Motogp
Rio: le interviste dopo le prime qualifiche
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I pareri dei piloti dopo la prima giornata di prove. Gibernau si prepara alla gara mentre Rossi è deluso della M1 e Biaggi esorta la collaborazione della Honda. Solo Capirossi soddisfatto del nuovo motore
"Per me la domenica inizia il venerdì". Con questa storica e lapidaria frase, il poleman provvisorio Sete Gibernau commenta l'ottimo lavoro fatto dalla squadra e il fatto che lo spagnolo, come i piloti top fanno quest'anno, il tempo lo fa il venerdì e domani penserà solo alla preparazione della corsa.
Valentino Rossi incassa il verdetto della giornata (7 decimi di distacco) con la seguente frase: "La mia moto ha problemi nell'entrata in curva e inoltre sono lento di passo di almeno mezzo secondo. Mi spiace soprattutto perché abbiamo peggiorato dalla mattina a causa di uno stravolgimento del setting non troppo riuscito. E poi si muove sulle buche, è difficile da guidare". Rossi non è soddisfatto ma non drammatizza sebbene senta che un vecchio problema della Yamaha è tornato a galla: "Ad Assen eravamo a posto subito, qui no, abbiano il solito problema, noi ci mettiamo un'ora in più degli altri ad essere ok, avremmo bisogno di un turno in più di prove. E poi in velocità di punta prendiamo i regolamentari 9 chilometri orari".
Se in casa Yamaha non si ride, c'è chi sta peggio... Max Biaggi, ad esempio: "Soliti problemi, quelli che abbiamo da quattro gare, non mi sento di dire altro, il tempo sul giro dice tutto, non posso prendere un secondo su tutte le piste. Non voglio essere ottimista, forse non riusciamo a capire la moto, a trovare un set up". Insomma, se non sbagliamo ad interpretare si parla anche della squadra, ma Sito Pons non si preoccupa più di tanto. Il pilota, intanto se ne va, poi torna per precisare: "Io sono un vincente e vorrei vincere, ovvio che non sia così, ma io non posso accettare questa situazione. La moto salta e allarga in entrata di curva. Non va bene per niente e non ci posso fare nulla. Dobbiamo lavorare tutti, anche la Honda". Poi qualcuno parla dei collaudatori della Honda che non sono capaci di fare scelte, eccetera eccetera. Ma questa ci sono solo state riferite, quindi teniamoci "solo" il Biaggi ferito e arrabbiato.
In compenso in casa Pons c'è chi ride, Makoto Tamada, secondo tempo: "Combinazione moto-gomme molto buona in questa sessione, devo solo migliorare il ritmo di gara se voglio star davanti come lo scorso anno".
Un raggio di sole nel box rosso: Capirossi è quinto e il Twin Pulse promette bene. "Sono molto soddisfatto, ma non solo per il piazzamento, ma soprattutto per quanto mi sono divertito a guidare. Già ad Assen avevo capito che quella del Twin Pulse era la strada giusta, e oggi ho avuto la conferma. Alla Ducati che ha lavorato veramente sodo per accelerare lo sviluppo del nuovo motore e adesso mi diverto a guidare, sono tornato a giocare con la moto. E poi sento il limite e questo mi permette di andare forte".
- Altre novità in arrivo?
"Si, ci sono step di ciclistica in arrivo e questo metterebbe a posto ulteriormente la moto. Quindi sono soddisfatto e fiducioso, una bella condizione!".
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