Motogp
Q1 le dichiarazioni dei protagonisti
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Rossi “Devo ringraziare lassù se non sono caduto!”
Poggiali “Non ho più la febbre, fisicamente sto meglio”
: “Questa mattina è stato incredibile! Sono stato fortunato perché sono riuscito a controllare la moto durante una derapata e non sono caduto. Devo ringraziare qualcuno lassù… Per ora la moto va bene anche se non siamo del tutto a posto, spero che domani arrivi il bel tempo. Sono contento per Nicky perché sta crescendo velocemente.”
Max Biaggi: “Non sono molto felice delle prove di oggi nonostante sia in prima fila. Oltre un secondo da Rossi su questa pista dove l’anno scorso ho fatto la pole, non è certo un risultato che mi faccia sorridere. Non è questo il potenziale della moto e nemmeno il mio anche perché mi sento molto motivato. Le condizioni non sono facili con queste temperature ma vale anche per gli altri, quindi non è nemmeno questa la ragione. Ci sono un po’ di problemi generali, che comunque spero di mettere a posto con la mia squadra. Abbiamo altri due turni, le possibilità di migliorare ci sono. Vedremo domani ”.
Loris Capirossi: “Tutto sommato non va male, la pista non era l’ideale per spingere al massimo e il feeling non è ancora perfetto, però un sesto posto, per oggi, non è da buttare. Non guido ancora come vorrei e quando ho usato la gomma da qualifica a fine turno, non sono riuscito a sfruttarla. Prima ho dovuto allargare di colpo per evitare Abe, poi ho preso bandiera per fine turno. Andrà meglio domani. Questo è il mio duecentesimo GP ma non me ne rendo conto. ! Come minimo ne farò altri 32, quelli che ho per contratto. E poi continuerò, fino a quando sarò competitivo, spero per molto tempo”.
Colin Edwards: “Non mi piace molto guidare qui, la pista è poco più grande di una pista da kart! Come non bastasse, mi è capitato più di una volta di ritrovarmi a due metri dalla mia traiettoria, spostato da una raffica di vento. Oggi ho cercato un setting che mi permetta di spingere forte: abbiamo lavorato sulla forcella e su altri particolari, credo di aver preso la direzione giusta. Domani penso che non sarà impossibile risalire in griglia”.
Noriyuki Haga: “Come in Australia, anche qui il vento mi disturba molto: non mi piace trovarmi fuori traiettoria per una folata improvvisa. Oggi ero partito con una configurazione della ciclistica che non mi dava feeling, quindi abbiamo cambiato molto ed effettuato molte soste. Per fortuna, al termine del turno ho capito di aver preso la direzione giusta”.
: "Non ho più la febbre e grazie all’ottimo lavoro dei medici della Clinica Mobile, oggi sto abbastanza bene fisicamente. Il peggio è sicuramente passato. Oggi è stata una giornata difficile, ma che si è conclusa in maniera positiva. Questa mattina, con la pista bagnata, ha fatto un errore stupido e sono stato tradito dalla prima curva a destra: ho perso il controllo della moto e sono finito a terra. Sono ripartito con il muletto, ma non andava bene come la moto numero uno. Per questo motivo ho terminato così indietro, ma ho visto che anche con il bagnato posso andare bene. Nel pomeriggio, con l’asfalto asciutto, la situazione è naturalmente migliorata e avere provato a Valencia durante l’inverno è sicuramente positivo, perché abbiamo già potuto partire da una buona messa a punto. Posso naturalmente ancora migliorare, ma essendo la prima giornata di prove siamo già a buon punto”.
Alex de Angelis: “Potevo far meglio ma siamo incappati in un guasto al motore che ci ha fatto perdere il turno. Abbiamo risolto il problema ma adesso ci tocca aspettare domani per migliorare la posizione in griglia. Per il resto mi sento in forma e domenica vorrei vincere, visto che è la mia ultima gara in 125…”.
Max Biaggi: “Non sono molto felice delle prove di oggi nonostante sia in prima fila. Oltre un secondo da Rossi su questa pista dove l’anno scorso ho fatto la pole, non è certo un risultato che mi faccia sorridere. Non è questo il potenziale della moto e nemmeno il mio anche perché mi sento molto motivato. Le condizioni non sono facili con queste temperature ma vale anche per gli altri, quindi non è nemmeno questa la ragione. Ci sono un po’ di problemi generali, che comunque spero di mettere a posto con la mia squadra. Abbiamo altri due turni, le possibilità di migliorare ci sono. Vedremo domani ”.
Loris Capirossi: “Tutto sommato non va male, la pista non era l’ideale per spingere al massimo e il feeling non è ancora perfetto, però un sesto posto, per oggi, non è da buttare. Non guido ancora come vorrei e quando ho usato la gomma da qualifica a fine turno, non sono riuscito a sfruttarla. Prima ho dovuto allargare di colpo per evitare Abe, poi ho preso bandiera per fine turno. Andrà meglio domani. Questo è il mio duecentesimo GP ma non me ne rendo conto. ! Come minimo ne farò altri 32, quelli che ho per contratto. E poi continuerò, fino a quando sarò competitivo, spero per molto tempo”.
Colin Edwards: “Non mi piace molto guidare qui, la pista è poco più grande di una pista da kart! Come non bastasse, mi è capitato più di una volta di ritrovarmi a due metri dalla mia traiettoria, spostato da una raffica di vento. Oggi ho cercato un setting che mi permetta di spingere forte: abbiamo lavorato sulla forcella e su altri particolari, credo di aver preso la direzione giusta. Domani penso che non sarà impossibile risalire in griglia”.
Noriyuki Haga: “Come in Australia, anche qui il vento mi disturba molto: non mi piace trovarmi fuori traiettoria per una folata improvvisa. Oggi ero partito con una configurazione della ciclistica che non mi dava feeling, quindi abbiamo cambiato molto ed effettuato molte soste. Per fortuna, al termine del turno ho capito di aver preso la direzione giusta”.
: "Non ho più la febbre e grazie all’ottimo lavoro dei medici della Clinica Mobile, oggi sto abbastanza bene fisicamente. Il peggio è sicuramente passato. Oggi è stata una giornata difficile, ma che si è conclusa in maniera positiva. Questa mattina, con la pista bagnata, ha fatto un errore stupido e sono stato tradito dalla prima curva a destra: ho perso il controllo della moto e sono finito a terra. Sono ripartito con il muletto, ma non andava bene come la moto numero uno. Per questo motivo ho terminato così indietro, ma ho visto che anche con il bagnato posso andare bene. Nel pomeriggio, con l’asfalto asciutto, la situazione è naturalmente migliorata e avere provato a Valencia durante l’inverno è sicuramente positivo, perché abbiamo già potuto partire da una buona messa a punto. Posso naturalmente ancora migliorare, ma essendo la prima giornata di prove siamo già a buon punto”.
Alex de Angelis: “Potevo far meglio ma siamo incappati in un guasto al motore che ci ha fatto perdere il turno. Abbiamo risolto il problema ma adesso ci tocca aspettare domani per migliorare la posizione in griglia. Per il resto mi sento in forma e domenica vorrei vincere, visto che è la mia ultima gara in 125…”.
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