Motogp
Dopo la gara: parlano i piloti
Poggiali: ?Sono ancora il migliore?, Melandri: ?Volevo un grande addio?, Biaggi: ?un anno difficile e bellissimo?, Rossi: ?La moto non era a posto??
Poggiali: ?Sono ancora il migliore?, Melandri: ?Volevo un grande addio?, Biaggi: "L'anno più difficile e più bello?, Rossi: ?La moto non era a posto??
Arnaud Vincent, 2° a Valencia, campione mondiale della 125: ?Sono felicissimo e sorpreso: credevo di subire la pressione degli eventi e invece ho corso questa gara molto rilassato, senza pensare al campionato. Ho fatto una gran bella gara, una delle migliori di quest?anno. Poggiali dice di essere migliore di me? E? giusto avere le proprie convinzioni, è un bravo piota. Ma per piacere, che non parli di sfortuna?.
Marco Melandri, 1° a Valencia, campione mondiale della 250: "Anche senza un duello come quello di Phillip Island la gara di oggi non è stata facile. Volevo vincere questa gara a tutti i costi, volevo ?salutare? la classe 250 nel migliore dei modi e sono contento di esserci riuscito nella casa del mio avversario diretto (Fonsi Nieto, ndr). Certo mi avrebbe fatto piacere concludere anche con un duello fantastico come quello di Phillip Island con Nieto, ma oggi non si sono verificate queste condizioni. Si chiude oggi la mia esperienza nella classe 250, dopo i primi due anni un po? sofferti, dove ho però imparato tantissimo, è arrivata questa stagione fantastica del titolo mondiale. Ho potuto disporre di una moto con la quale posso permettermi di fare quasi tutto. Voglio davvero ringraziare la mia squadra per l?immenso lavoro fatto. Ora non voglio pensare ai programmi futuri (è orami scontato il passaggio sulla Yamaha M1 di Biaggi, ndr) ma solo a godermi la vittoria di oggi e il titolo di campione del mondo".
Alex Barros, 1° a Valencia, 4° nella MotoGP: ?Sono molto felice, per me, per la squadra. E? stato un anno molto positivo, anche nel periodo nel quale correvo con la due tempi. Rossi era partito bene, poi l?ho superato. A metà gara ho cercato di rompere il ritmo, l?ho fatto passare, poi l?ho ripreso e ho cercato di chiudere i buchi dove lui cercava di infilzarsi?.
Manuel Poggiali 7° a Valencia , 2° nel mondiale 125: ?Ho avuto problemi con la moto fin da venerdì. Questo weekend è iniziato male e finito peggio. Vincent è stato bravo ma io sono il più forte e se avessi avuto parità di condizioni di moto non ci sarebbe stata storia. Quest?anno essere in tanti non ci ha aiutato: erano più i pezzi di ricambio che provavamo che quelli evoluzione?.
Valentino Rossi 2° a Valencia, campione mondiale della MotoGP:?Il motore della moto non era a posto come quella di Barros. In gara ho cercato di stare con lui fino alla fine ma non ce la facevo e potevo solo sperare in un suo errore. Il ?Mondialino?? Lui ha avuto dalla sua la condizione mentale: è salito sulla 4 tempi a quattro gare dalla fine, io ero già molto appagato da una stagione eccezionale?.
Max Biaggi, 3° a Valencia, 2° nella MotoGP: ?Quando ho tagliato il traguardo ho provato un senso di commozione, sia perché ho raggiunto il mio obiettivo, che era quello di aggiudicarmi il secondo posto nel mondiale, sia perché ho trasformato in positivo una stagione difficile, che avrebbe abbattuto, credetemi, anche un... cavallo. Infatti anche se non mi piace la parola secondo, devo dire che, per come siamo partiti, aver potuto inserire la mia Yamaha lassù, dietro al binomio Rossi-Honda e davanti ad altre due RCV211, è una bella soddisfazione. Ho pregato perchè non piovesse. La gara non è andata come mi aspettavo e speravo, ma non sono riuscito a tenere i tempi di ieri, non riuscivo ad esprimerne le potenzialità. E' stato il mio anno più difficile ma anche più bello con la Yamaha. Questi quattro anni mi hanno dato tanto ma quello in cui ho veramente potuto mettere del mio nello sviluppo di una moto, è stato questo. Dai test invernali in poi credo di aver dato davvero la direzione al reparto corse della casa, e loro hanno compiuto uno sforzo davvero grandioso per mettere in pratica le mie indicazioni. Il risultato è stato una moto che va quasi sempre bene, anche se ha ancora da risolvere dei problemi in qualche pista. Grazie di cuore alla mia squadra e a tutto il reparto corse della Yamaha. Adesso mi aspetta un'altra moto, un mezzo da scoprire, e per questo martedì prossimo farò le cose con calma, passo dopo passo, senza nessuna pressione. Entro martedì probabilmente si definirà anche quella che sarà la mia squadra. La soluzione di un accordo col team Pons non è stata scartata ma la decisone finale sarà presa da Pramac?.
Loris Capirossi, caduto a Valencia, 8° nella MotoGP: ?E? finita! Mi spiace di essere caduto perché mi stavo divertendo. Se sono sollevato di lasciare la Honda 500? Mi spiace un po? perché era una gran bella moto ma era diventata anche molto vecchia con l?arrivo delle MotoGP. Non vedo l?ora di provare la Ducati. Mi aspetto un approccio tranquillo. Non ho mai guidato una quattro tempi ma so che troverò una moto di buon livello che crescerà in fretta?.
