Kawasaki: l’evoluzione in pista

Mentre le sorelle giapponesi a quattro tempi si danno già battaglia nella MotoGP, la Kawasaki prosegue il lavoro di sviluppo della ZXR-R testando le evoluzioni nel campionato nipponico. La moto che vedete nelle foto ha corso ad Autopolis con Akira Yanagawa, che si è piazzato secondo alle spalle di Kagayama con la Suzuki mentre terzo ha concluso Watanabe con la Suzuki GSX-R 750, prima superbike al traguardo.

Gli interventi si sono concentrati sulla carenatura e sulla ciclistica, con particolare riguardo alle sospensioni. Niente di rivoluzionario ma è un dato significativo la buona competitività già messa in mostra dalla quattro tempi di Akashi. Intanto proseguono le trattative da parte di Harald Eckl, il team manager che si occuperà del debutto nella MotoGP, per assicurarsi un top rider.


A Misano, in occasione della prova del mondiale SBK in programma il 23 giugno, ci sarà un incontro con Carlo Pernat, manager di Loris Capirossi, per sondare un’eventuale disponibilità del pilota romagnolo. Trattativa comunque difficile e lo sa bene anche Eckl che è pronto a disputare una stagione senza stelle. Al momento i più probabili a salire sulla “verdona” sono due tra Andrew Pitt, campione del mondo Supersport, Hitoyasu Izutsu, pilota del mondiale SBK e il collaudatore Akira Yanagawa, tutti e tre già sotto contratto. La formazione preferita sarebbe composta dai primi due, ma bisogna vedere se Pitt vorrà tentare un salto così lungo senza essersi fatto le ossa in SBK; e se Izutsu avrà recuperato completamente dal brutto infortunio alla spalla patito a Sugo, che lo ha tenuto due mesi fuori dai campi di gara.