Motogp
Brno: le interviste dopo le prove
Rossi, già primo, minaccia di migliorare mentre si profilano nuovi sponsor sulla sua Yamaha nel 2006. Capirossi sorridente come Gibernau e Melandri. Soffre sempre Biaggi
Brno (Rep. Ceca) - Finalmente Valentino Rossi parla di moto. La Formula 1 per ora è accantonata, quindi godiamoci questi sprazzi di due ruote.
- Vale, cosa è successo con Bayliss nelle prove del mattino?
"Un brutto rientro dalle ferie con una caduta dopo quattro giri. Non è colpa mia e nemmeno sua, è un problema della pista che ha l'ingresso ai box a metà dell'ultima curva. Io lo seguiva da vicino e Troy non se n'è accorto ed è rientrato, rallentando di botta. Per fortuna non è successo nulla".
- Poi il miglior tempo, la tua solita zampata...
"Caduta a parte abbiamo fatto un buon lavoro sulla moto nonostante il tempo perso per la caduta. Poi abbiamo lavorato per la Michelin che ha fatto provare a me a Colin gomme più dure che però non hanno dato il risultato sperato. Forse per la pista sporca o per la temperatura, ma le abbiamo messe da parte e il tempo è venuto subito con quelle che usiamo di solito. Domani non sarà difficile migliorare ancora".
- Capirossi che ti tallona che effetto fa? "Beh ha corso undici giri in 59, quindi la Bridgestone ha fatto sicuramente qualcosa di nuovo. Secondo me tengono anche in gara. Loris guida molto bene e la Ducati va, ci saranno anche loro".
Poi il discorso si sposta al contratto Yamaha e agli sponsor, per sapere se ci sarà ancora Gauloises, oppure se Rossi avrà un suo team solitario con il marchio Alice. "Forse ci sarà un cambio di colori, ma io ho un contratto che dice che guiderò una Yamaha ufficiale e ho un altro pilota al fianco. Con tutta probabilità Colin".
Irrompe in scena Davide Brivio, team manager e taglia corto: "Non ci sono contatti con altri sponsor".
Non è proprio così: l'idea di fare una moto con colori Alice solo per Rossi solletica molto qualcuno e la Gauloises ha fatto capire che non ci starebbe a far da supporto economico ad una squadra Yamaha ufficiale ma composta da Edwards e un altro pilota. Mah, storie di sponsor.
Più bella quella di Loris Capirossi che oggi ha guidato da vero maestro, facendo volare con rara compostezza la sua Desmosedici sui saliscendi moravi: "Dai primi giri della mattina abbiamo pensato solo alla gara e alla fine ho fatto una quindicina di giri sull'uno e 59 di passo. Sono contento di come sono andate le cose, ma dobbiamo ancora lavorare anche se la mia moto su questa pista va davvero bene. E poi la Bridgestone ha lavorato bene durante le vacanze. Abbiamo iniziato con le gomme usate in Germania e nel pomeriggio abbiamo usato le nuove: direzione giusta trovata!".
Chi non ha trovato la direzione giusta è senza dubbio Max Biaggi, decisamente indietro e lapidario: "Siamo partiti con il piede sbagliato e si è visto. Restano i soliti problemi". Gli fa eco il suo capotecnico Erv Kanemoto: "Non so cosa ci faranno provare lunedì nei test, ma spero che funzioni bene".
Ben più soddisfatti i piloti di Gresini, Gibernau e Melandri che, quasi in coro commentano: "Siamo partiti con il piede giusto e possiamo fare bene in gara e nelle prove di domani". Strano, questa è una squadra satellite, che fatica a trovare sponsor per la prossima stagione. Mah! A domani.
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