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CIV Mugello 2014: i vincitori
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Nel primo doppio round del Campionato Italiano in SBK si impongono prima Baiocco e poi Goi. Nella SS doppia successo per Oppedisano. Nella Moto3 Gara1 a Dalla Porta, Gara2 a Pagliani
Con le quattro gare del secondo round, si è chiuso il primo appuntamento del Campionato Italiano Velocità 2014. I 260 piloti schierati, tra CIV e trofei abbinati, si sono sfidati sui 5,245 km dell'impegnativa pista del Mugello, regalando duelli mozzafiato con due gare finite al fotofinish. Le emozioni non sono mancate in Moto3 con la vittoria decisa in volata. Dopo il ribaltone in apertura che ha visto scivolare, uno dopo l'altro, i protagonisti di gara1, Pagliani ha bruciato Coletti sul traguardo per soli 7 millesimi e si è portato in testa al campionato con 38 punti, complice la caduta di Dalla Porta, vincitore di gara1.
La Superbike ha visto confermarsi i protagonisti di Gara1 in ordine invertito rispetto alla giornata di sabato, con Goi primo e leader del campionato, davanti a Polita e Baiocco. Con dieci piloti racchiusi in un secondo, si è definita sul filo del rasoio la seconda gara della Supersport con Oppedisano che ha avuto la meglio su Caricasulo per soli 2 millesimi. Continua a stupire la PreMoto3 per l'alto livello dei piloti in pista e le gare combattute. Da segnalare Tony Arbolino (primo della 2T), autore di un giro incredibile (2'06.626), record assoluto per la PreMoto3 al Mugello. Nella Sport Production Montella si aggiudica la vittoria dopo una gara in solitaria.
La Superbike ha visto confermarsi i protagonisti di Gara1 in ordine invertito rispetto alla giornata di sabato, con Goi primo e leader del campionato, davanti a Polita e Baiocco. Con dieci piloti racchiusi in un secondo, si è definita sul filo del rasoio la seconda gara della Supersport con Oppedisano che ha avuto la meglio su Caricasulo per soli 2 millesimi. Continua a stupire la PreMoto3 per l'alto livello dei piloti in pista e le gare combattute. Da segnalare Tony Arbolino (primo della 2T), autore di un giro incredibile (2'06.626), record assoluto per la PreMoto3 al Mugello. Nella Sport Production Montella si aggiudica la vittoria dopo una gara in solitaria.
La domenica del CIV è stata arricchita dai Trofei. Griglie affollate per il National Trophy che ha schierato 80 piloti nelle due classi. Nella 1000 si sono messi in luce Marco Pagani, primo davanti a Fabio Marchionni e Giampiero Mazzecchi. Nella classe 600 Antonio Romano si è aggiudicato la vittoria, davanti a Cristopher Moretti e Luca Salvadori. Spettacolare anche il Trofeo Honda con Alessandro Zaccone, Mitja Emili e Kevin Chili sul podio della Honda CBR 600RR. Nel trofeo Honda NSF che corre insieme alla Moto3 doppio trionfo per Armando Pontone, primo in entrambe le gare. Dietro di lui si è classificato Matteo Ciprietti, terzo Ferrone.
Il weekend d'apertura del Campionato è stata anche l'occasione per ricordare Claudio Porrozzi scomparso lo scorso 25 marzo. Figura chiave del motociclismo internazionale e Responsabile del Settore Velocità FMI dal 2000 al 2010, Porrozzi viene inserito nella Hall of Fame del CIV. Sulla griglia della Superbike un momento di commozione con il figlio Federico, presente insieme alla famiglia.
Il weekend d'apertura del Campionato è stata anche l'occasione per ricordare Claudio Porrozzi scomparso lo scorso 25 marzo. Figura chiave del motociclismo internazionale e Responsabile del Settore Velocità FMI dal 2000 al 2010, Porrozzi viene inserito nella Hall of Fame del CIV. Sulla griglia della Superbike un momento di commozione con il figlio Federico, presente insieme alla famiglia.
Il racconto del primo round del CIV
Nella giornata di apertura del Campionato Italiano Velocità sull'impegnativa pista del Mugello con quattro gare combattute, rese ancora più aperte dalle mutevoli condizioni meteo. La Moto3 apre le danze ed è subito battaglia con Casadei che cade dopo essere scattato dalla pole, mentre da dietro sale Lorenzo dalla Porta. Il pilota Peugeot, partito dal fondo dello schieramento, è stato autore di una grade rimonta dalla 26esima alla prima posizione. Il duello con Simone Mazzola (Honda) è serrato ed infine Dalla Porta trionfa davanti a Mazzola e Sulis, in un finale mozzafiato con i primi quattro piloti racchiusi in un decimo. Giornata no per il Team Kymko Oral Cruciani, con Stefano Valtulini, tra i favoriti, caduto al 4° giro, e Fabio Di Giannantonio, fuori per problemi tecnici.
Le emozioni continuano con la Superbike che vede Matteo Baiocco, al rientro dopo una stagione nel campionato SBK inglese, dominare una gara interrotta nel corso dell'undicesimo giro per esposizione della bandiera rossa a seguito della caduta di Brignola. Tanta paura, ma per fortuna il pilota non ha riportato conseguenze. Scattato dalla pole, Baiocco gestisce al meglio la gara, mentre dietro di lui, Ivan Goi e Alex Polita si danno battaglia per la seconda posizione. Goi, in difficoltà soprattutto nei primi giri, alla fine ha la meglio su Polita, terzo.
