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Valencia Q2: la parola ai campioni

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Un grande protagonista ai Box è Michael Jordan, che fa un giro per saggiare l'ambiente e prova la Desmosedici Biposto di Mamola. Ma ecco le dichiarazioni di chi, domani, affronterà l'ultimo GP del 2004

di Marco Masetti Valencia (Spa) - L'eroe del giorno non corre in moto, anzi non è nemmeno uno sportivo in attività, ma si tratta di un mito: del grandissimo, in tutti i sensi, Michael Jordan. Il più amato e mitico giocatore di basket ha scoperto il mondo delle moto da tempo, ha un team che corre nel campionato AMA, è salito sulla Ducati biposto che di solito guida Randy Mamola per un paio di giri di pista.


Non è velocissimo ma guida bene, complimenti. La domanda è d'obbligo: ma quanti canguri hanno ucciso per fargli la tuta? Scherzi a parte, un bel momento di popolarità per il nostro sport, chissà che anche "Air" decida di fare come Seedorf e di impegnarsi nel mondiale. Lui dice che sarebbe una buona idea...

Anche Rossi sente la fama del campione Usa e vorrebbe conoscerlo (lo ha fatto Edwards, con grande emozione), ma ha qualche problema: "Qui faccio fatica a muovermi, sono subito circondato dai fan e non mi muovo. Questa notte anche mentre ero in bagno è venuto uno a chiedermi un autografo". Il pilota più famoso del mondo ha questi problemi e anche qualche altro... "Non male - commenta - ma nemmeno troppo bene, per la gara darò fiducia al materiale che ho sempre usato e ho anche un buon passo, ma perdiamo in accelerazione da tutte le Honda e Tamada fa paura soprattutto nell'ultimo settore di pista dal quale esce velocissimo. A me rifila 3 decimi solo in quel tratto. La gara non sarà una passeggiata perché siamo tutti vicini, penso ad una cosa di gruppo. Certo - ammette - l'anno scorso ero molto più veloce, sul giro e di passo". Rossi se ne torna a casa con una bella soddisfazione: un'auto, la BMW in palio per il più veloce nelle prove della stagione... Lo scorso anno la vinse e la regalò all'amico Uccio, quella vinta nei test di Barcellona è stata data alla squadra e questa? Magari si potrebbe darla alla signorina Roberta, la sua addetta stampa personale... "Lei lo sa cosa mi deve dare per la macchina".
Battutaccia e va bene, ci sta anche questo scherzo.

Gli altri ridono poco. Fuor che Tamada: "fantastiche le mie gomme morbide, ottime per fare il tempo. E anche in gara farò bene, la moto si è adattata molto bene alla pista nei due giorni di prove". Bene, questa è la dichiarazione del poleman, capirete il dramma per la stampa se Rossi alla fine della prossima stagione andrà in Formula Uno e magari un Tamada si mette a vincere sempre. Con che li riempiranno i giornali?
Una bella battuta la dice Capirossi, non troppo felice, che, da buon juventino, si paragona a: "il Del Piero della moto, debbo sempre dimostrare qualcosa. Oggi non siamo andati bene, non abbiamo trovato un buon set up e faccio fatica a guidare. Come non bastasse, nel giro buono ho perso il retrotreno all'ultimo curvone. Sono stato fortunato a restare in piedi, ma ho perso molto tempo. La gara la vedo difficile perché io giro in uno e 34, ma gli altri lo fanno in 33 e partire dalla quinta fila non mi aiuterà molto".
Biaggi è più soddisfatto, si vede... "Decisamente un buon passo in avanti rispetto a ieri e così ho potuto sfruttare al meglio la gomma da tempo. Peccato che nel mio giro buono mi sia ritrovato in traiettoria Hayden e abbia dovuto allargare e su questa pista con tempi così vicini anche pochi millesimi possono fare la differenza".
E' già iniziato il rapporto tra compagni di squadra? Melandri non vede l'ora di chiudere l'avventura in Yamaha, per lui un'altra giornata poco esaltante... "Purtroppo anche oggi è andata piuttosto male e nonostante i tanti cambiamenti fatti, non riusciamo a migliorare la trazione della moto. Così, quando do gas, la gomma posteriore scivola da tutte le parti e questo avviene anche con il pneumatico morbido da qualifica. In queste condizioni diventa difficilissimo guidare, mi manca feeling e non mi diverto assolutamente: inutile rischiare di più per abbassare il tempo di pochi centesimi. Si prospetta una gara molto difficile".
...ma quanti canguri avranno ammazzato per fare la tuta a Jordan?!

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