Motogp
Presentazione Team Matteoni e Team Abruzzo
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Due squadre della nostra provincia italiana da corsa. La prima quest’anno corre in 125 e 250, la seconda è sponsorizzata da una regione
Luci puntate sulla MotoGp, su Rossi & C, ma il motociclismo italiano resta vitale e, tra una presentazione e l’altra, ecco arrivare due squadre che per tradizione (Matteoni) o per il singolare sponsor (la promozione turistica della regione Abruzzo) meritano la nostra attenzione. Da non dimenticare che in queste squadre ci sono piloti che possono dire la loro nella lotta al titolo.
Dopo un 2002 non troppo soddisfacente per il team manager Massimo Matteoni, che vanta anche un titolo mondiale conquistato nel ’99 con Emilio Alzamora e tantissimi podi, la squadra riminese volta pagina e si presenta al via per partecipare a due categorie: 125 con Mirko Giansanti e Marco Simoncelli e 250 con Alex Baldolini.
Per Giansanti si tratta di un ritorno alle origini: aveva infatti corso con Matteoni nelle stagioni 1997 e ‘98 e nella seconda si era messo in evidenza conquistando ben tre secondi posti e un terzo posizionandosi al sesto posto nella classifica finale del Mondiale, che rimane ad oggi il suo miglior risultato. Se il ritorno da Matteoni di Alzamora nel ’99 produsse la conquista del titolo, e la cabala conta qualcosa… Mirko sarà uno dei top rider della 125.
Il pilota ternano ripone in Matteoni grande fiducia, ritiene di avere a disposizione una squadra competitiva e una moto, l’Aprilia 125 RS ufficiale, di tutto rispetto.
Da sempre scopritore di giovani talenti, lo scorso anno Matteoni aveva fatto esordire a Brno l’allora quindicenne Marco Simoncelli che in stagione ha vinto l’Europeo della 125 ed è già andato a punti nel mondiale. Naturalmente per Marco c’è anche l’esperienza di Giansanti che contribuirà di sicuro alla sua maturazione.
Quest’anno l’impegno del Team Matteoni si è raddoppiato per la partecipazione alla 250 di Alex Baldolini. Il pilota pesarese, che nella stagione precedente ha corso nella 125, è contento dei risultati ottenuti nei test invernali.
Team Abruzzo: una regione in moto
L'Abruzzo si rimette in moto. Forte dei risultati conseguiti lo scorso anno con Gino Borsoi e Steve Jenkner nella classe 125, Abruzzo Promozione Turismo ha raddoppiato per la stagione 2003 il suo impegno nel Motomondiale con due team che porteranno nel mondiale il logo della regione italiana.
Un team nella classe 125, con i piloti Stefano Perugini e Massimiliano Sabbatani, l'altro nella 250 con Anthony West e Johan Stiegefelt. Enrico Caporale, presidente dell'ente promozione turismo abruzzese, è orgoglioso di questa iniziativa: “Abbiamo creduto in questo impegno e, visti i risultati ottenuti, puntiamo quest'anno su due squadre più competitive, sia per i mezzi forniti dalla Aprilia, sia per i piloti che possono puntare a vincere un titolo iridato".
L'investimento previsto è di 350.000 € e sono previste iniziative promozionali per far conoscere il fascino turistico della regione italiana in tutto il mondo.
Il Teram manager Giordano Cerigioni non ha dubbi:"Questa è la prima grande occasione di poter centrare risultati e obiettivi di cui siamo capaci. Perugini è un pilota che non ha bisogno di presentazioni e anche Sabbatani, West e Stiegefelt possono puntare in alto".
Un team nella classe 125, con i piloti Stefano Perugini e Massimiliano Sabbatani, l'altro nella 250 con Anthony West e Johan Stiegefelt. Enrico Caporale, presidente dell'ente promozione turismo abruzzese, è orgoglioso di questa iniziativa: “Abbiamo creduto in questo impegno e, visti i risultati ottenuti, puntiamo quest'anno su due squadre più competitive, sia per i mezzi forniti dalla Aprilia, sia per i piloti che possono puntare a vincere un titolo iridato".
L'investimento previsto è di 350.000 € e sono previste iniziative promozionali per far conoscere il fascino turistico della regione italiana in tutto il mondo.
Il Teram manager Giordano Cerigioni non ha dubbi:"Questa è la prima grande occasione di poter centrare risultati e obiettivi di cui siamo capaci. Perugini è un pilota che non ha bisogno di presentazioni e anche Sabbatani, West e Stiegefelt possono puntare in alto".
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