Al Mugello la finale dei campioni

Con cinque titoli ancora da assegnare l'ottava prova del campionato italiano si annuncia come la più spettacolare della stagione. Classe per classe ecco i nomi dei pretendenti alla vittoria

Provate a immaginare come possono essere avvincenti cinque gare in cui il vincitore diventerà il campione dell'anno. Se non volete fare questo sforzo di fantasia domenica 23 ottobre non perdetevi il round finale del CIV al Mugello, perché potrete assistere a queste gare dal vivo. Sul tracciato toscano si disputerà infatti l'ottava prova e, a parte la STK 1000 dove il titolo è già stato assegnato a Vallelunga a Danilo Petrucci, il campione nelle altre classi è ancora da decidere.

Nella SBK Matteo Baiocco dopo stagioni difficili vuole conquistare la corona della Top Class, ma Alex Polita, campione in carica e compagno di squadra nel team Barni, ha la sua stessa intenzione. Fra loro sarà battaglia e fra i due litiganti ci penserà Federico Sandi a mettere benzina. Il ventiduenne del Team Althea ormai è fuori dai giochi per il titolo e insieme al compagno Luca Conforti punta, come minimo, al podio. Essendo l'ultima gara, saranno in molti a volersi riscattare. Da Fabrizio Lai a Ivan Goi e nella partita ci mettiamo anche Flavio Gentile e Federico Mandatori.
In pista ci sarà anche Martin Bauer, fresco vincitore del campionato tedesco con la KTM: una wildcard da seguire con interesse, perché il 35enne è ormai da anni il riferimento tra i piloti tedeschi (30 vittorie e un secondo posto in classifica nelle ultime cinque edizioni) e porterà in pista la RC8 R, moto che il prossimo anno farà il suo esordio in alcune tappe del mondiale Superbike.
La 125 quest'anno ha fatto emergere due talenti: Romano Fenati e Niccolò Antonelli, i due piloti del team Italia che domenica si giocheranno il titolo. La loro è stata una stagione in crescendo, i tempi sul giro lo confermano e la vittoria del campionato europeo di Romano e il terzo posto di Niccolò sono un'ulteriore riprova. Adesso il distacco fra i due è di soli 3 punti e sarà la bandiera a scacchi a sancire il campione. Per il terzo posto, Kevin Calia dovrà difendersi dagli attacchi di Massimo Parziani, mentre il ceco Miroslav Popov ha fatto troppi errori per puntare al titolo ma la vittoria è certamente alla sua portata.
Nel neonato Challenge Moto3 Armando Pontone potrà permettersi di fare passerella: il suo titolo è andato in cassaforte prima della pausa estiva.
In Supersport Ilario Dionisi dovrà battere Roberto Tamburini per conquistare il titolo. Il riminese, campione in carica, finora ha sbagliato pochissimo, mentre il laziale al Mugello ha lasciato per strada punti preziosi anche se la classifica lo vede in vantaggio.
Per il terzo posto invece se la giocheranno tre "vecchie" conoscenze della velocità nazionale come Mirco Giansanti, Alessio Velini e Stefano Cruciani. Nella Moto2 Mattia Tarozzi è al comando, ma Alessandro Andreozzi, dominatore della prima parte della stagione, già a Vallelunga con la vittoria ha dato un segnale di ripresa e quindi può ancora conquistare il titolo: il primo della Moto2 nazionale. Dal Mondiale arriva anche Alex Baldolini mentre non ci sarà Ferruccio Lamborghini che proprio in questi giorni si è sottoposto ad un'operazione per rimuovere la placca sulla clavicola. La stagione del pilota del team Forward Jr è stata un vero calvario e spiace non vedere al via per l'ultima volta insieme quest'anno il pilota bolognese pronto a passare in pianta stabile al Mondiale.
La STK 600 potrebbe decretare campione un pilota straniero. In testa alla classifica c'è Dino Lombardi, ma nelle ultime gare è stato Vladimir Leonov a fare la differenza e proprio il pilota russo, galvanizzato dall'esperienza nel Mondiale a Portimao, potrebbe diventare campione se manterrà il ritmo delle gare precedenti. I punti che separano Leonov da Lombardi sono appena 10. In terza posizione c'è Riccardo Russo e per il pilota del team Italia, protagonista della prima gara, c'è ancora qualche speranza. Da tenere d'occhio ci saranno ancora una volta Franco Morbidelli, Francesco Cocco e l'americano Joey Pascarella senza dimenticare Federico Monti.

Concludiamo con la STK 1000. Danilo Petrucci ha già messo in bacheca il titolo e ora per il pilota collaudatore della Ducati 1199 Panigale si stanno aprendo le porte della MotoGP. In questi giorni si vocifera infatti di un suo ipotetico passaggio alla MotoGP con la Suter, proprio la stessa moto che abbiamo provato in esclusiva sulla nostra pista di Vairano qualche settimana fa e di cui potete leggere tutto sul numero di Dueruote in edicola. Tornando al CIV, domenica Danilo sicuramente punterà alla vittoria, ma al Mugello le BMW di Michele Magnoni e di Ivan Clementi, c'è da scommetterci, vorranno chiudere in bellezza la stagione. Se contiamo che anche Marco Bussolotti con la Kawasaki al Mugello può fare bene, per il neo campione si prospetta una gara tutt'altro che facile.
Questo è tutto, non resta che godersi dal vivo lo spettacolo. Noi ci saremo e vi racconteremo come sempre tutto in diretta!

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