica è diverso e i distacchi potrebbero anche diventare molto più contenuti".
Vero, visto che apparentemente i 642 millesimi che lo dividono da Sete non lasciano molte speranze all'americano.
Chi spera che in gara tutto si livelli, è di sicuro Rossi che apre la seconda fila a 843\000 e che oggi le ha provate tutte, senza però trovare grandi soddisfazioni. Si vede che non è la sua gara e la sua pista, per ora, dato che il campione del mondo in corsa cambia faccia ed è sempre un brutto cliente. Al suo fianco, staccato di pochissimo (un millesimo!), c'è Edwards che dimostra che la Yamaha è davvero da seconda fila su questo tracciato strano, che mixa curvoni veloci a tornanti lenti.
Facile affermare questo dopo aver notato che Toni Elias è dietro, a pochissimi millesimi. Quelli in palla per la gara finiscono qui.
Poi c'è il derby dei delusi che si apre con Tamada a un secondo e 3 decimi dalla pole, davanti a Barros e Checa. La Ducati qui non brilla e anche Ito, il vice Capirossi, non esalta più di tanto.
Ci è piaciuto Vermeulen, undicesimo tempo, che la Honda ha definitivamente perso nel suo programma. E qui vi spieghiamo una cosa: l'australiano per restare in SBK aveva chiesto l'impegno della Honda a garantirgli una MotoGp per la stagione 2007 dopo la disputa della prossima in SBK. L'HRC non controlla direttamente il programma SBK e quindi non ha garantito che sarebbe passato in MotoGp tra due stagione.
Morale, visto che la Yamaha gli aveva fatto una proposta analoga (un anno in SBK poi il passaggio in MotoGp) e che la Suzuki invece una MotoGp l'aveva già pronta (oggi è arrivata la notizia del "non rinnovo" del contratto di Roberts), l'australiano è oramai al 100% con la Suzuki.
Peccato, una bella occasione persa dalla Honda, una delle tante.
Dopo Vermeulen, a 2 secondi dalla pole, c'è Biaggi. Ultimo pilota Honda in campo, il romano non ha azzeccato le modifiche delle quali parlava ieri. Aspettiamo il suo commento, ma il fine stagione di Max è come minimo di segno negativo.
Il resto è il solito: Suzuki e Kawasaki indietro a remare con distacchi notevoli, Rolfo e Battaini in fondo al gruppo e una sola certezza: domenica per battere il team Gresini, ci vorrà impegno massimo da parte di Rossi e Hayden, gli unici che possono fare i guastatori.
1. Sete GIBERNAU SPA Movistar Honda MotoGP HONDA 1'52.334
2. Marco MELANDRI ITA Movistar Honda MotoGP HONDA 1'52.463
3. Nicky HAYDEN USA Repsol Honda Team HONDA 1'52.976
4. Valentino ROSSI ITA Gauloises Yamaha Team YAMAHA 1'53.177
5. Colin EDWARDS USA Gauloises Yamaha Team YAMAHA 1'53.219
6. Toni ELIAS SPA Fortuna Yamaha Team YAMAHA 1'53.230
7. Makoto TAMADA JPN Konica Minolta Honda HONDA 1'53.667
8. Alex BARROS BRA Camel Honda HONDA 1'53.719
9. Carlos CHECA SPA Ducati Marlboro Team DUCATI 1'53.836
10. Shinya NAKANO JPN Kawasaki Racing Team KAWASAKI 1'54.023
11. Chris VERMEULEN AUS Camel Honda HONDA 1'54.217
12. Max BIAGGI ITA Repsol Honda Team HONDA 1'54.358
13. Olivier JACQUE FRA Kawasaki Racing Team KAWASAKI 1'54.407
14. John HOPKINS USA Team Suzuki MotoGP SUZUKI 1'54.434
15. Shinichi ITO JPN Ducati Marlboro Team DUCATI 1'54.669
16. Ruben XAUS SPA Fortuna Yamaha Team YAMAHA 1'55.414
17. Roberto ROLFO ITA Team d’Antin Pramac DUCATI 1'55.838
18. James ELLISON GBR Blata WCM BLATA 1'56.576
19. Franco BATTAINI ITA Blata WCM BLATA 1'58.417
Alex De Angelis
Instanbul (Tur) - "Farò una gara d'attacco, senza risparmio", questo il proclama di Alex De Angelis, dominatore delle prove di Istanbul e meritata pole, ma il sammarinese dell'Aprilia non vuole pensare alla vittoria, quella che insegue da sempre, ma solo alla gara. E sarà dura, perché nel festival degli errori di oggi si sono visto molti piloti in grado di lottare per il gradino più alto del podio.