Ricca di colpi di scena anche la Supersport, con ben sette piloti in lotta per le posizioni contano nella prima parte di gara. Bella la bagarre a metà gara tra Oppedisano, Caricasulo, Cruciani e Giugivaz. Oppedisano infine si tira fuori per problemi tecnici e Caricasulo si aggiudica la vittoria, davanti a Cruciani e Giugovaz.
Nella PreMoto3 le carte si mischiano fin da subito. Zannoni, Pasqualotto e Arbolino partono in prima fila, ma al termine del giro iniziale ecco Ieraci davanti, Nepa secondo e Sabatucci terzo. A mettere le cose a posto ci pensa proprio Ieraci, che prende subito il largo lasciando gli avversari a 5' dopo poche tornate. Il primo inseguitore è Sabatucci, che a sua volta stacca di 4' Arbolino, Foggia, Nepa, Vietti Ramus e Zannoni. In questo gruppetto le posizioni variano in continuazione, mentre davanti Bruno Ieraci conduce una gara in solitaria e si aggiudica la vittoria nella categoria 4T, mentre Kevin Sabatucci sale sul primo gradino del podio della categoria 2T. Due infatti i podi nella PreMoto3 con Ieraci 1° – Foggia 2°– Nepa 3° nella 4T e Sabatucci 1°– Zannoni 2° – Arbolino 3°nella 2T.
Giornata decisiva anche per la SportProduction dove Yari Montella si aggiudica la pole davanti a Massimiliano Tesori e Marco Baldassarre.
Nel National Trophy classe 600 il più veloce è Daniele Ferri, davanti a Luca Salvadori e Gennaro Romano, mentre nella 1000 Andrea Di Giannicola chiude in testa . Secondo Marco Pagani, terzo Andrea Pasetto. Nel Trofeo E&E Honda (Honda CBR 600RR) Alessandro Zaccone si è distinto davanti a Kevin Chili e Michael Mazzina.
Nella giornata di apertura del Campionato Italiano Velocità sull'impegnativa pista del Mugello con quattro gare combattute, rese ancora più aperte dalle mutevoli condizioni meteo. La Moto3 apre le danze ed è subito battaglia con Casadei che cade dopo essere scattato dalla pole, mentre da dietro sale Lorenzo dalla Porta. Il pilota Peugeot, partito dal fondo dello schieramento, è stato autore di una grade rimonta dalla 26esima alla prima posizione. Il duello con Simone Mazzola (Honda) è serrato ed infine Dalla Porta trionfa davanti a Mazzola e Sulis, in un finale mozzafiato con i primi quattro piloti racchiusi in un decimo. Giornata no per il Team Kymko Oral Cruciani, con Stefano Valtulini, tra i favoriti, caduto al 4° giro, e Fabio Di Giannantonio, fuori per problemi tecnici.
Le emozioni continuano con la Superbike che vede Matteo Baiocco, al rientro dopo una stagione nel campionato SBK inglese, dominare una gara interrotta nel corso dell'undicesimo giro per esposizione della bandiera rossa a seguito della caduta di Brignola. Tanta paura, ma per fortuna il pilota non ha riportato conseguenze. Scattato dalla pole, Baiocco gestisce al meglio la gara, mentre dietro di lui, Ivan Goi e Alex Polita si danno battaglia per la seconda posizione. Goi, in difficoltà soprattutto nei primi giri, alla fine ha la meglio su Polita, terzo.
Ricca di colpi di scena anche la Supersport, con ben sette piloti in lotta per le posizioni contano nella prima parte di gara. Bella la bagarre a metà gara tra Oppedisano, Caricasulo, Cruciani e Giugivaz. Oppedisano infine si tira fuori per problemi tecnici e Caricasulo si aggiudica la vittoria, davanti a Cruciani e Giugovaz.
Nella PreMoto3 le carte si mischiano fin da subito. Zannoni, Pasqualotto e Arbolino partono in prima fila, ma al termine del giro iniziale ecco Ieraci davanti, Nepa secondo e Sabatucci terzo. A mettere le cose a posto ci pensa proprio Ieraci, che prende subito il largo lasciando gli avversari a 5' dopo poche tornate. Il primo inseguitore è Sabatucci, che a sua volta stacca di 4' Arbolino, Foggia, Nepa, Vietti Ramus e Zannoni. In questo gruppetto le posizioni variano in continuazione, mentre davanti Bruno Ieraci conduce una gara in solitaria e si aggiudica la vittoria nella categoria 4T, mentre Kevin Sabatucci sale sul primo gradino del podio della categoria 2T. Due infatti i podi nella PreMoto3 con Ieraci 1° – Foggia 2°– Nepa 3° nella 4T e Sabatucci 1°– Zannoni 2° – Arbolino 3°nella 2T.
Giornata decisiva anche per la SportProduction dove Yari Montella si aggiudica la pole davanti a Massimiliano Tesori e Marco Baldassarre.
Nel National Trophy classe 600 il più veloce è Daniele Ferri, davanti a Luca Salvadori e Gennaro Romano, mentre nella 1000 Andrea Di Giannicola chiude in testa . Secondo Marco Pagani, terzo Andrea Pasetto. Nel Trofeo E&E Honda (Honda CBR 600RR) Alessandro Zaccone si è distinto davanti a Kevin Chili e Michael Mazzina.
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