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Civ
CIV: due titoli, per un gran finale
di Stefano Borzacchiello, foto di Antonio Inglese
il 11/10/2012 in Civ
A Vallelunga dal 12 al 14 ottobre, andrà in scena l'ultimo atto dell'Italiano, gare decisive nella STK 1000 e nella 600
Quando domenica 14 ottobre le gare del Mondiale in Giappone saranno terminate a Vallelunga, sulla pista alle porte di Roma, si accenderanno i motori dei piloti del CIV per l'ultimo round della stagione, l'ottavo e decisivo.
Certo, se i giochi sono fatti e i titoli assegnati nella SBK, nella Moto3, nella 125, in SS e in Moto2 con Matteo Baiocco, Kevin Calia, Lorenzo Dalla Porta, Ilario Dionisi e Ferruccio Lamborghini campioni a Misano con una gara d'anticipo e pronti a difendere già da questo round il numero uno liberi dai pensieri alla classifica.
I campionati della STK 1000 e della STK 600 sono ancora aperti. E c'è da scommetterci queste saranno gare da non perdere.
Due gare decisive!
Certo, se i giochi sono fatti e i titoli assegnati nella SBK, nella Moto3, nella 125, in SS e in Moto2 con Matteo Baiocco, Kevin Calia, Lorenzo Dalla Porta, Ilario Dionisi e Ferruccio Lamborghini campioni a Misano con una gara d'anticipo e pronti a difendere già da questo round il numero uno liberi dai pensieri alla classifica.
I campionati della STK 1000 e della STK 600 sono ancora aperti. E c'è da scommetterci queste saranno gare da non perdere.
Due gare decisive!
Nella "mille" Ivan Goi e Alessio Velini sono separati da appena 7 punti e la loro gara si annuncia come la più tesa della giornata. Fra i due potrebbero inserirsi Alessio Corradi, Simone Saltarelli e Michele Magnoni che seppure siano fuori dai giochi in questa stagione sono sempre stati protagonisti.
La sfida è anche fra le due moto: Ivan Goi con la Ducati Panigale con il successo otterrebbe un risultato storico, primo campione con la nuova bicilindrica. Dall'altra parte, Alessio Velini con la S 1000 RR potrebbe affiancare il suo titolo a quello ottenuto dalla BMW con Sylvain Barrier nella Coppa del Mondo.
Nella "seicento", Riccardo Russo con 22 punti di vantaggio su Franco Morbidelli ha la strada spianata verso il titolo e la delusione per aver mancato l'Europeo sarà uno stimolo in più per non sbagliare. Resta però da vedere se gli scalpitanti Gennaro Sabatino, Alessandro Nocco e Nicola Jr Morrentino per l'ultima gara vorranno fare da spettatori o… i guastafeste. Il loro ruolo sarà quindi determinante sia per la tattica di Russo sia per quella del "Morbido" che dalla bagarre ha solo da guadagnare.
Nella "seicento", Riccardo Russo con 22 punti di vantaggio su Franco Morbidelli ha la strada spianata verso il titolo e la delusione per aver mancato l'Europeo sarà uno stimolo in più per non sbagliare. Resta però da vedere se gli scalpitanti Gennaro Sabatino, Alessandro Nocco e Nicola Jr Morrentino per l'ultima gara vorranno fare da spettatori o… i guastafeste. Il loro ruolo sarà quindi determinante sia per la tattica di Russo sia per quella del "Morbido" che dalla bagarre ha solo da guadagnare.
A Vallelunga oltre al calendario definitivo della prossima stagione (dovrebbero essere confermati i 10 round) speriamo anche di sapere che strada prenderà il nostro campionato.
Quest'anno gli sforzi fatti dalla FMI per portare avanti i piloti del Team Italia sono stati tanti in tutte le categorie, dal Mondiale alla SBK, e anche in ambito nazionale la Federazione ha mantenuto il suo impegno, ma speriamo che decida di puntare ancora di più sulle categorie "vivaio" come la Moto3 e la STK 600 per dare una possibilità ai giovani di mettersi in luce. Mentre per quanto riguarda le altre classi, se la SBK è pronta per cambiare nella sostanza con moto più vicine alle attuali STK, la Moto2 è a rischio di cancellazione. Per tenere in vita il CIV, in questo momento difficile, servono scelte comunque scelte radicali.
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