Prima fila di tutto rispetto e ben mixata, con Stoner, autore di un dritto, molto veloce (forse troppo) seguito dalle due Honda di Aoyama (prossimo pilota KTM per la prossima stagione) e dal campione del mondo Pedrosa che teme a ragione la prima curva dopo il via nella quale i piloti potrebbero trovarsi in una mischia pericolosa. Lo spagnolo non ha incantato oggi, accusa quasi mezzo secondo dalla pole e da l'idea di essere un po' scarico dopo il dolore alla spalla patito nelle gare precedenti.
In seconda fila c'è Porto che oggi, complice una scivolata non ha migliorato il Q1, giusto davanti a Lorenzo e Barbera che hanno fatto vedere, come Dovizioso, di non gradire molto (o di non essere molto a posto) il tracciato turco. Per non parlare di Locatelli, Takahashi e De Puniet che, con le moto ufficiali, sono in terza fila in compagnia di Debon, sempre più in lizza per essere il miglior privato della stagione.
Come capita spesso, dalla decima piazza in giù, i distacchi si fanno molto pesanti e quindi le speranze di risalire la corrente sono decisamente poche. Qui i nostri Baldolini in 16esima piazza, Ballerini 22esimo, Giansanti 23esimo confermano la difficoltà a far bene con moto kit in questa classe. Vincent si qualifica con la Fantic in 27esima, giusto davanti ai cinesi della Zonghshen Li e Wang, mentre Ferro, come sempre, non partirà domani per non essere stato nel 107% dal tempo di De Angelis.
Ma la notizia che tiene banco è il sempre più probabile passaggio del team Fortuna dalla Honda all'Aprilia, ovvero con Lorenzo e Barbera in sella alle moto italiane la prossima stagione. La trattativa è quasi conclusa, ma le ripercussioni nell'ambito del "pianeta Aprilia" saranno notevoli.
Vi risparmiamo, per ora, congetture più o meno fantasiose, in attesa di qualcosa di concreto. In ogni caso Aprilia sta mostrando i muscoli e vuole mettere le mani sui top della categoria. Niente male, si torna a sognare.
1. A.DE ANGELIS RSM MS Aprilia Italia Corse APRILIA 1'56.930
2. C.STONER AUS Carrera Sunglasses - LCR APRILIA 1'57.071
3. H.AOYAMA JPN Telefonica Movistar Honda 250ccHONDA 1'57.198
4. D.PEDROSA SPA Telefonica Movistar Honda 250ccHONDA 1'57.390
5. S.PORTO ARG Aprilia Aspar 250cc APRILIA 1'57.408
6. H.BARBERA SPA Fortuna Honda HONDA 1'57.969
7. J.LORENZO SPA Fortuna Honda HONDA 1'58.093
8. A.DOVIZIOSO ITA Team Scot HONDA 1'58.107
9. R.LOCATELLI ITA Carrera Sunglasses - LCR APRILIA 1'58.421
10. R.DE PUNIET FRA Aprilia Aspar 250cc APRILIA 1'58.437
11. Y.TAKAHASHI JPN Team Scot HONDA 1'58.678
12. A.DEBON SPA Wurth Honda BQR HONDA 1'59.074
13. S.GUINTOLI FRA Equipe GP de France - Scrab APRILIA 1'59.129
14. S.JENKNER GER Nocable.it Race APRILIA 1'59.167
15. S.CORSI ITA MS Aprilia Italia Corse APRILIA 1'59.296
16. A.BALDOLINI ITA Campetella Racing APRILIA 1'59.325
17. C.DAVIES GBR Aprilia Germany APRILIA 1'59.750
18. M.CARDENAS COL Aprilia Germany APRILIA 1'59.757
19. J.SMRZ CZE Arie Molenaar Racing HONDA 1'59.948
20. T.SEKIGUCHI JPN Campetella Racing APRILIA 1'59.951
21. D.HEIDOLF GER Kiefer-Bos-Castrol Honda HONDA 2'00.007
22. A.BALLERINI ITA Abruzzo Racing Team APRILIA 2'00.147
23. M.GIANSANTI ITA Matteoni Racing APRILIA 2'00.180
24. A.TIZON SPA Wurth Honda BQR HONDA 2'00.677
25. M.GINES FRA Equipe GP de France - Scrab APRILIA 2'01.217
26. E.NIGON FRA Team Yamaha Kurz YAMAHA 2'02.817
27. A.VINCENT FRA Scuderia Fantic Motor GP FANTIC 2'02.819
28. Z.LI CHN Zongshen Team of China APRILIA 2'04.091
29. Z.WANG CHN Zongshen Team of China APRILIA 2'04.265
30. N.CAJBACK SWE Team Yamaha Kurz YAMAHA 2'05.062
Non qualificati
20 G.FERRO ITA Scuderia Fantic Motor GP FANTIC 2'08.940
di Marco Masetti
Instanbul (Tur) - Forse sono le piccole cose che fanno i mondiali. Se ciò è vero, godetevi questa scena: Kallio entra nel box, dopo aver fatto il terzo tempo, bene o male è in prima fila anche se Luthi ha la pole e lo ha staccato di mezzo secondo.
