Motogp
Ducati da pole chiudono i test a Valencia
Capirossi migliora di due decimi il record della pista, Checa lo segue attaccatissimo: il feeling con le nuove gomme migliora sempre più. Tra gli hondisti caduta senza conseguenze per Melandri
Chiusura col botto per questi test finali a Valencia. Giornata fredda, al massimo 18 gradi ma una Ducati ancora calda che monopolizza grazie anche alle Bridgestone le due prime piazze. Capirossi pianta un 1’32”672 con le gomme da tempo che migliora di due decimi la pole fatta segnare da Tamada nel Gp e Checa lo segue a 1’33”094 fatto segnare con gomme da gara al sesto di un “run” costituito da 13 passaggi. Insomma, da Jerez in avanti le Ducati volano, anche se Capirossi resta prudente: “Beh, la soddisfazione c’è, è evidente ed è anche la prova che abbiamo lavorato molto bene. Esco da questi test con una certezza che per me è importantissima, ovvero che abbiamo un grande feeling con l’anteriore. Dove c’è ancora da fare è dietro, ma c’è il tempo e la voglia per fare una gran moto per la prossima stagione. Essere veloci, stare davanti serve molto al morale e ci conforta e poi ci permetterà di andare in vacanza più tranquilli”.
Ma se il pilota starà abbastanza calmo, immaginiamo che lo staff tecnico avrà vacanze ridotte all’osso: Ducati vuole arrivare a Jerez, alla prima gara, in posizione di vertice, statene certi. Infatti si è saputo che fra un po’ le Ducati, piloti compresi, andranno in Inghilterra per una sessione di prove in galleria del vento.
A inseguire gli hondisti con Barros, Gibernau, Melandri e Hayden. Poi Tamada, Bayliss (che ha girato solo per 21 tornate a causa di una caduta) e Laconi con la Ducati laboratorio con elettronica 2005.
In pista anche Tohru Ukawa, salito a fine turno sulla moto di Gibernau che dovrebbe avere il nuovo telaio. Cadute senza conseguenze anche per Melandri (ma i danni alla sua unica moto gli hanno fatto terminare i test prima del previsto) e Laconi.
In pista anche le Honda 250 con Dovizioso già più rapido di Lorenzo e Barbera.
I TEMPI
MotoGp
Capirossi Ducati 1.32.762
Checa Ducati 1.33.094
Barros Honda 1.33.195
Melandri Honda 1.33.473
Hayden Honda 1.33.516
Tamada Honda 1.33.852
Bayliss Honda 1.34.586
Laconi Ducati 1.35.789
Ukawa Honda 1.37.000
250
Dovizioso Honda 1.36.999
Lorenzo Honda 1.37.063
Barbera Honda 1.37.371
Ma se il pilota starà abbastanza calmo, immaginiamo che lo staff tecnico avrà vacanze ridotte all’osso: Ducati vuole arrivare a Jerez, alla prima gara, in posizione di vertice, statene certi. Infatti si è saputo che fra un po’ le Ducati, piloti compresi, andranno in Inghilterra per una sessione di prove in galleria del vento.
A inseguire gli hondisti con Barros, Gibernau, Melandri e Hayden. Poi Tamada, Bayliss (che ha girato solo per 21 tornate a causa di una caduta) e Laconi con la Ducati laboratorio con elettronica 2005.
In pista anche Tohru Ukawa, salito a fine turno sulla moto di Gibernau che dovrebbe avere il nuovo telaio. Cadute senza conseguenze anche per Melandri (ma i danni alla sua unica moto gli hanno fatto terminare i test prima del previsto) e Laconi.
In pista anche le Honda 250 con Dovizioso già più rapido di Lorenzo e Barbera.
I TEMPI
MotoGp
Capirossi Ducati 1.32.762
Checa Ducati 1.33.094
Barros Honda 1.33.195
Melandri Honda 1.33.473
Hayden Honda 1.33.516
Tamada Honda 1.33.852
Bayliss Honda 1.34.586
Laconi Ducati 1.35.789
Ukawa Honda 1.37.000
250
Dovizioso Honda 1.36.999
Lorenzo Honda 1.37.063
Barbera Honda 1.37.371