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Motorally: com'è andata la prima tappa a Riotorto

Redazione
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Motorally: com'è andata la prima tappa a Riotorto
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Motorally: com'è andata la prima tappa a Riotorto

Record assoluto di iscritti con 350 piloti al via. Tra di essi, anche quattro rider della redazione di Dueruote

La stagione del Motorally e del Raid TT riparte da Livorno, per la precisione da Riotorto. La prima tappa stagionale (articolata su due giorni per la prima specialità e su tre per la seconda) ha visto come dato saliente il numero dei partecipanti, ormai talmente numerosi da richiedere un tetto alle iscrizioni. Se non ci fosse stato il limite, i 350 iscritti dell'atto iniziale del campionato sarebbero stati molto di più. La carica dei 350 vede la partecipazione di amatori, privati e big, sia come rider sia come case (da Jacopo Cerutti con Aprilia a Alessandro Botturi comn Yamaha, fino a Antoine Meo con Ducati). A cui si affiancano gli specialisti delle varie categorie, che rispondono ai nomi di Leonardo Tonelli, Thomas Marini, Alex Salvini, Tommaso Montanari, Maurizio Gerini. Tra i tanti partenti, anche un folto gruppo del team di Dueruote: i "Robertos" (Ungaro e Mattalini) si sono presentati al via con una vera rarità, ovvero due BMW F900GS di serie che per la prima volta hanno messo i tasselli su un campo da gara; il direttore Cristian Lancellotti era in sella a una Yamaha Ténéré 700 brandizzata Makita, mentre Carlo Pettinato ha partecipato con una Suzuki V-Strom 800DE adeguatamente preparata. Se volete sapere come sono andate le gare, non vi resta che cliccare qui. Un entusiasmo collettivo che testimonia, ancora una volta, il momento di grande salute del comparto delle crossover. E della voglia da parte di tutti di cimentarsi, anche con le bicilindriche di media e grande cilindrata, a campionati di rilievo nazionale. E che nemmeno il maltempo (che ha trasformato il secondo giorno un una lotta nel fango) è stato in grado di fermare.    
Motorally: com'è andata la prima tappa a Riotorto
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