Il finlandese è nel box, dicevamo, e nessuno della sua squadra gli dice qualcosa, una pacca sulla spalla, un incoraggiamento, silenzio di tomba. Solo un meccanico, italiano, gli fa un sorriso di incoraggiamento. Diciamo che la KTM ha il suo stile, però i piloti sono sensibili, soprattutto nei momenti difficili e vanno incoraggiati.
Tutt'altra musica nel box di Luthi, dove i sorrisi si sprecano e la gioia è tanta. Il loro pilota ha la grande occasione per chiudere la battaglia mondiale e la inizia nel modo migliore con una pole perentoria, visto che il suo giro buono in 2’03,555 terrorizza la platea dei rivali con Faubel a 479\000, Kallio a 530 e Pasini a 594.
Certo, in gara cambiano molte cose, ma il determinatissimo elvetico ha un passo da far paura, soprattutto a Kallio!
In seconda fila pestano Gadea e Di Meglio, ma il distacco è già superiore al secondo e due decimi, segno che le speranze sono poche e che una gara in fuga, come in Australia, è nelle corde di Luthi. Non migliora Koyama, settimo, mentre Talmacsi, unico aiuto di Kallio vista l'indisponibilità dell'infortunato Simon, è ottavo ma a un secondo e mezzo.
Simoncelli è nono e dimostra di somigliare a Rossi anche nelle difficoltà incontrate su questa pista.
Tra i nostri c'è Lai in undicesima posizione: il pilota milanese vorrebbe restare nel suo team attuale, ma la squadra Kopron avrebbe contattato Talmacsi da affiancare a un giovane italiano, ad esempio Giorgi o Conti. Tra quelli che vanno c'è Poggiali, già accasato alla KTM in 250 al fianco di Aoyama, ma oggi Manuel non ha fatto molto, non andando oltre la 17esima piazza.
Ma torniamo ai nostri: bravissimo De Rosa, 12esimo, che forse sarebbe meglio tenere d'occhio nella formazione di nuove squadre per la prossima stagione visti i suoi progressi nelle ultime gare. Tra gli altri c'è un 18esimo di Zanetti, in netto recupero rispetto a ieri, Iannone 21esimo, Sandi 29esimo, Pellino 33esimo che viene passato nettamente dal francese Cluzel, neo acquisto della Malaguti al posto del licenziato Pirro.
1. T.LUTHI SWI HONDA 2'03.585
2. H.FAUBEL SPA APRILIA 2'04.064
3. M.KALLIO FIN KTM 2'04.115
4. M.PASINI ITA APRILIA 2'04.179
5. S.GADEA SPA APRILIA 2'04.833
6. M.DI MEGLIO FRA HONDA 2'04.888
7. T.KOYAMA JPN HONDA 2'05.026
8. G.TALMACSI HUN KTM 2'05.107
9. M.SIMONCELLI ITA APRILIA 2'05.300
10. L.PESEK CZE DERBI 2'05.368
11. F.LAI ITA HONDA 2'05.511
12. R.DE ROSA ITA APRILIA 2'05.519
13. A.MASBOU FRA HONDA 2'05.643
14. J.OLIVE SPA APRILIA 2'05.845
15. A.RODRIGUEZ SPA APRILIA 2'05.864
16. A.BAUTISTA SPA HONDA 2'05.902
17. M.POGGIALI RSM GILERA 2'06.186
18. L.ZANETTI ITA APRILIA 2'06.243
19. N.TEROL SPA DERBI 2'06.303
20. P.NIETO SPA DERBI 2'06.345
21. A.IANNONE ITA APRILIA 2'06.455
22. K.ABRAHAM CZE APRILIA 2'06.654
23. A.ESPARGARO SPA HONDA 2'06.727
24. J.CARCHANO SPA APRILIA 2'06.787
25. S.CORTESE GER HONDA 2'07.007
26. D.GIUSEPPETTI GER APRILIA 2'07.243
27. I.TOTH HUN APRILIA 2'07.293
28. J.CLUZEL FRA MALAGUTI 2'07.861
29. F.SANDI ITA HONDA 2'07.937
30. M.HERNANDEZ SPA HONDA 2'08.143
31. D.SAEZ SPA APRILIA 2'08.290
32. M.TUNEZ SPA APRILIA 2'08.443
33. G.PELLINO ITA MALAGUTI 2'08.680
34. D.BONACHE SPA HONDA 2'09.432
35. S.HOMMEL GER HONDA 2'09.597
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