Arnaud Vincent, 2° a Valencia, campione mondiale della 125: ?Sono felicissimo e sorpreso: credevo di subire la pressione degli eventi e invece ho corso questa gara molto rilassato, senza pensare al campionato. Ho fatto una gran bella gara, una delle migliori di quest?anno. Poggiali dice di essere migliore di me? E? giusto avere le proprie convinzioni, è un bravo piota. Ma per piacere, che non parli di sfortuna?.
Marco Melandri, 1° a Valencia, campione mondiale della 250: "Anche senza un duello come quello di Phillip Island la gara di oggi non è stata facile. Volevo vincere questa gara a tutti i costi, volevo ?salutare? la classe 250 nel migliore dei modi e sono contento di esserci riuscito nella casa del mio avversario diretto (Fonsi Nieto, ndr). Certo mi avrebbe fatto piacere concludere anche con un duello fantastico come quello di Phillip Island con Nieto, ma oggi non si sono verificate queste condizioni. Si chiude oggi la mia esperienza nella classe 250, dopo i primi due anni un po? sofferti, dove ho però imparato tantissimo, è arrivata questa stagione fantastica del titolo mondiale. Ho potuto disporre di una moto con la quale posso permettermi di fare quasi tutto. Voglio davvero ringraziare la mia squadra per l?immenso lavoro fatto. Ora non voglio pensare ai programmi futuri (è orami scontato il passaggio sulla Yamaha M1 di Biaggi, ndr) ma solo a godermi la vittoria di oggi e il titolo di campione del mondo".
Alex Barros, 1° a Valencia, 4° nella MotoGP: ?Sono molto felice, per me, per la squadra. E? stato un anno molto positivo, anche nel periodo nel quale correvo con la due tempi. Rossi era partito bene, poi l?ho superato. A metà gara ho cercato di rompere il ritmo, l?ho fatto passare, poi l?ho ripreso e ho cercato di chiudere i buchi dove lui cercava di infilzarsi?.
Manuel Poggiali 7° a Valencia , 2° nel mondiale 125: ?Ho avuto problemi con la moto fin da venerdì. Questo weekend è iniziato male e finito peggio. Vincent è stato bravo ma io sono il più forte e se avessi avuto parità di condizioni di moto non ci sarebbe stata storia. Quest?anno essere in tanti non ci ha aiutato: erano più i pezzi di ricambio che provavamo che quelli evoluzione?.
Valentino Rossi 2° a Valencia, campione mondiale della MotoGP:?Il motore della moto non era a posto come quella di Barros. In gara ho cercato di stare con lui fino alla fine ma non ce la facevo e potevo solo sperare in un suo errore. Il ?Mondialino?? Lui ha avuto dalla sua la condizione mentale: è salito sulla 4 tempi a quattro gare dalla fine, io ero già molto appagato da una stagione eccezionale?.
Max Biaggi, 3° a Valencia, 2° nella MotoGP: ?Quando ho tagliato il traguardo ho provato un senso di commozione, sia perché ho raggiunto il mio obiettivo, che era quello di aggiudicarmi il secondo posto nel mondiale, sia perché ho trasformato in positivo una stagione difficile, che avrebbe abbattuto, credetemi, anche un... cavallo. Infatti anche se non mi piace la parola secondo, devo dire che, per come siamo partiti, aver potuto inserire la mia Yamaha lassù, dietro al binomio Rossi-Honda e davanti ad altre due RCV211, è una bella soddisfazione. Ho pregato perchè non piovesse. La gara non è andata come mi aspettavo e speravo, ma non sono riuscito a tenere i tempi di ieri, non riuscivo ad esprimerne le potenzialità. E' stato il mio anno più difficile ma anche più bello con la Yamaha. Questi quattro anni mi hanno dato tanto ma quello in cui ho veramente potuto mettere del mio nello sviluppo di una moto, è stato questo. Dai test invernali in poi credo di aver dato davvero la direzione al reparto corse della casa, e loro hanno compiuto uno sforzo davvero grandioso per mettere in pratica le mie indicazioni. Il risultato è stato una moto che va quasi sempre bene, anche se ha ancora da risolvere dei problemi in qualche pista. Grazie di cuore alla mia squadra e a tutto il reparto corse della Yamaha. Adesso mi aspetta un'altra moto, un mezzo da scoprire, e per questo martedì prossimo farò le cose con calma, passo dopo passo, senza nessuna pressione. Entro martedì probabilmente si definirà anche quella che sarà la mia squadra. La soluzione di un accordo col team Pons non è stata scartata ma la decisone finale sarà presa da Pramac?.
Loris Capirossi, caduto a Valencia, 8° nella MotoGP: ?E? finita! Mi spiace di essere caduto perché mi stavo divertendo. Se sono sollevato di lasciare la Honda 500? Mi spiace un po? perché era una gran bella moto ma era diventata anche molto vecchia con l?arrivo delle MotoGP. Non vedo l?ora di provare la Ducati. Mi aspetto un approccio tranquillo. Non ho mai guidato una quattro tempi ma so che troverò una moto di buon livello che crescerà in fretta?.