Motogp
F1: giù le mani da Valentino!
A Melbourne il più ricercato, coccolato, corteggiato era proprio lui. Il perchè e facile da capire: alle 4 ruote servono personaggi che ormai non ci sono più, soffocati da troppo business e troppa tecnologia...
Naturalmente, a parte l’eccezione dei titoli per l’ennesimo successo Ferrari, tutte le attenzioni sui giornali erano per Rossi alla Formula Uno in Australia. Lo ha invitato Briatore, e poi Montezemolo: “Vieni a fare un test con noi, sei grande, sei forte”, mentre Ecclestone lo coccola, tutti lo vogliono nel dorato mondo delle quattro ruote. C’è chi dice che ancora un anno o due di moto e poi Valentino passerà in Formula Uno. Sono convinto che spunterebbe un ingaggio da favola anche se una F1 non l’ha mai guidata. Quel mondo ha un problema non da poco: la mancanza totale di personaggi. Schumi a parte, che è diventato personaggio vincendo tutto, gli altri sono fantasmi. Normale in uno sport che ha puntato su tecnologia e finanza e che cerca disperatamente esseri umani credibili.Ecco perché i magnati del dorato mondo delle quattro ruote vogliono Rossi con tanta passione, per avere una persona in grado di attirare attenzione. Non ci vuole un genio a capirlo, ma adesso lasciatelo in pace per un po’: c’è una Yamaha da portare in alto, compito non molto semplice, almeno a prima vista. Poi ci sarà anche lo spazio per manager dell’una e dell’altra parte per la grande operazione “Rossi in Formula Uno”. Per favore, lasciatecelo ancora un paio di stagioni!